Entro mercoledì la firma *_*
Entro mercoledì la firma *_*
Capisco l'attaccamento alla squadra però questo caccia la grana
Non scherziamo. La situazione corrente non era più sostenibile e io sono contentissimo del passaggio di proprietà. Basti pensare che sono anni che la Roma non mette un centieuro sul mercato acquisti, che ogni stagione è stata costretta a vendere un calciatore importante per essere in grado di pareggiare i bilanci, da Mancini a Chivu per finire con Aquilani e che quest'anno, senza i soldi della champions e una rosa calciatori ormai la stessa da anni e con un'età media oltre misura, ci sarebbe stata (anzi ci sarebbe, perché ancora non c'è stato il passaggio di proprietà) davvero una crisi totale. Se solo il nuovo arrivato ci porterà a non dover tremare a ogni estate per la cessione di un calciatore importante, se solo riuscirà a organizzare la società in modo da diventare una VERA società autofinanziata, già sarò ultracontento.
Semmai il rammarico sta nel fatto che due anni fa potevamo essere acquisiti dall'uomo più ricco e importante del mondo e questo non è avvenuto proprio per la pochezza di vedute dei Sensi e per gli intralci politici che ci son stati fatti da tutto il mondo calcistico e politico in senso più generale. E Di Benedetto, non prendiamci in giro, non sarà mai Soros.
Comunque son più che contento, solo preoccupato perché comunque 'sto Di benedetto non lo conosciamo e dietro un nome può nascondersi di tutto. Per questo cerco di dare una lettura a ogni cosa accade per cercare di rassicurarmi.
Se "comincia male" per Petrucci, allora comincia benissimo!
Sono anni che il governo del calcio fa di tutto per non far acquisire la Roma a uno straniero, poco incline ai metodi mafiosi di gestione manageriale che abbiamo noi italiani. A cominciare dalla Nafta Mosca, poi con Soros e ci sono riusciti perché avevano i Sensi in pugno.
Adesso la musica è cambiata, non decidevano più i Sensi, altrimenti nemmeno Di Benedetto ci sarebbe riuscito a sbarcare a Roma; c'è riuscito solo grazie al fatto che Unicredit non guarda in faccia a nessuno e solo al dio denaro, come ogni banca che si rispetti.
Certo mi rendo conto che i Petrucci vari saranno tutti preoccupati a dover fare i conti con qualcuno che esce fuori dal coro. L'Olimpico fa schifo, lo sappiamo tutti ma non lo ha mai detto nessuno e sono anni che ci impediscono la realizzazione di uno stadio a Roma, che sia la Lazio o la Roma. Eccerto che il coni così ci perderà i soldi dell'affitto dello stadio olimpico, certo che per Petrucci comincia male!
Effettivamente Di benedetto sta giocando al ribasso. Ha chiesto inizialmente uno sconto di 15 milioni considerando il non ingresso della Roma in champions, somma che propone di mettere in gioco nella prossima e imminente ricapitalizzazione. In effetti per noi tifosi sarebbe un vantaggio avere 15 milioni in tasca alla società che non alla banca, però mi lascia perpleso il fatto che, una volta deciso l'incontro a Roma per apporre le firme si pensava che almeno l'accordo economico ci fosse e qui rischia veramente di saltare tutto. Ieri il divario è stato limato a 11 milioni, immagino che l'affare si farà, ma non si può ancora dire con certezza. Di Benedetto ha inoltre richiesto garanzie accessorie per eventuali problemi che potrebbero nascere in seguito, del tipo un calciatore che intenta una causa del lavoro o comunque un creditore che spunta fuori; anche per questo gli do ragionissima, ma non capisco perché se ne stia parlando solo ora che siamo alla stretta finale.
Da una parte 'sto Di benedetto mi piace perché non è uno sparone, piuttosto uno che sa far quadrare i conti; dall'altra non vorrei che si raggiungesse l'eccesso di ritrovarci un altro Lotito come sull'altra sponda del Tevere, con la sola differenza che questo è Ammericano...
Bè, considerando che la Lazio è partita da uno o due campionati fa in cui navigava in cattive acque e quest'anno sta QUASI lottando per lo scudetto, direi che un Lotito non vi farebbe affatto male A me piace molto come presidente, credo che pochi riescano a far quadrare a sufficienza i conti come lui, considerando qual era la base di partenza (il crack Cragnotti...) e che il monte-ingaggi è sicuramente più alto di quello che può avere una squadra davvero piccola e/o neopromossa.
Considerando che a Lotito oltretutto non piacciono gli ultras troppo ingerenti, a voi farebbe bene anche da quel punto di vista dato che avete dei tifosi che spadroneggiano in lungo e in largo, tanto da far sospendere addirittura un derby anni fa inventandosi di sana pianta l'uccisione di un bambino...
Che strippo per noi poveri tifosi della Roma!
Ieri a un certo punto in molti abbiamo temuto il peggio, che non se ne facesse più niente, il che per la Roma a questo punto delle cose vorrebbe dire una situazione pre-fallimentare.
Invece a tarda sera finalmente c'è stato un risvolto positivo, almeno stando alle dichiarazioni; prima Unicredit ha dichiarato che l'accordo è raggiunto e che serve soltanto un tempo tecnico di una 20ina di giorni per riscrivere i contratti e mettere le firme; successivamente è stata la volta di Di Benedetto, che non ha voluto rilasciare dichiarazioni, ma che poi rivolgendosi alla stampa ha fatto un rassicurante pollice su, come da foto.
Il mio commento è che a noi tifosi ci conviene rimanere asettici il più possibile, sono ben 7 anni che questa storia della cessione della società si trascina avanti e siamo troppo abituati alle brutte sorprese per poterci lasciare andare ad alcun tipo di festeggiamento finché non ci saranno le firme ufficiali.
A ogni modo sembra che il ritardo sia dovuto al fatto che è stato un po' rivisto l'accordo; la banca dichiara di non aver fatto alcuno sconto sul prezzo, ma di fatto Di Benedetto (idolo!) ha ottenuto che la perdita di valore che attualmente ha la Roma per il fatto che è fuori dalla champions, venga si pagata in buona parte a Unicredit, ma questa si impegna e versarla tutta sulla prima ricapitalizzazione, per rinforzare tecnicamente la società sportiva. E' stato di fatto deciso di creare una nuova società, di cui la cordata Di Benedetto sarà proprietaria al 60% e Unicredit al 40%, che acquisirà la Roma. Unicredit sarà poi libera di cedere un 35% del suo 40% a un investitore italiano (è rispuntato il nome di Angelucci, speriamo di no). Insomma i 20 giorni serviranno a creare questa nuova società, poi le firme. Speriamo!
Com'è la questione dell'esclusione dalle coppe europee?
Se ho capito bene è come nel campionato italiano: la stessa persona non può essere azionista di due società nella stessa serie, competizione...
Siccome Di Benedetto è azionista di minoranza di una nota società di calcio della premierleague, questo potrebbe impedire, qualora divenisse azionista della Roma, che entrambe le società partecipino alla stessa competizione.
In realtà sembra che questo rischio non ci sia, perché in realtà Di Benedetto non è propriamente azionista del Liverpool, ma del Fenway Sports Group che controlla il Liverpool.
Comunque a mio modesto parere il conflitto di interesse c'è eccome.
Ahia, allora potrebbe essere un gran problema...mi sa che anni fa Abramovic ebbe lo stesso problema con Chelsea e CSKA Mosca, ma non ricordo come si risolse.