Gb,offerta castrazione a pedofili
Detenuti possono chiedere i farmaci
Dopo gli Usa, la Svezia, la Danimarca e il Canada anche la Gran Bretagna adotta la castrazione chimica per i pedofili. Lo scrive l'edizione online del "Telegraph" secondo il quale viene lasciata al detenuto la scelta. L'iniziativa, avviata l'ottobre scorso, ma diffusa solo oggi, avrebbe ricevuto il via libera del governo. La castrazione non sostituirà il carcere, ma servirà alla fine della pena per evitare che il pedofilo torni a delinquere.
Il programma del ministero della Salute britannico punta a ridurre drasticamente i livelli di testosterone dei pedofili in carcere che, volontariamente, si sottoporrano al trattamento in vista della scarcerazione: i risultati negli altri Paesi sono stati positivi. Fra i medicinali utilizzati per ridurre la libido ai livelli pre-pubertà anche il Prozac e alcuni farmaci contro il cancro.
Secondo il programma di trattamenti, coordinato al livello nazionale dallo psichiatra criminale Don Grubin, tramite un monitoraggio verranno individuati i soggetti che potranno beneficiare di queste cure anti-libidinose. La castrazione chimica non sostituirà il carcere, ma servirà alla fine della pena per evitare che il pedofilo torni a delinquere.
Il professor Don Grubin - psichiatra criminale dell'Istituto di Neuroscienze dell'Università di Newcastle, nel nord Inghilterra è l'incaricato dal ministero della Salute di coordinare la somministrazione del trattamento.