"Le parole di una persona che non ha vissuto storie se non in maniera superficiale"
Questa sì che è bella... Sai anche il mio codice del bancomat e la password di facebook? sai anche la password delle mie caselle e-mail? Ehi, magari dai già tu una controllata, che non ho tempo di leggerle tutte.
Ok... Ok... Come ti permetti di dire una cosa del genere... Ma chi sei e chi ti conosce...
Avvengono tradimenti su tradimenti, sì. Punto. Non "può essere"..
Leggila qualche statistica, e tieni conto che quelle più realistiche sono quelle in cui la persona intervistata rimane anonima anche agli stessi ricercatori.
E sinceramente è più che sufficiente guardarsi attorno.
Poi parliamone.. Se una sera provi forte desiderio per un altro ragazzo, non è in qualche modo un "tradimento"?
Bisogna per forza fare "bum bum"? Io penso di no.
E a questo punto le cifre salirebbero ancora di più.
Al di là delle singole esperienze soggettive, a cui diamo i colori e l'estensione che vogliamo, c'è anche la scienza, che ha "passato ai raggi X" l'amore e ne ha riconsegnato un quadro piuttosto obiettivo. Hai dedicato un pò del tuo tempo a leggere qualche libro e/o studio in merito?
L'amore che dura tutta la vita può verificarsi, certo. L'ho negato? No!
Ma le fette di salame sugli occhi fatico seriamente ad accettarle.
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Ah Jamila, ancora una cosa.
La mia storia più importante è finita in questo modo.
Un mese prima del fattaccio la mia fidanzata aveva detto che c'era un ragazzo che ci stava provando con lei all'università .
Beh, strano. Ci provavano in tantissimi con lei, perché mi ha parlato proprio di quello?
Poi arrivata l'ora X mi lascia, al "non ti amo più" scoppia a piangere.
Si portava dietro qualche segreto che le pesava. Si vedeva lontano un miglio.
Convivevamo e siam rimasti sotto lo stesso tetto per altre tre settimane.
Qualcosa non mi convinceva. Controllo il cellulare... e scopro l'intruso.
Proprio lui, quello di cui mi accennava due mesi addietro.
Fosse stato per lei non mi avrebbe detto niente.
La cosa salta fuori, putiferio mondiale, mi rassicura che non c'era stato niente e che il tutto è avvenuto dopo che è finita.
Recentemente, (anni dopo), ha scritto "fidanzata ufficialmente dal 21 ottobre 2011".
Considerando che mi ha mollato il 17... beh, piuttosto "rapida" come cosa.
Io non so cosa ha fatto con lui prima della sera del 17 ottobre 2011.
Saranno stati vicini di banco, saranno stati parecchio tempo insieme, certamente si è invaghita, e prima di terminare la relazione (convivenza significa chiudere un contratto d'affitto, ecc. ecc.) credo che si sia assicurata che il ramo su cui andava ad aggrapparsi fosse quello giusto, già erano innamorati. Anche se hanno magari "concluso" il 21/10, io questo lo considero un tradimento.
Tu come lo consideri?
Ultima modifica di Ligaro; 4/9/2015 alle 1:03
Il tradimento non è solo fisico, può essere anche mentale...
Mi è capitato di vedere gente sposata/ fidanzata che camminava mano nella mano col partner e magari c'erano anche dei bimbi nel passeggino che si incantavano a guardare un bel tipo/a che passava.....
Chissà quanta gente è con noi e magari sta pensando alla nuova collega, al nuovo cassiere del negozio.....
Solo che tante volte per paura di affrontare i problemi si resta con chi si sta.
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Il tradimento può essere anche di amici o comunque di persone di cui ci fidavamo...
Ligaro mi spiace per la tua storia finita male, ma penso che sia stato meglio così e non che lei fosse rimasta con te pensando sempre all'altro....
Certo è stata scorretta perché se con te non stava bene poteva lasciarti prima, invece lei si è messa al sicuro frequentado l'altro e poi ti ha dato il ben servito.
Può essere mentale solo se il partner pensa costantemente a un'altra persona. Ma non é tradimento é più una mancanza di rispetto
Sul tradimento mentale ho qualche riserva. Non ci credo molto. Una cosa è pensare e un'altra è agire. Credo che il tradimento avvenga con l'azione.
Certo può ferire sapere che un/una partner pensi ad altre/i, ma dubito seriamente che non possa capitare mai. Nessuno escluso.
Nell'esempio da te citato forse è più come dice Dade e cioè una mancanza di rispetto.
Ma se si ferma al pensiero, sguardo, non riesco a vederlo come un vero tradimento.
Invece Dolce ha detto una cosa giusta e valida a differenza di quanto ne possiate essere contrariati voi.
Per me il tradimento mentale è grave, e ho alcune espierinze dirette e indirette che posso usare ad esempio, altre più personali le terrò per me:
Stavo con una ragazza quado avevo 15 anni..di colpo incontrai un altra ragazza di cui m'infatuai ne diventai amico (senza mai farci niente se non una limonatina amichevole a distanza di 6 anni) all'inizio era solo una cosa flebile..poi cresceva nella mia testa e arrivai al punto che una volta mentre ero con la mia ragazza chiusi gli occhi e immaginavo di stare con l'altra...cosa abbastanza grave e significativa..ma non avevo bisogno di arrivare a quel punto per accorgermene.
anni fa flirtavo intensamente con una ragazza online..poi scoprii che lei aveva il ragazzo, ma era troppo tardi, io ero cotto......ora eviterò di raccontarvi il nostro incontro, ma mi basta soffermarmi al punto in cui lei stava con uno, diceva di amalro ma flirtava e scambiava confidenze intime con un altro...quindi prima dell'eventuale tradimento fisico stava tradendo il suo ragazzo mentalmente con me, privandolo del suo diritto a essere il primo a consolarla ad aiutarla a farla ridere e tante altre cose che in un rapporto hanno la stessa importanza del sesso a mio avviso.
potrei continuare all'infinito...se in cuor tuo desideri qualcosa di "doppione" significa che il tuo rapporto non ti completa, non ti basta la persona che hai di fianco, perchè se giri in ferrari e ti piace la ferrari non potrai mai guardare e desiderare la porche del tuo vicino, figurati la sua fiat panda
in cuor tuo sbagli di sicuro, poi ammetto che ci sta differenza fra immaginare e agire...ma la linea di confine si avvicina se iniziamo a dare spazio a sti pensieri.
immaginare di uccidere una persona che ci sta sul cazzo non è come compiere un omicidio, ma già se l'idea se ci sfiora la mente non è positivo, e il male è una scivola, se alimentiamo certe idee pensando di poterle sempre dominare magari cresceranno troppo e una volta compiuto il primo passo verso un nuovo mondo, avrai sempre meno remore a ripetere l'azione
se uccidi la prima volta sarà difficile, la seconda volta sarà diverso, la terza volta molto più facile...alla quarta ci avrai già preso gusto possibilmente...lo stesso equivale per rubare, per la prostituzione e per tante altre cose. il male è una scala ripida...appena inizi a scendere un paio di scalini scivoli e ti fai tutta la scalinata con il culo
Ma c'è differenza fra il flirtare con una persona, sul fantasticare continuamente sull'amica/o e chi per sia, e guardare una donna per strada e pensare "Che gnocca". La linea non è così sottile, no. Almeno, io non ce la vedo, questa sottigliezza.
ma nei caso che tu descrivi, si è già oltre la mente, si è quasi all'azione, non credi?
voglio dire.., una cosa è accorgersi di pensare ad un altro o un'altra e abbandonarsi ad una fantasia di passaggio ed un'altra è proprio iniziare qualcosa.
la ragazza conosciuta online stava già iniziando qualcosa con te. Non si limitava più al pensiero o fantasia. Almeno io la vedo così.
poi son d'accordo che se il fenomeno persiste in realtà è solo un segnale che la persona con cui stai non ti completa più. Perché alla fine lo stare insieme questo dovrebbe essere, un completarsi. Se permettiamo ad altri di inserirsi nel nostro rapporto significa che così completo non è.