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Lauree inutili?

  1. #1
    Catching Snowflakes. Olanda
    Donna 31 anni da Modena
    Iscrizione: 12/3/2011
    Messaggi: 961
    Piaciuto: 223 volte

    Predefinito Lauree inutili?


    Sono passati i tempi in cui si diceva che avere una laurea avrebbe offerto maggiori opportunità di trovare lavoro. Adesso è necessario fare una distinzione precisa, in quanto non tutte le lauree risultano spendibili allo stesso modo nel mondo del lavoro. Anzi, alcune lauree sarebbero diventate inutili. E' questo, in sintesi, il pensiero espresso da Federica Guidi, Presidente dei giovani di Confindustria. Guidi, che lavora nell'azienda di famiglia Ducati energia, durante un convegno sulla meritocrazia organizzato da Unindustria Bologna, ha infatti dichiarato che alcune lauree, al giorno d'oggi, non servono a niente e in molti casi è meglio avere un "buon titolo tecnico" piuttosto che conseguire una "laurea in indirizzo umanistico".

    Il titolo tecnico conseguito alle superiori può offrire una "maggiore garanzia di lavoro" rispetto a quello posseduto da chi ha deciso di proseguire gli studi per prendere magari una laurea umanistica. Queste le parole di Federica Guidi rilasciate ai giornalisti: "Ci sono dei pezzi di carta che non servono a niente. Un buon perito e un buon disegnatore meccanico, che magari parlino bene inglese, possono avere oggi davanti a sè un percorso professionale più roseo. Io ho fatto il liceo classico e giurisprudenza: oggi sarei fuori dal mercato".

    La presidente dei giovani industriali ha poi ipotizzato cosa potrebbe succedere nel mondo del lavoro nei prossimi anni: "Se io fossi un giovane ingegnere, sarei terrorizzato non tanto dalla concorrenza dei colleghi laureati nelle altre università italiane, ma dai milioni di ingegneri sfornati ogni anno dall'India. Giovani educati a non avere paura di quello che non conoscono, pronti a viaggiare e, forse, culturalmente più evoluti dei nostri giovani"

    http://www.studenti.it/universita/in...ee_inutili.php




    Ciao a tutti!
    Sono davvero in crisi perchè non ho idea di che ne sarà del mio futuro.Sto scegliendo il corso di laurea ma in base a cosa lo scelgo?
    Voglio fare ciò che mi piace(Letteratura,Filosofia,Storia) o voglio avere un lavoro stabile e che mi dia anche tanti soldini?(Odontoiatria,Ingegneria edile,Economia e Commercio)
    Non ne ho idea..Voi che ne pensate?

    Olanda.
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  2. #2
    Sedobren Gocce
    Ospite

    Predefinito

    io ho scelto chimica. e ora da laureato non posso che dire di aver azzeccato la scelta.
    ma da qui a dire che una laurea umanistica sia da meno o sia meno utile, non mi azzarderei a dirlo. servono tutte le lauree o quasi ma poi quella davvero redditizie sono poche...
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  3. #3
    FdT quasi assuefatto Saranghae
    Donna 37 anni
    Iscrizione: 17/11/2010
    Messaggi: 440
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    Predefinito

    io ho scelto di frequentare l'università non in previsione di un futuro lavoro, anche se ci sono possibilità lavorative legate alla mia futura laurea a cui sono interessata, ma per cultura personale in primo luogo.

    Tutto dipende da come decidi di viverti il tuo percorso di studio...
    A Flou. piace questo intervento

  4. #4
    hellion
    Ospite

    Predefinito

    se sei preoccupata che la tua laurea possa servire meno rispetto ad un'altra prova a cercare una facoltà che abbia delle specializzazioni più utili...

    Comunque sia non puoi studiare qualcosa che non ti piace e poi fare un lavoro in un futuro che non ti piace solo per prenderti 3mila euro al mese... Sarebbe una vita infelice.
    A KissWithA_Fist piace questo intervento

  5. #5
    Moderatrice Holly
    Donna 35 anni
    Iscrizione: 1/4/2006
    Messaggi: 35,150
    Piaciuto: 10122 volte

    Predefinito

    non capisco perché si debba per forza classificare la realtà industriale/aziendale come l'unica realtà lavorativa possibile.

    l'unica cosa che voglio avere, io, che spero di avere entro i miei ventiquattro anni, una laurea magistrale in una materia umanistica, è l'abilitazione all'insegnamento dell'italiano e il latino nelle scuole superiori.
    il lavoro non è il mio fine, è il mio mezzo.

    poi, il tale di confindustria non merita nemmeno una risposta.
    e basta pensare a questa cosa del reddito... ma secondo voi un laureato in economia quanto guadagna a fine mese? XD 3000 euro? XD
    uno su diecimila sarà "ricco". forse prenderanno più di me, ma che mi toccherà fare... al massimo andrò a cercarmi un fidanzato alla facoltà di medicina, forse loro sono più utili di me

    ah, con la crisi che c'è, un lavoro stabile non è assicurato a NESSUNO, né al laureato in storia, né al laureato di biologia, né al laureato in ingegneria.
    ormai mi fa ridere leggere che io, diplomata fra l'altro in un liceo classico, sono inutile
    da grande farò la mantenuta acculturata, intanto mi domando se la signora Guidi legga prima di andare a dormire, se manda i suoi figli a scuola, se va al cinema, se guarda una qualsiasi càzzata in televisione, e se si chiede quanto possa essere redditizio in italia il settore culturale. ma no certo, buttiamo per aria quello che è probabilmente il patrimonio culturale più ricco e redditizio del mondo, tanto siamo inutili noi umanisti. non portiamo soldi... no no...
    A Bigym, Echoes, enehy e altri 1 piace questo intervento
    Difficile dire se il mondo in cui viviamo sia una realtà o un sogno.

  6. #6
    anemy
    Utente cancellato

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    Io ho scelto design della moda, ma se potessi tornare indietro andrei a fare l'estetista: meno spreco di tempo, fatica e denaro.
    A Oregon piace questo intervento

  7. #7
    Catching Snowflakes. Olanda
    Donna 31 anni da Modena
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    Quote Originariamente inviata da Holly Visualizza il messaggio
    non capisco perché si debba per forza classificare la realtà industriale/aziendale come l'unica realtà lavorativa possibile.

    l'unica cosa che voglio avere, io, che spero di avere entro i miei ventiquattro anni, una laurea magistrale in una materia umanistica, è l'abilitazione all'insegnamento dell'italiano e il latino nelle scuole superiori.
    il lavoro non è il mio fine, è il mio mezzo.

    poi, il tale di confindustria non merita nemmeno una risposta.
    e basta pensare a questa cosa del reddito... ma secondo voi un laureato in economia quanto guadagna a fine mese? XD 3000 euro? XD
    uno su diecimila sarà "ricco". forse prenderanno più di me, ma che mi toccherà fare... al massimo andrò a cercarmi un fidanzato alla facoltà di medicina, forse loro sono più utili di me

    ah, con la crisi che c'è, un lavoro stabile non è assicurato a NESSUNO, né al laureato in storia, né al laureato di biologia, né al laureato in ingegneria.
    ormai mi fa ridere leggere che io, diplomata fra l'altro in un liceo classico, sono inutile
    da grande farò la mantenuta acculturata, intanto mi domando se la signora Guidi legga prima di andare a dormire, se manda i suoi figli a scuola, se va al cinema, se guarda una qualsiasi càzzata in televisione, e se si chiede quanto possa essere redditizio in italia il settore culturale. ma no certo, buttiamo per aria quello che è probabilmente il patrimonio culturale più ricco e redditizio del mondo, tanto siamo inutili noi umanisti. non portiamo soldi... no no...
    Hai perfettamente ragione.Con che forza riuscirei a portare avanti 5 anni di ingegneria e una vita intera da ingegnere?!Non ce la farei mai...
    Tra l'altro non sono mai riuscita a prendere più di 6 in matematica,fisica e chimica e vagavo sul 9 in storia,italiano e lingue.
    Ho dato un'altra occhiata in giro e credo di aver trovato la facoltà giusta

    Storia e Tutela dei Beni Archeologici, Artistici, Archivistici e Librari
    Universita' degli Studi di FIRENZE

    FACOLTA' DI LETTERE E FILOSOFIA


    Tra l'altro da un sacco di sbocchi lavorativi in musei,biblioteche,parchi ambientali e potrei addirittura diventare assistente di scavi archeologici (avevo rinunciato al corso di archeologia per latino e greco ).
    Graazie

  8. #8
    Moderatrice Holly
    Donna 35 anni
    Iscrizione: 1/4/2006
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    Quote Originariamente inviata da Olanda Visualizza il messaggio
    Hai perfettamente ragione.Con che forza riuscirei a portare avanti 5 anni di ingegneria e una vita intera da ingegnere?!Non ce la farei mai...
    Tra l'altro non sono mai riuscita a prendere più di 6 in matematica,fisica e chimica e vagavo sul 9 in storia,italiano e lingue.
    Ho dato un'altra occhiata in giro e credo di aver trovato la facoltà giusta

    Storia e Tutela dei Beni Archeologici, Artistici, Archivistici e Librari
    Universita' degli Studi di FIRENZE

    FACOLTA' DI LETTERE E FILOSOFIA


    Tra l'altro da un sacco di sbocchi lavorativi in musei,biblioteche,parchi ambientali e potrei addirittura diventare assistente di scavi archeologici (avevo rinunciato al corso di archeologia per latino e greco ).
    Graazie
    per quanto riguarda latino, purtroppo anche nella facoltà perfetta ti toccano esami non graditi.
    anche io devo dare latino, lasciamo stare... XD però si fanno.

    soprattutto l'approccio a queste materie è totalmente diverso da quello delle scuole superiori. il corso di laurea da te scelto sembra molto bello, ma non limitarti a leggere il titolo, dai anche un occhio al prospetto degli esami
    Difficile dire se il mondo in cui viviamo sia una realtà o un sogno.

  9. #9
    Scrivano Lucien
    Uomo 39 anni da Imperia
    Iscrizione: 10/10/2008
    Messaggi: 2,441
    Piaciuto: 655 volte

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    Parlando realisticamente, ti consiglierei di scegliere qualcosa che possa portare a sbocchi altrove che nell'impiego statale, visti i chiari di luna di questi tempi.
    Poi gli sbocchi lavorativi sono sì tanti anche con le materie umanistiche, ma sono tanto numerosi quanto precari. A meno che tu non impari anche una seconda lingua come si deve per poi cercare fortuna nel paese che avrai scelto.
    Personalmente rimpiango ancora di non essere stato all'altezza della facoltà di scienze. Sto facendo il concorso per diventare prof in Francia e fra questo appiattimento delle personalità (con in più il terrore di non poter fare altro se fallissi) e gli integrali di scientifica memoria non so cosa sia peggio
    A Fiona piace questo intervento

  10. #10
    obo
    .
    35 anni
    Iscrizione: 23/9/2005
    Messaggi: 35,505
    Piaciuto: 122 volte

    Predefinito

    fai quello che ti piace e sposati uno coi soldi

    seriamente: fai quel che ti piace, tanto a 19 anni è inutile andare a lavorare a meno di essere tecnici/periti/artigiani

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