I talebani mi hanno mutilato

[Zeitgeist]

IN OSPEDALE NON MI HANNO CURATO. LE AUTORITÀ NON SI SONO OCCUPATI DEL MIO CASO»

«I talebani mi hanno mutilato». Il racconto di Lal Mohamed a cui hanno tagliato naso e orecchie mentre si recava ai seggi elettorali




TEHERAN - Ci vuole coraggio. Per uscire di casa e andare a votare. Per raccontare e denunciare quello che è successo. Semplicemente per riuscire a sopravvivere in Afghanistan. Tra bombe e minacce. Tra soldati e talebani. Lal Mohamed è un uomo coraggioso. Uno dei tanti eroi che vivono nel paese. Il 20 agosto ha sfidato i talebani. Ha lasciato il suo villaggio, nella provincia di Uruzgan, per andare in uno dei seggi elettorali. Non c'era minaccia a convincerlo di non uscire di casa. I Mujaheddin l'hanno fermato e, dopo averlo picchiato a sangue, gli hanno tagliato naso e orecchie. Lo hanno lasciato così, sul ciglio della strada, come esempio per tutti gli afgani che volevano esercitare il loro diritto di voto. E che sperano nella democrazia e nel futuro.

LA DENUNCIA C'è chi dice che nel paese ci sono sicuramente altri casi simili. Ma per adesso Mohamed è tra i pochi che ha deciso di raccontare e ha scelto il quotidiano inglese Independent. È a casa di un amico. Mutilato e umiliato, l'uomo di 40 anni, ha spiegato, tra le lacrime, che la mattina delle elezioni doveva camminare almeno un'ora e mezza per arrivare al suo seggio. Dopo solo mezz'ora è stato fermato da tre uomini armati che hanno trovato il certificato elettorale. «Hanno cominciato a picchiarmi così forte che sono caduto a terra. Poi un uomo si è seduto a cavalcioni su di me e ha tirato fuori un coltello». Mohamed, poi non si ricorda nulla, tranne che è rimasto sulla strada per molto tempo. Fino a quando «un uomo mi ha portato a Kabul su un asino. Pensavo di morire». All'ospedale, «nessuno mi ha assistito, mi hanno rimandato a casa dicendo che erano pieni e di tornare dopo un paio di giorni». Solo che «ero una maschera di sangue». Ha dovuto farsi «prestare dei soldi per comprare le medicine. Adesso mi hanno promesso un intervento, però c'è il problema del debito». Intanto neanche la polizia «è intervenuta»

LE ELEZIONI «Ecco cosa succede quando ci si mette contro i talebani. Gli stranieri dicono: "Esci a votare". Poi però non ti aiutano», a parlare questa volta è l'amico di Mohamed. Si è preso cura di lui, lo protegge e lo sta curando. I talebani erano stati chiari: «Non andate a votare e ve ne pentirete». Nel sud è stata bassissima, «troppa paura delle conseguenze». Ma c'è chi come Mohamed non pensava di «fare qualcosa di sbagliato». Per questo si è fatto coraggio. Ed è partito per votare.


[fonte Corriere della Sera]

[simone19]

davvero una gran brutta cosa.
l'avevano detto e l'hanno mantenuto

[Cimis]

Quant'è stupida la gente....

[Wolverine]

Che figli di *******.....

[Zeitgeist]

Che figli di *******.....

Poi leggo della gente scrivere che in Italia siamo in EMERGENZA DEMOCRATICA, affiancandola a certi paesi, come quello in questione. E mi cadono le braccia.

[Wolverine]

Poi leggo della gente scrivere che in Italia siamo in EMERGENZA DEMOCRATICA, affiancandola a certi paesi, come quello in questione. E mi cadono le braccia.

Anche a me, guarda, non hai idea di quanto.

La gente qua non capisce un ***** di cosa significhi essere veramente in una tirannia.....se qualcuno si sente chiamato in causa sappia che è una cosa puramente voluta e non casuale

[Tyler Durden]

eccerto giacchè c'è chi sta peggio dobbiamo star zitti un discorso che fila come la mozzarella santa lucia.. se un giorno dovrai mangiare solo carote starai in silenzio perchè c'è un paese in africa in cui non hanno nemmeno quelle immagino..

[Wolverine]

eccerto giacchè c'è chi sta peggio dobbiamo star zitti un discorso che fila come la mozzarella santa lucia.. se un giorno dovrai mangiare solo carote starai in silenzio perchè c'è un paese in africa in cui non hanno nemmeno quelle immagino..

Non è questione di stare zitti, è questione di pesare le parole.....capisco che vi piaccia spararle grosse, ma quando si parla seriamente occorre usare le parole giuste

[Tyler Durden]

quando hai fame dici sempre "avverto che mangiando qualcosa il mio stomaco smetterebbe di provocarmi una lieve sensazione di vuoto"? .. d'altronde la fame è quella che c'è in africa.
quando stai male con la febbre a 39 e mezzo e il raffreddore dici sempre "la mia temperatura corporea è di 3 o 4 gradi sopra la norma e ho del muco che riduce la capienza delle mie vie aeree "? .. d'altronde quelli che stanno male sono quelli che hanno il cancro terminale.

[Wolverine]

quando hai fame dici sempre "avverto che mangiando qualcosa il mio stomaco smetterebbe di provocarmi una lieve sensazione di vuoto"? .. d'altronde la fame è quella che c'è in africa.
quando stai male con la febbre a 39 e mezzo e il raffreddore dici sempre "la mia temperatura corporea è di 3 o 4 gradi sopra la norma e ho del muco che riduce la capienza delle mie vie aeree "? .. d'altronde quelli che stanno male sono quelli che hanno il cancro terminale.

Sta di fatto che parlare di tirannia soltanto perchè ogni tanto censurano (neanche del tutto, visto che internet qui è totalmente libero, cosa che in altri Paesi NON E') qualche notizia o qualche video è un'emerita stronzata, quando nel mondo tutt'attorno la gente MUORE o viene TORTURATA per aver detto anche soltanto un decimo di quello che invece noi possiamo dire.

Quindi permetti che mi girano le palle quando sento un italiano parlare di tirannia, dato che immediatamente dopo mi viene da pensare a quello che succede ad un africano, un iraniano o un cinese? E *****.....