Originariamente inviata da
Wittman
Infatti sono anche testi sacri, non testi di storia..
Ciò si ricollega alla mia obiezione originale, ossia che una religione non pretende di essere storicamente oggettiva e di presentare le prove fisiche di quello che dice, o ci si crede o non ci si crede.
Il fatto che non ci si creda, o che per qualcuno sia un mucchio di baggianate, va benissimo; la domanda "dovrebbe essere abbandonata", con una religione, non ha senso (soprattutto se chi ne chiede l'abbandono non ci crede).
Ognuno è libero di fare e pensare ciò che vuole, ma non si può fare una domanda di religione,sull'inferno, sui miracoli, e pretendere una risposta logica, concreta e fisicamente inoppugnabile: non c'è.
Se ci fossero risposte di questo tipo, il cristianesimo non sarebbe nemmeno una religione.
Peraltro, anche i libri di storia spesso sono opinabili; a seconda di come un autore riporta un avvenimento può benissimo modificarne il senso o dargli sfumature differenti. Figuriamoci se testi sacri di 2000 anni fa possono coincidere alla lettera!
Bella scoperta..