Molti greci non hanno ancora capito che siamo di fronte ad una
fase di africanizzazione e terzomondizzazione, senza avere le capacità di sopravvivere nella confusione generalizzata. In più, stiamo andando verso una
sorta di controllo totale (fiscale, bancario, ecc.) della vita delle persone”. Dunque: africanizzazione e controllo. “Quando queste politiche sono state applicate
nei paesi dell’America Latina c’erano altre strutture sociali e una povertà endemica. In Grecia, diciamo da 30 e 40 anni, si è riusciti, con metodi differenti rispetto all’Italia o alla Francia, a creare
una vera classe media – però una classe media parassitaria, nepotista, legata alle sovvenzioni statali e dell’Unione Europea. Non è una classe media nata unicamente perché le persone hanno lavorato o hanno fatto impresa. E comunque, tra coloro che sono riusciti a creare un’impresa, molti hanno beneficiato di finanziamenti, passando per i partiti come Pasok o Nea Dimokratia. Ora si sta distruggendo questa classe media