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Metodo di studio all'università

  1. #51
    Alias Bonnie Tyler Joy Turner
    Donna 36 anni
    Iscrizione: 28/5/2007
    Messaggi: 16,028
    Piaciuto: 5206 volte

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    sn all'università e sinceramente x qst sessione d'esami nn ho proprio ingranato il meccanismo e mi sto ritrovando a fare ttt all'ultimo.
    il mio scopo x il prossimo semestre è:
    intanto, cominciare a leggermi ttt i libri a scelta k ci danno sin da subito, e farmi 1 riasunto da mettere alla fine del libro così lo riguardo prima dell'esame.
    i libri "obbligatori" li leggerò man a mano k trattiamo gli argomenti e mi farò dei riassunti di ogni capitolo a seconda del libro (è 1 sbattimento, ma funziona).
    mi scarico le slide delle lezioni. (cosa k faccio già)
    poi, ovvio, seguo ttt le lezioni e qll fa già tanto.



  2. #52
    FdT-dipendente Brainscan
    Uomo 113 anni da Venezia
    Iscrizione: 14/10/2004
    Messaggi: 1,613
    Piaciuto: 80 volte

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    A me mancano 3 esami per finire l'università, come metodo di studio ho sempre seguito 2 strade diverse in base alla tipologia di corso.

    Nel primo caso corso puramente teorico, come può essere un esame di storia la mia tecnica è questa:

    TEORIA Durante le lezioni prendere appunti, cioè scrivere le cose essenziali e importanti del discorso, infatti all'inizio sbagliavo perchè scrivevo continuamente..quello che riuscivo a scrivere scrivevo, ma poi ho capito che in questo modo perdevo il filo della lezione e mi ritrovavo a fare una specie di dettato di cui avevo capito ben poco di quello che avevo scritto.

    Poi per preparare l'esame mi prendo un quaderno bianco, inizio a seguire come traccia gli appunti per avere chiari gli argomenti e i punti essenziali e inizio a studiare il libro/dipensa, scrivendo nel quaderno una specie di riassunto. Alla fine capita che da quando ho studiato gli argomenti iniziali a quelli finali è passato un bel pò e non ricordo bene gli argomenti iniziali, cosi uso il riassunto che ho scritto man mano per schiarirmi le idee.


    ESERCIZI:Nell'altro caso esame con esercizi invece, come può essere fisica, statistica, analisi, calcolo ecc..dove ci sono da svolgere degli esercizi, durante il corso prendo appunti come nell'altro caso però qui quando il prof fa esercizi alla lavagna li copio bene tutti nel quaderno.

    Quando studio per conto mio invece prima mi studio la teoria e poi provo a rifare gli esercizi fatti dal prof, avendo poi modo avendoli ricopiati per bene di avere la soluzione e poter controllare se effettivamente sono giusti.
    Poi faccio anche altri esercizi, ma evito di fare "blocchi" di esercizi dello stesso tipo. del tipo non faccio 20 esercizi sul moto, poi il giorno dopo 20 sulla corrente elettrica, poi il giorno dopo 20 su il magnetismo e cosi via..perchè poi succede che gli esercizi che ho fatto all'inizio seppur fatti bene, non si ricordano più bene, si è una bomba a fare gli ultimi argomenti e si stenta con gli esercizi iniziali. quindi faccio sempre esercizi misti..cercando di farne sempre qualcuno in più dell'argomento nuovo ma senza dimenticare i vecchi argomenti.

    Questo diciamo è la tecnica che ho sempre seguito io, poi come tutte le cose tutto è molto soggettivo, sta a noi capire le tecniche più efficienti per noi stessi. Cmq un altro consiglio che posso dare soprattutto a chi è agli inizi e ha molti esami da fare è non volere fare tutti gli appelli subito.
    Del tipo fare un esame il 10 un'altro il 12 uno il 15..ma gestirsi i tempi. ad esempio da me ci sono le sessioni invernali per esempio dove ogni corso ha due appelli, un esempio nel caso di dover fare 4 esami: allora magari fare ll'esame del primo appello di fisica il 10 gennaio, il primo appello di storia il 18 gennaio, poi il secondo appello di statistica il 29 gennaio e il secondo di scienze il 12 febbraio. in modo da avere tempi per preparali.
    All'inizio mi è capitato di ragionare cosi "adesso li faccio tutti subito al primo appello mi metto sotto" e mi è capitato di non passarne nemmeno uno.
    Studiavo ore e straore materie sovrapposte, facevo confusione e mischiavo le cose, molta perdita di tempo e risultati deludenti.

    Poi so che anche le università gestiscono in maniera diversa le sessioni e gli appelli, spero cmq a modo mio di essere stato di aiuto.

    In bocca al lupo a tutti per le vostre lauree e diplomi!

  3. #53
    blablaologa illusione
    Donna 109 anni
    Iscrizione: 26/5/2007
    Messaggi: 5,697
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    Quote Originariamente inviata da Babbrina Visualizza il messaggio
    Ascolto in classe, prendo appunti, a casa leggo dal libro, sottolineo, e scrivo sul quaderno un sunto degli appunti&quello che ho sottolineato..in genere non ripeto..mi basta questo
    e ti pare poco? io devo ringraziare il liceo che mi ha velocizzata nella lettura, dal momento che leggevo sempre e solo la mattina prima dell'interrogazione, e spesso la mattina si riduceva ai 15 minuti prima dell'inizio delle lezioni.

  4. #54
    FdT-dipendente
    Uomo 37 anni da Roma
    Iscrizione: 14/4/2006
    Messaggi: 1,814
    Piaciuto: 1 volte

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    Da tempo cerco di sviluppare l'osmosi. Ma dopo anni e anni di allenamento l'unica cosa che riesco a fare è prevedere le battute di Ratman.

  5. #55
    blablaologa illusione
    Donna 109 anni
    Iscrizione: 26/5/2007
    Messaggi: 5,697
    Piaciuto: 2007 volte

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    Quote Originariamente inviata da chaoz Visualizza il messaggio
    Da tempo cerco di sviluppare l'osmosi. Ma dopo anni e anni di allenamento l'unica cosa che riesco a fare è prevedere le battute di Ratman.
    ahahahahahahahahahah

  6. #56
    Eurasia
    Ospite

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    Quote Originariamente inviata da Brainscan Visualizza il messaggio
    A me mancano 3 esami per finire l'università, come metodo di studio ho sempre seguito 2 strade diverse in base alla tipologia di corso.

    Nel primo caso corso puramente teorico, come può essere un esame di storia la mia tecnica è questa:

    TEORIA Durante le lezioni prendere appunti, cioè scrivere le cose essenziali e importanti del discorso, infatti all'inizio sbagliavo perchè scrivevo continuamente..quello che riuscivo a scrivere scrivevo, ma poi ho capito che in questo modo perdevo il filo della lezione e mi ritrovavo a fare una specie di dettato di cui avevo capito ben poco di quello che avevo scritto.

    Poi per preparare l'esame mi prendo un quaderno bianco, inizio a seguire come traccia gli appunti per avere chiari gli argomenti e i punti essenziali e inizio a studiare il libro/dipensa, scrivendo nel quaderno una specie di riassunto. Alla fine capita che da quando ho studiato gli argomenti iniziali a quelli finali è passato un bel pò e non ricordo bene gli argomenti iniziali, cosi uso il riassunto che ho scritto man mano per schiarirmi le idee.


    ESERCIZI:Nell'altro caso esame con esercizi invece, come può essere fisica, statistica, analisi, calcolo ecc..dove ci sono da svolgere degli esercizi, durante il corso prendo appunti come nell'altro caso però qui quando il prof fa esercizi alla lavagna li copio bene tutti nel quaderno.

    Quando studio per conto mio invece prima mi studio la teoria e poi provo a rifare gli esercizi fatti dal prof, avendo poi modo avendoli ricopiati per bene di avere la soluzione e poter controllare se effettivamente sono giusti.
    Poi faccio anche altri esercizi, ma evito di fare "blocchi" di esercizi dello stesso tipo. del tipo non faccio 20 esercizi sul moto, poi il giorno dopo 20 sulla corrente elettrica, poi il giorno dopo 20 su il magnetismo e cosi via..perchè poi succede che gli esercizi che ho fatto all'inizio seppur fatti bene, non si ricordano più bene, si è una bomba a fare gli ultimi argomenti e si stenta con gli esercizi iniziali. quindi faccio sempre esercizi misti..cercando di farne sempre qualcuno in più dell'argomento nuovo ma senza dimenticare i vecchi argomenti.

    Questo diciamo è la tecnica che ho sempre seguito io, poi come tutte le cose tutto è molto soggettivo, sta a noi capire le tecniche più efficienti per noi stessi. Cmq un altro consiglio che posso dare soprattutto a chi è agli inizi e ha molti esami da fare è non volere fare tutti gli appelli subito.
    Del tipo fare un esame il 10 un'altro il 12 uno il 15..ma gestirsi i tempi. ad esempio da me ci sono le sessioni invernali per esempio dove ogni corso ha due appelli, un esempio nel caso di dover fare 4 esami: allora magari fare ll'esame del primo appello di fisica il 10 gennaio, il primo appello di storia il 18 gennaio, poi il secondo appello di statistica il 29 gennaio e il secondo di scienze il 12 febbraio. in modo da avere tempi per preparali.
    All'inizio mi è capitato di ragionare cosi "adesso li faccio tutti subito al primo appello mi metto sotto" e mi è capitato di non passarne nemmeno uno.
    Studiavo ore e straore materie sovrapposte, facevo confusione e mischiavo le cose, molta perdita di tempo e risultati deludenti.

    Poi so che anche le università gestiscono in maniera diversa le sessioni e gli appelli, spero cmq a modo mio di essere stato di aiuto.

    In bocca al lupo a tutti per le vostre lauree e diplomi!

    Che precisione! In bocca al lupo a te

  7. #57
    Vivo su FdT
    Donna 34 anni da Trento
    Iscrizione: 29/8/2005
    Messaggi: 4,954
    Piaciuto: 3 volte

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    Tanti appunti, buona attenzione in classe, rielaboro gli appunti, prendo un foglio e scrivo tutto quello che mi ricordo...rileggo, e riscrivo su un foglio... per i vocaboli invece vado più in fretta...li imparo subito..con le materie in lingua (es: geografia in tedesco, storia in inglese...) invece mi basta spesso solo una letta...

  8. #58
    Sempre più FdT
    Donna 32 anni da Napoli
    Iscrizione: 10/8/2007
    Messaggi: 2,346
    Piaciuto: 0 volte

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    leggo sottolineo con matita e poi ripeto....

  9. #59
    Matricola FdT
    Uomo 35 anni
    Iscrizione: 1/8/2007
    Messaggi: 96
    Piaciuto: 0 volte

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    Io dipende dalla materia.. prendo gli appunti all'università, poi riassumo il libro e mescolo il riassunto con gli appunti.. se si tratta di un esame con esercizi, essendo la mia un ambito scientifico, passo i pomeriggi a fare esercizi..se si tratta ad esempi di biologia a microbiologia faccio anche degli schemi con i disegnini cosi mi rimangono piu impressi...ma il vero segreto è essere attenti a lezione.. cosi a casa si da sonlo una ripassatina leggera...

  10. #60
    Overdose da FdT Morgana
    Donna 36 anni da Catania
    Iscrizione: 24/1/2008
    Messaggi: 8,418
    Piaciuto: 1653 volte

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    frequento l'università,seguo attentamente le lezioni,le registro,una volta a casa le analizzo e prendo qualche appunto ripetendo,conemporaneamente studio l'argomento dal libro...prima dell esame si ripete tutto davanti allo specchio stando in piedi

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