Originariamente inviata da
Paperoga
Io non ho mai sostenuto che sia giusto insultare la gente che sta li a farsi gli affari propri. Io dico solamente che:
Io, xenne ( | x < 20 ), se entro in una stanza adibita ai 20enni so a priori che potrà presentarsi il caso in cui vengano trattati discorsi non adatti alla mia età. Sarà quindi mia facoltà:
1. restare in silenzio, senza partecipare alla conversazione
2. partecipare attivamente alla conversazione, senza criticarne gli argomenti
3. andarmene, nel caso sia infastidito
Io, ventenne che parlo di marjuana e bottane, so che può presentarsi il caso in cui uno o più xenni ( | x < 20 ) si presentino nella sanza ad essi non adibita. Sarà quindi mia facoltà:
1. continuare il mio discorso, ignorando la loro tacita presenza
2. chiedere il loro, forzato o spontaneo, allontanamento dalla stanza, in caso si lamentassero degli argomenti trattati
Sicuramente non è mio diritto insultarli, ne tantomeno rispondere a tono ad eventuali insulti, in quanto persona "anagraficamente" matura.