Ho trovato una simpatica opinione che mi trova perfettamente d'accordo.
"Sulla diatriba Carfagna-Guzzanti è anche inutile esprimersi. Ho come l'impressione che la povera Guzzanti si stia perdendo mentre cerca una nuova identità. Vorrebbe essere un idolo delle masse ma non ha ancora capito sotto che forma presentarsi al pubblico: a volte è una nuova adepta di Zelig, a volte un Michael Moore senza documentario alle spalle, a volte un Grillo senza folle adoranti, a volte un Travaglio senza cultura giudiziaria, a volte la figlia di papà Guzzanti. Sabina ha sbagliato a rendere verità delle semplici supposizioni."