Grandi novità nelle varie squadre con alcuni colpi davvero importanti che parlano NHL.
Vediamo di fare un pò il punto della situazione divendendo i nuovi arrivi in base alle squadre, partendo dal più significativo però....
QUI VAL PUSTERIA
IL VETERANO “NHL” REM MURRAY AL VAL PUSTERIA!!!?Un vero e proprio colpo di mercato per l’ HC red orange Val Pusteria! RAYMOND “REM” MURRAY diventerà un “Lupo”! Il 36enne canadese arriva in Val Pusteria con un curriculum di tutto rispetto: 622 partite NHL, prevalentemente con gli Edmonton Oilers coi quali ha raggiunto la finale della Stanleycup nel 2006. ?Solo a 24 anni, dopo una forte stagione a Cape Brenton, Murray è riuscito a fare il salto in NHL ed è proprio lì che si è guadagnato e creato la fama di un duro lavoratore. Se un allenatore NHL cercava un giocatore combattivo e affidabile, poteva sempre contare sulle doti di Murray. ?Ma dopo dieci anni da professionista, la carriera del canadese è stata minacciata da una diagnosi di distonia. Il giocatore infatti soffriva di alterazioni dell’ equilibrio (a seguito di un check violento anni prima), che oggi tuttavia non lo disturba più dal punto di vista sportivo. I medici NHL avevano approvato anche una rendita per invalidità di 1 milione di dollari americani!?Ma Rem Murray ha dimostrato nuovamente il suo carattere combattivo e la sua passione per l’hockey e infatti dopo 18 mesi di stop (2003-05) è ritornato a giocare, nonostante abbia dovuto restituire la somma dell’assicurazione oltre che alle tasse e una multa, grazie al contratto offerto dagli Huston Aeros in AHL. Un’avventura incerta che è stata completamente ripagata: il coach degli “Oilers” MacTavish, ex-veterano NHL anche lui, ha ingaggiato Murray per i play-off della sua squadra. Grazie alla vasta esperienza e alle doti di leader Murray ha ottenuto il ruolo da titolare e ha avuto un ruolo fondamentale nella sensazionale corsa degli Edmonton Oilers fino alla finale!!!?Sono seguiti 2 anni in Finlandia presso l'HIFK dove Murray, già al secondo anno, è stato nominato primo capitano straniero nella storia della società. Per la stagione 2008/2009 Ron Kennedy lo ha chiamato a Innsbruck dove sia Murray che tutta la squadra sono rimasti al di sotto delle alte aspettative. ?Ad ogni modo il giocatore, che si è stabilito con la famiglia in Nord Tirolo, rimane un giocatore altamente professionale. ?Si era prospettato anche un impegno con la Nationalliga austriaca, perché per Murray l’aspetto finanziario non è al primo posto. ?La sua famiglia abiterà a Igls presso Innsbruck e il centro/ala potrà fare il pendolare ma avrà anche un appartamento a Brunico. ?Ora l’HC Val Pusteria spera di aver trovato un importante giocatore per i suoi “Lupi”: con esperienza, professionalità, affidabilitá. “Ma attenzione: i nostri appassionati non si possono aspettare un giocatore in grado di determinare da solo le sorti di una partita” così commenta l’addetto stampa Patrick Kirchler, “ma Murray dovrà diventare un punto di riferimento per i giovani giocatori e saper prendere in mano la situazione in caso di necessità”.?Anche Stefan Mair è molto soddisfatto di questo acquisto: “Rem Murray è un vero e proprio leader e sarà una fonte di ispirazione soprattutto per i giovani giocatori. Dal punto di vista del gioco è un classico centro “two-way” che gioca in funzione della squadra. Con Rem Murray possiamo disporre di un giocatore con molta esperienza di cui si è sentita la mancanza, soprattutto in alcune partite della stagione appena finita. Dai nostri incontri in Canada è risultato molto chiaramente che Rem è ancora molto motivato e che questa nuova avventura a Brunico rappresenta per lui una nuova e interessante sfida.”?Ad ogni modo per il Red Orange Val Pusteria dovrebbe trattarsi di un acquisto molto importante e fortunato, che attirerà ancora più sostenitori dell’hockey pusterese!
QUI PONTEBBA
Arriva dalla Danimarca dove ha appena vinto il campionato e ha alle spalle ben 440 incontri in Danish League con 336 punti frutto di 160 reti e 176 assist: si chiama Dimitri Lavrentiev ed è l’ennesimo colpo di mercato delle Generali Aquile FVG.??Origini russe, ma di nazionalità svedese, Lavrentiev si candida ad essere il top-scorer della formazione pontebbana che affianca così a Karo Koivunen un’altra bocca da fuoco di tutto rispetto. Tanto per capire quale sia il biglietto da visita di Dimma basta dare un’occhiata alle sue ultime due stagioni disputate con il SønderjyskE: 118 partite farcite da 48 reti e 54 assist, per un totale di 102 punti. Numeri che dimostrano quanto questo giocatore possa essere importante come terminale offensivo di una squadra.??Dopo aver trascinato i suoi alla conquista dell’ultimo campionato danese, la decisione di cambiare e di provare un’esperienza diversa da quella scandinava. Lavrentiev, 32 anni compiuti a marzo, gioca ad altissimi livelli in Danimarca da oltre 10 anni: cinque le stagioni con gli Odense Bulldogs dove ha disputato 228 incontri con 88 reti e 90 assist messi a referto, ha vinto una coppa di Danimarca e sfiorato il titolo nel 2001/2002 e nel 2002/2003. Nel 2004 la firma per tre anni con i Frederikshavn Whitehawks con cui, nella prima stagione, ha mancato di un soffio la vittoria finale, fino all’approdo – due anni fa – al SønderjyskE. Inoltre in carriera, Dimitri, può vantare anche qualche presenza in Norvegia con gli Storhamar Dragons e in Russian Hockey League con la casacca del Khimik Voskresensk.??Per Lavrentiev, che ritroverà Ryan Bonni suo compagno di squadra nella stagione 2007/2008, ha speso parole positive anche Mario Simioni, suo ex allenatore:
«Dimitri è davvero un ottimo giocatore. Molto duttile, si adatta bene alle varie situazioni di gioco. È uno che davanti alla gabbia non si fa certo pregare e può contare anche su un grande tiro dalla distanza».
Una cosa assolutamente da non sottovalutare perché questa sua caratteristica potrà tornare utile soprattutto nei power-play, situazione in cui le Generali Aquile FVG – nel corso della passata stagione – non sono riuscite a esprimersi al massimo.
È un buon giocatore, molto "stagno", grande lavoratore che non si risparmia mai quando c'è da mettersi al servizio della squadra».
Così il direttore sportivo Fabio Armani, descrive Marty Guerin, il quarto straniero ingaggiato dalle Generali Aquile FVG per la stagione 2009/2010.
Come successo con Nate Raduns, anche per Guerin c'è stata una precisa richiesta da parte di coach Tom Pokel che crede molto in questo giovanottone americano classe 1983 che gioca come ala destra. Alto 182 centimetri per 82 chilogrammi di peso, Marty, è un grande dispensatore di assist come dimostrato nelle due stagioni disputate tra i professionista dell'ECHL, ma all'occorrenza riesce anche a trasformarsi in un buon cecchino.
Dopo aver militato per quattro stagioni in NCAA con i Miami (Ohio) portati al titolo universitario nella stagione 2005/2006 ed essere stato eletto All-star rookie nel 2003/2004, Marty sbarca tra i pro nell'annata 2007/2008 quando firma con la formazione dei South Carolina Stingrays. Con le "Razze grigie" disputa un'ottima stagione d'esordio siglando 66 punti in 85 incontri, frutto di 27 reti e 39 assist. Nell'annata scorsa è passato ai Charlotte Checkers con cui ha giocato 21 partite mettendo a referto 7 reti e 11 assist.
Nel 2003 è stato anche draftato al nono giro dai Los Angeles Kings, ma non ha mai avuto l'occasione di calcare il ghiaccio della National Hockey League. Ora, con le Generali Aquile FVG, è giunta la possibilità di sbarcare per la prima volta in Europa e dimostrare le sue doti anche nel Vecchio Continente
QUI BOLZANO
HC Interspar Bolzano ingaggia il difensore Ray Di Lauro
Altro colpo di mercato per i campioni d´Italia dell´HC Interspar Bolzano, che hanno ingaggiato il difensore italo-americano Ray Di Lauro. Il quasi 30enne (1,88 m x 102 kg) ha disputato l´anno scorso il campionato austriaco EBEL con i Black Wings Linz. Dal 2006 al 2008 ha giocato 106 partite nella DEL tedesca con le maglie dei Pinguini Krefeld e dell´EV Duisburg. Inoltre vanta 62 presenze nell´AHL e 185 nell´ECHL, dove è stato premiatio nel 2005 come miglior difensorwe del campionato.
Di Lauro ha iniziato la sua carriera nel 1998 nella NCAA con la St. Lawrence University. In quattro anni ha vinto due volte il campionato college. Nel 1999 è stato draftato al 9° turno come 246 giocatore dagli Atlanta Thrashers, non riuscendo peró mai a fare il salto nel NHL. Complessivamente ha realizzato in 140 partite nella NCAA 56 punti. Dal college Di Lauro è passato nell´ECHL e nell´AHL, dove ha cambiato diverse formazioni. Nel 2005 è stato premiato come miglior difensore dell´ECHL. Per i Wheeling Nailers ha disputato 72 incontri, realizzando 52 punti (12 reti e 40 assist). Nel 2006 Di Lauro ha deciso di venire in Europa e ha firmato un contratto nella DEL tedesca con i Krefeld Pinguini. In 51 partite ha segnato 13 punti (2 reti ed 11 assist). L´anno dopo si è trasfeito all´EV Duisburg (55 incontri, 25 punti), mentre nella passata stagione ha disputao il campionato austriaco EBEL con i Black Wings Linz. In 58 partite ha realizzato 30 punti (8 gol e 22 assist).
Ray Di Lauro è un difensore atleticamente molto forte, con buona visione di gioco, che vanta un potentissimo tiro, molto pericoloso specialmente in powerplay.