Io DEVO usare il pc. Almeno due ore al giorno altrimenti non resisto. Ho provato a smettere ma non ci riesco. Devono buttare il computer fuori dalla finestra per farmi smettere.
Io DEVO usare il pc. Almeno due ore al giorno altrimenti non resisto. Ho provato a smettere ma non ci riesco. Devono buttare il computer fuori dalla finestra per farmi smettere.
certo che esiste anche questo tipo di dipendenza.
Io al computer ci sto moltissimo,però al pc preferisco uscire con gli amici
Ansia, rabbia, nervosismo: secondo un sondaggio quasi metà
della popolazione della Gran Bretagna soffre di questo disturbo
Si chiama "Discombugogglamento"
la malattia di chi si trova senza web
dal nostro corrispondente ENRICO FRANCESCHINI
LONDRA - Vi è capitato di innervosirvi, agitarvi, arrabbiarvi, quando non riuscite a collegarvi a internet, a entrare in un determinato sito o a scaricare dati dal web? Ebbene non siete soli e le vostre sensazioni hanno un nome: "discombugogglamento". E' il termine coniato da uno psicologo inglese, sulla base di un sondaggio che rivela come quasi metà della popolazione della Gran Bretagna soffra di un simile disturbo. Il dottor David Lewis definisce la malattia come "crescenti livelli di stress, provocati da difficoltà ad andare online": la parola è una fusione di "scombussolamento" e di "google", il motore di ricerca diventato quasi un sinonimo della rete stessa. Il sondaggio, commissionato dal servizio di informazioni telefonico, indica che il 44 per cento dei cittadini soffrono di questa malattia dell'era digitale, con più di un quarto, il 27 per cento, che ammettono di stare decisamente male quando incontrano problemi a collegarsi o a compiere certe operazioni su internet.
"La proliferazione della banda larga (a cui nel Regno Unito è collegato oltre il 70 per cento della popolazione, ndr.) significa che per la prima volta nella storia siamo entrati nella cultura delle risposte istantanee", afferma il dottor Lewis. "Una galassia di informazione è ad appena un click del mouse di distanza e se per raggiungerle occorre qualche secondo in più della norma diventiamo impazienti, smaniosi, a disagio. Siamo diventati dipendenti dal web". Lo psicologo ha misurato i livello di stress in un campione di oltre 2 mila persone, seguendo il ritmo cardiaco e l'attività cerebrale. "E' stato sorprendente vedere come aumentavano la pressione del sangue e l'attività del cervello dei partecipanti non appena venivano scollegati da internet e non riuscivano a ricollegarsi", ha detto.
Il sondaggio rileva inoltre che il 76 per cento dei britannici non potrebbe vivere senza internet, che oltre metà della popolazione usa il web da una a quattro ore al giorno e che il 19 per cento passa più tempo on line che con la propria famiglia. Il 47 per cento dichiara che internet è più importante della religione nelle vite della gente.
repubblica
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e voi quanto soffrite la mancanza di collegamenti o di contatti con fuoriditesta quanto siete scollegati ?
io sono malato cronico allora xD
Anch'io sono malato senza pc infatti quando manca la luce per es. sono perso quando ero in vacanza era l'unica cosa che mi mancava
Io sono malato quando ho il pc a portata di mano (nel senso che quando sono alla scrivania, posta - gazzetta - forum - ecc. molto spesso).
Nei periodi di lontananza invece, ad esempio in vacanza, non ne sento la mancanza...anzi! Non voglio dire che sono sollevato, ma poco ci manca..
E' un po' una contraddizione ma che ci posso fare..
tra una trombata e il pc preferisco una trombata.....
sono malato pure io! XD
sono l'unico che si è portato il pc in spiaggia?