QUI BOLZANO
ockey A1. A Bolzano è probabile l’ingaggio dell’allenatore che vanta esperienze nella Bundesliga
Arriva coach Bartman, e non è un fumetto
Sembra scontato l’addio a Helle, con il canadese in pole position per la panchina
BOLZANO. Jamie Bartman. Ecco l’uomo nuovo per la panchina del Bolzano. La lista dei pretendenti alla guida dei campioni d’Italia si assottiglia sempre di più, e i “colpi” rimasti in canna al presidente Dieter Knoll sono davvero pochi. Nelle ultime ore, in attesa della decisione definitiva, in pole-position sembra essere arrivato l’assistant coach dei Frankfurt Lions. 46 anni, nato a Medicine Hat, nello stato canadese dell’Alberta, Jamie Bartman ha iniziato la sua carriera di allenatore guidando il Bremerhaven alla vittoria in Bundesliga nel 2002. Poi il passaggio ad Heilbronn e, quindi, ad Ingolstadt, dove è stato assistente del compianto Ron Kennedy. Dopo un anno sabbatico, Bartman si è trasferito a Francoforte assieme all’head coach Rich Chernomaz. I Lions, in realtà, hanno già ufficialmente confermato la coppia di tecnici per la prossima stagione, ma, a quanto pare, Bartman avrebbe a disposizione una clausola per liberarsi dal contratto in caso gli venga offerto un posto da capo-allenatore. Il tormentone estivo in casa Foxes sembra dunque vicino al capolinea, a meno che il presidente Knoll non tiri fuori un asso dalla manica proprio in extremis. Molto difficile, se non impossibile, la conferma di Jari Helle: la lunga attesa estiva da parte della società equivale ad un attestato di sfiducia, senza contare i difficili rapporti tra il tecnico finlandese e alcuni giocatori-chiave dello spogliatoio.