è facile addossare le colpe all'esterno...ma tutto dipende da noi..concordo con Temperence... Si tratta di comodità ...
è facile addossare le colpe all'esterno...ma tutto dipende da noi..concordo con Temperence... Si tratta di comodità ...
Sono trascorsi altri mesi e la situazione non è cambiata molto.
CI siamo visti e sentiti spesso, a Carnevale mi invitò a vedere una manifestazione con il fratello e la sua futura moglie, e da quella volta pare che sia arrivato all'orecchio della madre la notizia di me, e da quella volta pare che in casa sua quando fanno i pranzi con suo fratello (che convive) e sua cognata e la madre della cognata spesso mi tirano in ballo nei discorsi per un possibile invito per il matrimonio. Sua madre il giorno di pasquetta ha preparato in casa dei biscotti che lui mi ha portato.
In questi mesi sono stata sempre io a uscire l'argomento e parlare di noi due: e lui mi ha risposto che mi apprezza per tante cose, ma in passato si è bruciato tante volte e magari adesso sta sbagliando ma ha paura e che i problemi di casa sua, associati alla distanza e il lavoro che al momento non c'è non gli permetterebbero di vivere la storia come vorrebbe;
Lui sostiene che in una storia vorrebbe vedere la sua ragazza più volte durante la settimana, e che la scarsa disponibilità economica associato a stanchezza e distanza non sarebbe possibile, inoltre dato che vorrebbe seguire ancora sua madre non se la sente di mancare una notte magari per stare fuori per un week and. Ma allo stesso tempo sostiene che ogni volta che percorre la strada di certo non lo fa solo per svagarsi.
Gli ho ripetuto più volte che io non ci sarò in eterno e che le motivazioni che lui mi fornisce per spiegare il suo non sbilanciarsi mi fanno preoccupare perché sono problemi che non si risolvono nel giro di poco tempo.
Sabato scorso quando ci siamo incontrati riferendomi i commenti che c'erano stati a casa sua su di me, mi ha chiesto per curiosità se io accettassi l'invito se decidesse di darmelo, e stranamente domenica per la prima volta in un messaggio mi ha scritto che gli mancavo...
1altra cosa successa in questi mesi: ho passato il suo curriculum a mio padre che lo ha dato al responsabile del personale dell'azienda presso cui lavora in quanto sarebbe interessato a un lavoro presso questa ditta.
In questi mesi ci siamo conosciuti abbastanza e sinceramente penso che ormai sia arrivato il momento di dirgli che se non riesce a prendere una decisione sia il momento di tagliare. Non so se fare 1 ultimo tentativo prima di porlo avanti la scelta: provare a farlo ingelosire o inventare un mio possibile trasferimento.
Cosa ne pensate?
Ho letto il tuo messaggio iniziale del topic, ed il tuo ultimo. Mi pare che la situazione, sebbene con salse e condimenti diversi ed ogni tanto nuovi, sia sempre e comunque la stessa.
L'impressione netta che promana dalla lettura del tuo racconto è che questa persona non stia facendo altro che intersecare il piano della vostra conoscenza con il piano della sua situazione familiare. Questa scelta, che secondo me non c'entra niente con le sue sofferenze ma forse consegue un po' dal suo carattere, è sbagliata per tanti motivi, ne citerò solo due. Il primo è che se conosci una persona, e se quella persona ti piace, devi profondere energie e voglia in quella direzione, cercando il più possibile di tenere lontani i tuoi problemi. Capisco bene che parlando tanto e scrivendo tanto le vostre conversazioni tocchino tutti gli argomenti, ma il centro del discorso dovreste essere voi, le vostre sensazioni, e non "anche" voi.
Il secondo motivo è un'ingiustizia nei tuoi confronti. E' come se lui ti stesse dicendo "o così o niente". Lui implicitamente ti sta dettando delle condizioni molto restrittive, ti sta ponendo implicitamente di fronte ad un "aut aut". Questo è egoismo nudo e crudo e tu non devi accettarlo. Solo per questi due motivi, secondo me, la conoscenza non dovrebbe proseguire, perché si è sviluppata in maniera malsana per entrambi.
Il fatto che lui percorra 100 km può significare nulla. Per come stanno le cose - non voglio essere cattivo ma il forum serve a questo - nessuno ci vieta di pensare che lui ti veda come una persona sicuramente piacevole ed in grado di "distrarlo" dai suoi tanti problemi. Insomma una valida alternativa al grigiore quotidiano. Ma solo questo e nient'altro perchè probabilmente non è sufficientemente preso.
Due mesi senza alcun contatto fisico sono di per sé un sintomo che più di qualche meccanismo non ha funzionato. Quando si conosce una persona e la si frequenta per cercare di capire se si può essere "più di amici", non si deve badare a quanto ci si sia affezionati. Ma a quanto ci infiamma, a quanto e quando ci viene voglia di baciarla, di toccarla, di vederla sorridere. Se questo non c'è stato sinora potrebbe non esserci mai.
Per cui, e qui concludo, a mio modesto parere dovresti lasciar perdere "effective immediately".
Devi sentirtela tu. Quella che vivete è una "relazione" a metà , e come dici tu potrebbe risolversi domani come chissà fra quanto tempo, e solo tu puoi decidere cosa fare.
Non inventarti niente di non vero come farlo ingelosire in qualche modo o un trasferimento. Segui la prima ipotesi che hai fatto, un si o no, dentro o fuori... se ho inquadrato il tipo, se non gli imponi una decisione quello ti tira avanti 'sta situazione da vorrei ma non posso per anni. Dinanzi all'obbligo di una scelta invece sono ottimista che non ti voglia perdere.
DolceChérie non voglio essere brutale, ma a me questa situazione non piace.
Puoi avere tutti i problemi del mondo ma se una persona ti piace, ti piace. Quando ci stai insieme le mani si sfiorano da sole perché non resisti, e se non è al primo appuntamento è al secondo. Il fatto che si faccia tutti quei chilometri per te significa che sicuramente a te ci tiene, ma temo non in senso romantico....
Ieri gli ho detto al telefono che c'è la possibilità di fare uno stage con possibile assunzione, lontano da casa, e lui mi ha risposto che non gli sono indifferente ma devo fare la scelta che ritengo giusta per me.
Gli ho fatto capire che per come si comporta mi viene da pensare che dal treno della nostra conoscenza scenderemo separati, lui risponde che sbaglio, che so che lui non è un tipo di parole ma purtroppo il lavoro che manca non consente di poter fare grandi cose.
Mi ha anche detto che gradirebbe se io in settimana prendessi il bus per andare da lui e vederci più spesso, ma sinceramente fare questa cosa non mi sembra il caso.
Perché non ti sembra il caso di prendere il bus e andare da lui? Non si può fare un po' per uno?
A questo punto mi vien da pensare che a nessuno dei due interessi davvero costruire qualcosa insieme
Non ti dà certezze, il viaggio da lui lo eviterei anch'io...
In questi mesi non sono mai andata da lui è vero, ma ho fatto tante piccole cose e lui stesso ha affermato di rimanere stupito: ho preparato dei dolcetti che gli ho portato a far assaggiare, ho scritto una lettera molto intensa, per la domenica delle Palme gli ho dato la palma, a Pasqua gli ho fatto un pensierino, ho consultato annunci di lavoro passandogli quelli che a mio parere ritenevo potessero essere idonei per lui, quando usciamo aspetto sveglia che lui mi scrive e mi dice che sia arrivato a casa, io sono una persona romantica che scrive poesie e ho scritto per lui alcune frasi....
Sono sempre stata trasparente senza nascondere nulla, ha avuto il mio cellulare tra le mani e se lo è guardato in lungo e largo, facendomi domande su chi fossero certe persone....
Io penso che anche se non sono andata al suo paese ho dato piena dimostrazione di essere interessata a lui, ma lui ha sempre risposto con un po' di freddezza.....
Tutto quello che ho fatto lo rifarei con piacere ma ieri quando gli stavo parlando del corso invece di parlare di noi mi dice di fare ricerche su internet per reperire più informazioni dato che oggi le fregature sono dietro l'angolo.
Sono stata io che per l'ennesima volta ho uscito il discorso "noi" e giustamente io sembro quella pesante che invece di ridere e scherzare esce questi argomenti, e dietro questo discorso ha detto questa cosa dell'andare io da lui.
Dietro il suo comportamento a me non viene di fare un passo in più ma se mai ora inizierò a fare molto meno nei suoi confronti.
Potrei organizzarmi e andare da lui ma avrei bisogno che con i suoi comportamenti quando siamo insieme facesse qualcosa in più.
Quando mi sento dire che evita di abbracciarmi per non illudermi mi fa pensare che siamo molto lontani da una possibile storia insieme, però allo stesso tempo mi scrive su WhatsApp ogni suo movimento e quelli della sua famiglia. Per trasparenza lo facevo anche io ma ora sto iniziando a scrivere molto meno.
Penso che preferisce correre il rischio di perdermi invece di impegnarsi nel realizzare una storia.