Basterebbe che l' agenzia territoriale delle case popolari ammetta nei propri stabili solo che percepisce una busta paga esigua o che dimostri quali siano le sue reali entrate. Ritengo che lo Stato non debba ammettere o sostenere chi dice di lavorare in nero e non puo' dimostrare quali siano i suoi introiti. Ammettere nelle sue strutture tali persone sarebbe come favorire l' evasione fiscale. Intollerabile ed assurdo!. Priorità ai nostri connazionali. Questo lo ritengo un deterrente ed un disincentivo a chi al di fuori dell' Italia lo considera ambita meta e possibile occasione di sfruttamento....
Io ho lavorato in comune quest'estate e rimettendo a posto tutti i contratti delle case popolari ho notato che il 95 % di queste era dato a stranieri di cui quello che pagava di piu, pagava 32 euro al mese, me lo ricordo bene........c'erano soltanto 15 nuclei famliari italiani che pagavano di piu, pur sapendo che vanno a reddito..........era bello notare come gli italiani e una piccola parte degli stranieri lavoravano in regola prendendo meno di 700 euro al mese...........tutti gli altri lavoravano in nero......mia madre conosce due persone che abitano nelle case popolari, di nazionalità estera, che guadagnano anche fino a 2500 euro al mese, però in nero e quindi per il comune non prendono un *****............non per generalizare perche ho anche detto che una parte di stranieri è in regola, ma penso che questa situazione non sia solo qui dove abito...........anche mia madre tempo fa quando quel coglione di mio padre se ne era andato aveva fatto domanda, ma non l'hanno tenuta da conto, anche se aveva due figli e un lavoro da operaia..........e anche qui non voglio generalizzare.......è il modo in cui vengono sfruttate, è palese che un immigrato che viene in Italia abbia meno in confronto ad un italiano che, anche se guadagna poco eccetera, ha teoricamente di più, ed è per questo che le case vanno prima agli stranieri, ma siccome questi stanno aumentando, e non me ne lamento, bisogna cambiare metodo.......un po come alle università dove ci sono i concorsi per italiani e quelli per stranieri.......che poi vengono messi nella stessa facoltà.....in questo modo si accontenta tutti.....
ma non diciamo cavolate, ci sono delle regole..se non le segui devi pagare. Perché all'estero se evadi, anche di poco, ti massacrano e qui invece é quasi figo farlo? ma per favore!!! E ti parla uno di famiglia piú che benestante e che paga tutte le tasse senza problemi ma non perché le ritiene giuste ma perché ci sono! e il senso civico personale e di una nazione nella nostra famiglia lo valutiamo anche in questo modo...ovviamente sperando che i nostri soldi vengano usati per il bene del paese.
Inoltre io sono dell'idea, molto selettiva, che se vuoi una tua azienda devi anche essere capace di gestirla e se sbagli paghi le conseguenze ovviamente...non sai quanti imprenditori inetti ci sono in giro che vogliono fare il passo piú lungo della gamba
Tornando in topic, credo sarebbe anche buona cosa fare controlli sulle varie graduatorie... sicuramente anche lí ci saranno, favori, tangenti ecc ecc...
In linea di massima sono favorevole a pensare prima agli italiani che agli immigrati per quanto riguarda l'assegnazione delle case popolari. Questo ragionando in generale.
Poi ci sono:
- quelli che dichiarano una miseria e lavorano in nero
- parenti e amici vari di gente che lavora nelle Amministrazioni e che gli rifila le case
- magnamagna edilizi
- banche che partecipano dei capitali pubblici con cui vengono costruite ste case
- pochissimi controlli da parte delle autorità riguardo i redditi e le modalità di occupazione delle case
Insomma, è facile dire "finiftra cattiva e comunifta" ma i problemi sono ben altri. e oscenamente bipartisan.
che sono molto peggio delle associazioni mafiose
Cmq io sarei propenso a darle a chi ne ha veramente bisogno...italiano o straniero che sia (ma straniero residente,cosi come italiano residente...non è che il primo che passa se le prende)
..Porca paletta!!...Ma dai!!...Ho sempre saputo che la pressione fiscale sulle nostre imprese fosse tra le più alte della zona euro, ed ora mi vieni a dire che dobbiamo seguire l' esempio degli altri paesi. E con quali sodi??!!....Se le tasse sono sostenibili è giusto che queste DEBBANO essere pagate e lo Stato ha il dovere di righiedere il GIUSTO!!..Ma nel caso dell' Italia siamo alle soglie dell' usura...
Siamo il paese con il più alto costo del lavoro.Lo stato ladro deruba i lavoratori e distrugge la competitività degli imprenditori. Occupazione, povertà, salari. | www.Carmeloimpusino.com
Carmelo Impulsino Che fonte sicura e autorevole!
una mia conoscente abita in una casa popolare del mio paese perchè fino a qualche anno fa viveva in comunità coi i suoi genitori...quando ha preso la patente non ha avuto difficoltà a farsi comprare un'auto (la terza della famiglia). io invece, che abito in una casa di proprietà, non posso permettermela, e non posso permettermi nemmeno altri lussi che lei invece si concede.
e lasciamo perdere gli indiani che, sempre in case popolari, subaffittano senza sosta...