E io mi riferivo solamente a omosessuali di buona condotta, si condanna la perversione ma non l'omosessualità in sé,questo è sufficiente per dire che la Chiesa è nella parte del torto
E io mi riferivo solamente a omosessuali di buona condotta, si condanna la perversione ma non l'omosessualità in sé,questo è sufficiente per dire che la Chiesa è nella parte del torto
si, ma leggere due o tre passi non vuol dire niente.
i gay non possono diventare preti...i pedofili si!
immagina...che per entrare a casa tua..hai certe regole.
ti piacerebbe che venisse qualcuno che non le rispettasse?
ripeto per l'ennesima volta...se per loro quelle son le regole, vere o false che siano..son liberi di scegliere. punto.
obsolete...mah
bisogna ricordare che si parli di religione, non di scienza.
nella scienza...passa il tempo..e si scoprono cose nuove che possano contraddire un procedimento vecchio di anni.
La religione è un'altra cosa.
La dottrina morale della Chiesa ha delle norme precise. L'omosessualità, anche se vissuta castamente, è una deviazione. Mi sembra pertanto legittimo che, chi non condivide ciò, non può pretendere di accedere alla vita sacerdotale (non si tratta di una scomunica).
Ti sbagli di grosso.
E' stato dimostrato che l'omosessualità è un aspetto naturale e divagante in tutte le specie.
Sulla frase in neretto ho delle riserve e ti faccio un controesempio:
La relatività einsteiniana ha di fatto reso teoricamente obsoleta la fisica classica, ma al tempo stesso quella stessa fisica Newtoniana è valida per la vita di tutti i giorni e gli ingegneri la usano per progettare e costruire. Quello che ne è scaturito è che rispetto a un osservatore la fisica classica è sempre valida, mentre l'aspetto piu rivoluzionario è stata la scoperta della relatività di ogni sistema di riferimento. Quindi non c'è stata una contraddizione, ma un'evoluzione (una cosa ben diversa).
La religione è un'altra cosa e la descriverei come quello che in fin dei conti è: un mito, che non si regge su nessuna prova, che ha subito interpretazioni continue e talvolta errate.
Il credere che l'omosessualità è un abominio equivale a credere che anche la natura stessa lo è, portando alla conclusione che anche dio è un abominio (assurdo).