Montezemolo: bisogna separare
il gestore della rete da Trenitalia
alessandro mondo
torino
Una doccia fredda: a poche ore dalla presentazione del nuovo treno ai giornalisti, fissata per oggi, e a pochi giorni dall’apertura del servizio al pubblico prevista da lunedì 15 novembre. Ieri l’«Urs», acronimo che indica l’Ufficio per la regolazione dei servizi ferroviari, ha cassato l’impianto del servizio di trasporto passeggeri allestito sulla tratta Torino-Milano da «Arenaways», la prima azienda privata che vuole spezzare il monopolio delle Ferrovie. La bocciatura è contenuta in una nota diffusa via fax a tarda sera. In sintesi, le tracce ferroviarie richieste dal concorrente privato devono essere limitate solo ai capoluoghi di Regione: Torino e, appunto, Milano.
«Lo svolgimento del servizio di trasporto passeggeri richiesto da Arenaways ha carattere “regionale” e compromette l’equilibrio economico del contratto di servizio pubblico in termini di redditività dell’impresa ferroviaria Trenitalia, titolare dei contratti con le Regioni Piemonte e Lombardia», si legge nel documento. Da qui le limitazioni delle tracce solo a Torino e a Milano, saltando le fermate intermedie.
E ancora: «Si dispone quanto sopra affinchè il servizio richiesto da Arenaways non abbia carattere “regionale” ma sia un servizio cosiddetto “a media e lunga percorrenza”, senza interferenza alcuna con i servizi per i quali è previsto un contributo pubblico». Conclusione: «Le parti possono richiedere il riesame della decisione a seguito di stipula del “contratto di servizio ponte” tra Trenitalia e la Regione Piemonte».
Una presa di posizione destinata a suscitare nuove rimostranze da parte di «Arenaways», reduce da molti battibecchi con Fs e ormai convinta di avere le carte in regola per debuttare: domani saranno messi in vendita i biglietti.
Non è l’unica partita aperta sul fronte ferroviario. Sempre ieri si è giocato un nuovo «match» tra l’ad delle Ferrovie Mauro Moretti e il presidente di «Ntv» Luca Cordero di Montezemolo. Il tema è la separazione societaria fra Rfi, il gestore della rete, e l’operatore, cioè Trenitalia: perorata da Montezemolo durante l’audizione alla Camera - «è il necessario tassello finale per una completa ristrutturazione del settore» - e subito contestata da Moretti («laddove è stata fatta, ha provocato la scomparsa dell’industria ferroviaria nazionale». Un problema, replica il ministro dei Trasporti, Altero Matteoli, «che non è in agenda».
Arenaways, sulla Torino-Milano mezzo stop al trasporto passeggeri- LASTAMPA.it
E' semplicemente una vergogna. Hanno soppresso tutte le fermate intermedie (per lo più capoluoghi di provincia) con la scusa che tale percorrenza era associabile a un servizio regionale. Niente di più falso visto che i normali intercity effettuano queste stesse fermate.