Originariamente inviata da Wittman
No, non è ironia, credo lo volesse davvero proporre per quel ruolo.
Che la faccia a sproposito è un altro discorso.
MA l'ironia o il sarcasmo, per quanto a sproposito, rimangono tali.
Dire "tizia ha fatto questo e quest'altro, è una tro*a ed ha ottenuto il posto solo per le pompe che ha fatto",mi pare un pochettino diverso.No?Ironia a sproposito.
Se dare del naziskin a un rappresentante del consiglio europeo è passabile, questo è PASSABILISSIMO.
Domani ci troviamo in piazza. Io vado in giro con un cartello con su scritto " non ho una laurea" tu con un cartello con su scritto "sono una ******* e faccio i pompini".
Tano è la stessa cosa
Per me farmi dire "fai i pomp*ni" o "SEI UN IGNORANTE" è ben diverso.Domani ci troviamo in piazza. Io vado in giro con un cartello con su scritto " non ho una laurea" tu con un cartello con su scritto "sono una ******* e faccio i pompini".
Tano è la stessa cosa
Non si tratta del "non avere una laurea", ma dal tono e dalle parole usate è evidente che intende dire, CON IRONIAovvio, "nel Paesino di Di Pietro son tutti ignoranti e manco il farmacista ha studiato".
nono,il primo va in giro col cartello "Hanno detto che nel mio paese nessuno ha una laurea........... (con tanti puntini di sospensione;se volete fare i bambinoni deficienti,allora questi rimangono puntini,se avete un minimo di intelligenza,traete le vostre conclusioni)Domani ci troviamo in piazza. Io vado in giro con un cartello con su scritto " non ho una laurea" tu con un cartello con su scritto "sono una ******* e faccio i pompini".
Tano è la stessa cosa
con la Carfagna nel governo, non possiamo dire che non c'è nulla di bello in parlamento
Gli stati uniti considerano pornostar chiunque fa mostra delle sue "grazie" e la carfagna ha fatto uno o piu calendari sexy per maxim. E se parliamo del suo passato da soubrette non c'è da stupirsi che ha fatto strata dandola via.ì ai vari "capetti"ha certamente sbagliato i modi,ma è difficile pensare che la carfagna non sia lì per quello
Per la carfagna dovrebbe esserlo, si è fatta strada bene in tal senso
Non sò se avete visto matrix l'altra sera dove appunto ha parlato Mara Carfagna, beh ha dimostrato di avere una buona dialettica che sinceramente (forse per pregiudizi) non pensavo avesse.
Quello che voglio dire è molto semplice:
Se dare del naziskin a un rappresentante del consiglio europeo è passabile, questo è PASSABILISSIMO.
una battuta ironica o sarcastica, può essere fatta nel momento, luogo o persona sbagliato, e in tal caso potresti dire: è un pagliaccio, è stato inopportuno, ecc.; può essere una battuta stupida, allora potresti dire: che idiota, che coglionazzo; potrà non farti ridere, allora diresti: che schifo di battuta, penosa! E via dicendo.
Ma, in tutti questi casi, deve essere presa per quello che è. Una battuta.
Oppure credi che volesse DAVVERO sostenere che l'agenzia alimentare europea sia a parma perchè ha corteggiato la premier norvegese o danese? Credi che si sia dato da fare per trovare un posto di Kapo a schulz in un film?
Ok, fin qui ci dovremmo essere.
Attribuire a una persona (oltretutto ministro della repubblica in carica) fatti specifici, insultandola in pubblico e chiamandola con le peggio parole, non ti pare DIVERSO?
Perchè qua si sta parlando di ACCUSE GRAVISSIME, non ti una battuta scema, infelice o inopportuna (tra l'altro, vorrei vedere se, per esempio, tua madre fosse chessò, un sindaco, e qualcuno in pubblico sostenesse che è li solo perchè si è fatta dar giù dalla dirigenza locale del tal partito..chissà se faresti gli stessi discorsetti!).
Guarda che al PAESE MIO dare del NAZISTA a uno è un'offesa, e pure piuttosto grave se si tratta di un rappresentante di un Paese democratico.
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