e non ci credere neppure ... chi te lo vuol far credere è perchè ti vuole manipolare. Siamo dominati da un pensiero debole , distruttivo ,poco reattivo ,omosessuale , pornografico e perverso . E' un tarlo che sta piano piano distruggendo l'europa a partire dalla famiglia . Stiamo facendo la fine dell'impero romano eroso dal suo benessere e dalle invasioni barbariche
vedi il problema di Bush è che sulla sua testa gli è caduto l'11 sept. , lo ha provato duramente. io sfido qualsiasi altro presidente a trovarsi in quelle condizioni che avrebbe fatto . Bush sta facendo la fine del capro espiatorio : tutto ciò che non va adesso è imputabile a lui , ma credimi non ha tutte le colpe. La rovina dell'occidente si è preparata molto tempo prima dell'era bush.
Diciamo che stiamo immersi tra "imbecilli" che vogliono far credere una cosa quando in realtà è un'altra,(per la prima volta ho dato ragione a Berlusca,e ha fatto bene a non chiedere scusa)Ormai da ogni angolo c'è sempre l'accusa di razzismo,ma sono solo dei bigotti,io non ho mai creduto all'integrazione,vedi il famoso musulmano che voleva togliere il crocifisso nelle scuole,vedi le scuole dove hanno discusso sulle abitudini alimentari dei bambini stranieri.... Gli stranieri se vengono qui in Europa devono saper adattarsi,molti ce la fanno fidati,ma molti No. La cosa che mi da fastidio è che in Italia li trattano come fossero vasi di cristallo,e già prevedo polemiche per il discorso che sto facendo,ma purtroppo è vero,gli italiani perdono il lavoro,sono disoccupati,arrivano gli stranieri da Lampedusa e si ricomincia con la piaga. Pensa che i missionari si sono rivolti al Governo perchè non c'era più posto nei "capannoni" dove venivano accolti gli immigrati...(non ricordo più come si chiamava il missionario,altrimenti postavo il link) Insomma,io l'integrazione non la vedo,e mi fa tristezza. E negare l'evidenza è da bigotti. Penso che,in questo momento di crisi in Italia dovrebbero regolare lo sbarco degli immigrati. E lasciamo stare i diritti per favore,a malapena li danno a noi sti diritti
il fatto che tu non hai mai voluto credere all'integrazione mette fine a tutte le nostre discussioni, e future a meno che questa tua posizione non cambi e ci sia spazio per dialogare. altrimenti è inutile parlare ai muri.
e ti porto l'esempio dei neri e degli ispanici che, pur odiandosi tra di loro sono riusciti a votare insieme uniti e compatti un rappresentate nero.