Originariamente inviata da
Abel Balbo
Credo che una maggiore istruzione dia un maggiore allenamento ad analizzare le situazioni e a essere maggiormente critico.
La persona istruita è meno istintiva e più portata al ragionamento.
Faccio un esempio: a fronte di un malgoverno, l'istintivo poco istruito dice: "questi qua hanno rotto i cocomeri, voto gli altri..."; una persona meno istintiva invece dice: "questi qua hanno rotto i cocomeri, che cosa ho come alternativa?"
L'alternanza è quindi figlia di un elettorato istintivo poco avvezzo all'analisi.
Inoltre la persona istintiva poco istruita è più sensibile a una politica populista, non riflettendo a fondo sulle verità che gli vengono proposte e prendendole per buone a prescindere. L'altro invece è meno vulnerabile a un tale tipo di politica.
Quindi dico che l'istruzione influisce eccome.