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L'Italia pagava il pizzo ai talebani

  1. #21
    MisterNO
    Ospite

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    L'Ufficiale di Stato maggiore francese : Magg. Barzouck ha confermato la notizia rilanciata per ben due volte dal Times ....
    Si prospetta un incidentuccio diplomatico mica da ridere , almeno così a naso ....
    Comunque per le mine ci pensa l ' Italia che ha un bel precendente .
    Tanto per la precisione e per onor di cronaca il famoso Supercannone di Hussein Saddam l'hanno costruito a Brescia alla Oto Melara su disegno di Jerry Bull un ingeniere belga che lavorava in Iraq ...Il cannoncino sarebbe servito per lanciare la famosa arma nucleare ...
    All'epoca ci salvammo in corner ..ma stavolta .....
    Che vergogna!


  2. #22
    obo
    .
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    ma perchè nessuno viene a liberarci da certi politici? stiamo messi peggio noi

  3. #23
    Wishmaster
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    Quote Originariamente inviata da drkheart Visualizza il messaggio
    1) "Ufficialmente".
    2) Ma no, basta pagare quelli che dovrebbero essere i nemici, no?
    1)
    2)
    3) te o nn sai quello ke scrivi, oppure nn sai leggere, pensa hai ben 2 possibilità...


    Quote Originariamente inviata da jeco69 Visualizza il messaggio
    Ma gli Americani si sono dimenticati che ai talebani i soldi per comprare le armi glieli ha dati la CIA?
    No ma ke dici è stata l'italia cn poke decine di migliaia di euro...
    X nn parlare di saddam e tt i dittatori sud americani, c'è sempre l'italia di mezzo...

    Quote Originariamente inviata da obo Visualizza il messaggio
    ma perchè nessuno viene a liberarci da certi politici? stiamo messi peggio noi
    Spero ke tu stia skerzando...

  4. #24
    obo
    .
    35 anni
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    Quote Originariamente inviata da Wishmaster Visualizza il messaggio
    1)
    2)
    3) te o nn sai quello ke scrivi, oppure nn sai leggere, pensa hai ben 2 possibilità...

    Spero ke tu stia skerzando...
    come dice Gino Strada (cerca su wikipedia chi è..)
    noi costruiamo ospedali e nessuno di spara.
    ti pare logico dare soldi a dei terroristi per non farci attaccare sapendo che quei soldi poi li usano per altre azioni militari?
    almeno la nato e ***** e mazzi avessero il coraggio di dire: siamo in guerra invece di quel "fairplay" delle missioni di pace.

    no, non scherzo, sono davvero serio

  5. #25
    Wishmaster
    Ospite

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    Quote Originariamente inviata da obo Visualizza il messaggio
    come dice Gino Strada (cerca su wikipedia chi è..)
    noi costruiamo ospedali e nessuno di spara.
    ti pare logico dare soldi a dei terroristi per non farci attaccare sapendo che quei soldi poi li usano per altre azioni militari?
    almeno la nato e ***** e mazzi avessero il coraggio di dire: siamo in guerra invece di quel "fairplay" delle missioni di pace.

    no, non scherzo, sono davvero serio
    Si ma è qst il punto nessuno vuole ammettere ke in afghanistan si stia combattendo una guerra, nn radizionale, ma pur sempre una guerra e x qst motivo il governo è restio a far giungere mezzi militari adeguati ai nostri soldati ke in ogni modo nn ne garantirebbero l'immunità), altrimenti sarebbe cm ammettere ke l'italia sia coinvolta in azioni militari ke vanno ben oltre il peace keeping.
    Mi kiedi se è logico dare soldi a dei terroristi? Forse no, ma di sicuro è l'unico modo x fare veramente del peace keeping, l'alternativa sarebbe quella di distruggere completamente l'afghanistan, mesi fa gli usa erano così contenti, stiamo vincendo... :" oh i signori della guerra ci hanno consegnato le loro armi, ma ke bello..." peccato ke ora hanno spiacevolmente scoperto ke in realtà si erano sbarazzati dei ferri vekki x passare ad armi ben più nuove... Quindi soluzioni io nn ce ne vedo e secondo il mio parere l'italia nn doveva nemmeno metterci piede in quel posto, sl ke le relazioni internazionali avvolte ti costringono a prendere parte ad azioni bellike contro la tua volontà.

    Cmq ti rigiro la domanda: ti sembra logico combattere affianco degli usa un nemico ke loro stessi hanno messo al potere e ke a loro tempo hanno finanziato, addestrato ed armato?

    Quote Originariamente inviata da bullseye Visualizza il messaggio
    Tanto per la precisione e per onor di cronaca il famoso Supercannone di Hussein Saddam l'hanno costruito a Brescia alla Oto Melara su disegno di Jerry Bull un ingeniere belga che lavorava in Iraq ...Il cannoncino sarebbe servito per lanciare la famosa arma nucleare ...
    Tnt x dover di cronaca nn è del tt vero, noi cm mlt altri paesi europei, spagna, grecia etc etc tra cui la neutrale svizzera abbiamo contribuito alla costruzione del cannone tramite la costruzione di alcune parti di esso e l'intelligence sapeva tt.
    E x dover di cronaca sai qnt paesi europei e nn sl hanno commerciato armamenti cn l'iraq? Xkè nn puntiamo il nostro bel ditino anke sù di loro? Senza tralasciare ke saddam è un uomo degli usa, ma forse qst nn è vergognoso... eh no... -.-

  6. #26
    obo
    .
    35 anni
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    Cmq ti rigiro la domanda: ti sembra logico combattere affianco degli usa un nemico ke loro stessi hanno messo al potere e ke a loro tempo hanno finanziato, addestrato ed armato?
    cosa c'entra questa domanda?

    no, io infatti sono contro questa "missione di pace".

  7. #27
    Wishmaster
    Ospite

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    cosa c'entra questa domanda?

    no, io infatti sono contro questa "missione di pace".
    La domanda cmq centra...

  8. #28
    Wishmaster
    Ospite

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    Pagare il nemico è dottrina inglese


    C'è una sola cosa di cui dobbiamo convincerci a proposito dell'inchiesta del Times di Londra di questi giorni. I pagamenti ai talebani o ai leader tribali da parte dei nostri 007 non sono il vero argomento di discussione. Tantomeno rappresentano l'obiettivo ultimo dell'attacco del quotidiano, e per una buona ragione.

    Il nostro governo nega che ci siano state distribuzioni di denaro e noi non abbiamo ragione di dubitarne. Ma anche se fosse accaduto, si sarebbe semplicemente trattato di una banale applicazione di una lezione della storia. I nostri, cioè, avrebbero semplicemente messo in pratica la dottrina di chi, da secoli, conosce l'Afghanistan e sa come bisogna comportarsi. Se avessero davvero pagato i capi locali per gestirli e usarli nel controllo del territorio, i nostri agenti non avrebbero fatto altro che applicare la dottrina inglese.

    Sì avete letto bene, inglese. L'uso delle mance, pagamenti, mazzette, facilitazioni, è stato l'unico vero strumento di controllo politico riconosciuto nella regione nei secoli scorsi. L'unico con qualche efficacia. Lo storico Milan Hauner racconta che nel 1940 gli inglesi pagavano circa un milione di rupie ai leader della regione tribale lungo quello che oggi è il confine tra Pakistan e Afghanistan. Questi pagamenti in linea teorica erano per i servizi resi, di fatto erano il prezzo della pace. I capi del Waziristan facevano abilmente intuire ai britannici quanto avrebbero potuto nuocere e in cambio della loro fedeltà pretendevano rupie: sui tabelloni di legno degli uffici politici delle più remote valli afghane ci sono ancora oggi gli elenchi dei capi tribù a libro paga degli inglesi.

    Il sistema ha funzionato a lungo, almeno fino all'invasione sovietica, poi la radicalizzazione del conflitto e l'arrivo di elementi ostili hanno inceppato il meccanismo. Negli anni dei talebani al potere, della guerra ad Al Qaeda, il sistema smette di essere applicabile. Ma dopo il 2001, le battaglie di Tora Bora, l'indebolimento di Al Qaeda e la ripresa del controllo di vaste aree del paese, gli antichi sistemi cominciano nuovamente ad essere applicati da tutti. Britannici in testa. Esemplare per questo fu l'Helmand gate, nel 2007, lo scandalo in cui il governo afghano denunciò ed esplulse due diplomatici, um britannico e un iralndese, per aver pagato migliaia di dollari a Dadullah, uno dei capi talebani della provincia.

    È lo stesso Times a raccontare che, proprio nel 2007, la Gran Bretagna spende 3 milioni di dollari per pagare i capi talebani e convincerli alla resa. Fortunatamente le mazzette hanno facce e destinatari diversi, e le "facilitazioni" spesso si traducono in aiuti ai villaggi, interventi per le popolazioni. E non a caso il rapporto tra denaro, aiuti, e controllo della situazione è entrato a pieno titolo nel dibattito sulla strategia da attuare in Afghanistan: ne parla Frank Kaplan che lascia immaginare l'esistenza di un piano esteso di sovvenzioni e pagamenti .

    Di più, c'e' un altro elemento che rende paradossale tutto questo dibattito sui pagamenti e evidenzia come sia del tutto strumentale. Lo stesso Generale McChristal parla nel suo famoso documento degli "incentivi" da dare ai combattenti per convincerli a smettere di combattere e tornare alla nomalità. In una analisi di fine anni 80, un ex agente CIA di ritorno dall'Afghanistan raccontava così quello che era stato il suo lavoro: «Vai là fuori e vivi con i locali. Finanziali, armali e sfrutta la loro struttura militare già organizzata. Se non vuoi che vendano oppio, pagali piu' di quanto riescono a fare vendendo droga. Usa i signori della guerra afghani contro i combattenti che vengono da fuori.. fai che siano un tuo strumento.. mettili gli un contro gli altri». Forse anche per questo in un suo editoriale di due settimane fa David Ignatius scriveva: «Per cambiare l'ago della bilancia in questa guerra Mc Christal ha un solo strumento ideale, il denaro. E se c'è una cosa che i britannici hanno imparato nella storia di questo pezzo di mondo è l'utilità del freddo e vile denaro». Il dibattito come si vede, è tutto britannico. Le polemiche, invece, sono contro di noi.

    Il sole 24 ore (18/10/2009)

    __________________________________________________ ______________________________


    No no no, nn si pagano i capì tribù...
    Solo se lo fa l'italia è una cs vergognosa, se lo fanno gli altri, quelli ke s'indignano contro di noi allora è tt normale, anzi se lo fano loro è una cs giusta...

  9. #29
    Bushi yasha
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    Si,ma infatti i casini sono successi perchè NON abbiamo pagato

  10. #30
    Wishmaster
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    Quote Originariamente inviata da yasha Visualizza il messaggio
    Si,ma infatti i casini sono successi perchè NON abbiamo pagato

    E' una cs abbastanza complessa immagino mettersi in contatto cn tt i capi tribù (ce ne sn moooolti) e trovare un compromesso ke vada bene ad entrambe le parti.

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