Sono d'accordo sull'adeguarsi quando non si è nella propria terra, ma qui siamo in questa terra, che noi politicamente chiamiamo italia, e visto che siamo noi a decidere sul territorio, perchè dobbiamo fare come gli altri e rispettare solo l'usanza del posto, in questo caso cristiana? Questa è sì un usanza che cè (quasi) dappertutto, ma non necessariamente è giusta. Moralmente penso che ognuno dovrebbe avere il proprio loculo o (meglio) in alternativa come ha detto prima Rude, la cremazione, ma il passo avanti che dobbiamo fare è l'accettare almeno nella morte di qualcuno che ha usanze diverse dalle nostre di fare il rito che vuole e nelle modalità che a lui piacciono di più,nei confini della legge. Pensare di essere sempre i migliori e il non sentirsi parte dell'umanità, ma di una stretta cerchia di persone è il primo passo per non accettare l'altro.
Non credo ne di esser stato maleducato ne di aver offeso tu come utente, ho semplicemente dato un parere, che può essere positivo o negativo riguardo al concetto espresso
Non voglio giudicare, ma io mi sono iscritto da poco, e devo ancora comprendere i meccanismi di questa comunita'. Quindi spero che non vi irritiate.
Leggo che gli stranieri debbano adeguarsi. Ma non si stava parlando di stranieri, si parlava di musulmani. E ci sono musulmani italiani, cittadini italiani che pagano le tasse in Italia. Perche' a questi dovrebbe essere negato il beneficio accordato invece ai cattolici?
Ho letto un intervento precedente che parlava di una religione di Stato, ma l'Italia non ha una religione di stato. La nostra Costituzione e' laica. Che poi de facto in Italia regni incontrastata la Chiesa di Roma e' un altro problema, che non voglio discutere in questo topic.
Per amore della pace non sarebbe giusto trattare tutti nella stessa maniera? Visto che si e' deciso che le religioni contano qualcosa, allora vanno tutte trattate nella stessa maniera. Se e' considerato normale mangiare pane e bere vino a Messa per onorare il Signore, allora perche' deve suonare cosi' strano essere tumulati rivolti verso la Mecca?
C'e' chi insiste a dire che in casa d'altri si debba adottare la cultura del posto. Ma quandomai? Quando sono ospite a casa d'altri mi limito ad onorare le regole della buona educazione e del rispetto, non devo cambiare credo religioso o ideologia politica solo perche' chi mi ospita e' diverso da me. E soprattutto, pretendo che anche chi mi ospita usi le stesse buone maniere nei miei confronti.
Qui (e anche da altre parti in realta') si insiste sempre su:
- sei ospite (ma se cominci a pagare le tasse non sei piu' un ospite, sei un concittadino)
- noi qui siamo tutti cattolici (non e' vero, tanti lo sono, ma non tutti. E nemmeno la maggioranza)
- si paghino da soli i loro cimiteri (mentre noi continuiamo a pagare quelli cristiani? Perche' questa disparita' di trattamento?)
- ti devi adeguare (certo, ma l'adeguamento deve riguardare ben altro. Devi imparare le leggi, devi imparare la lingua, devi imparare i principi sui quali poggia la nostra cultura*. Di certo non devi convertirti al cattolicesimo)
Non me ne vogliate se il post e' troppo lungo o se vi ha infastidito.
*E della nostra cultura il cristianesimo e' solo una parte infinitesimale. Ricordiamoci che e' stata la rivoluzione francese ad introdurre il suffragio universale maschile e femminile, a fare in modo che le donne non venissero piu' lapidate se sorprese in adulterio, e altre cose.
Non è che io viva a Paderno, ci capito abbastanza e anche troppo frequentemente considerando che vivo a 700 km di distanza...
Comunque posso garantire che il cimitero è UNICO e che un campo dello stesso è stato destinato per tombe orientate alla musulmana...
Io mi son fatto l'idea che alcuni leghisti intolleranti abbiano cercato il pelo nell'uovo per non consentire la sepoltura in oggetto, perché non hanno digerito che il comune abbia dato attenzione a una esigenza religiosa degli immigrati islamici.
agli ottusi di cervello, io rispondo con una frase di Allen
In generale un'affermazione della destra è sempre una cattiva notizia, è sempre una faccenda pericolosa. Perché la destra dà risposte molto semplici, dirette a problemi enormi. Ci sono i senzatetto? Che se ne vadano. C'è un aumento di criminali? Ripristiniamo la pena di morte. Soluzioni che naturalmente non tentano di capire il perché dei fenomeni a cui vengono applicate. Al momento possono sembrare efficaci, ma fra venti anni sarà peggio e ne faranno le spese le generazioni del futuro che di nuovo si troveranno di fronte problemi gravissimi.