Personalmente mi sta sul càzzo la realizzazione di qualsiasi luogo di culto, soprattutto se fatta coi soldi della comunità, quando questi si potrebbero utilizzare per ospedali, scuole, strade o per risanare il debito pubblico.
Questo vale per le moschee ma anche e soprattutto per i miliardi di chiese cattoliche di cui siamo invasi.
Fatta tale premessa, non vedo che senso possa avere la realizzazione di una chiesa cattolica in un luogo dove di cattolici non c'è nemmeno l'ombra.
Secondo me ce l'hanno fin troppo aperta invece.
Che sono ignoranti poi, non l'ho mai neanche pensato.
Il fatto è che non mi piace quando una persona viene a casa mia e pretende le cose.
Non è la prima volta che in luoghi pubblici si sono imposti di farci togliere crocifissi o immagini sacre.
Detto questo, se io dico che sono contraria alla costruzione di moschee, mi devo pure sentir dire che sono cattiva?
Non ci vedo nulla di male, essendo in un paese laico con libertà di religione e culto. ma forse sono di parte, in quanto adoro la cultura araba.