Una bambina di 11 anni è morta ieri pomeriggio all'ospedale "Santobono" di Napoli. La notizia è stata comunicata solo oggi da fonti dell'assessorato alla Sanità della Regione Campania. Era ricoverata da alcuni giorni ed era risultata affetta dall'influenza A. Dal mese di settembre è la sesta vittima a Napoli, la dodicesima in Italia ed è la prima vittima fra i bambini. E questo aumenta la preoccupazione per i più piccoli: ce ne sono molti in condizioni gravi. Sette i bambini ricoverati al Policlinico Umberto I di Roma, tre dei quali in terapia intensiva. Secondo gli esperti dell'Istituto superiore di Sanità tutte le fasce di età risultano colpite, ma sono in aumento soprattutto i casi nella fascia 5-14 anni, considerando anche il fattore scuola.
La bimba morta a Napoli. La bimba di 11 anni, E. D., è deceduta, dopo 40 minuti dal ricovero, intorno alle 17 di ieri, nella terapia intensiva dell' ospedale Santobono Pausillipon di Napoli. Le sue condizioni si sono aggravate nel giro di poche ore con estrema rapidità. La piccola ha avvertito febbre e spossatezza mercoledì scorso: i genitori hanno chiamato il pediatra, che ha prescritto una cura tradizionale, ma l'acuirsi dei sintomi - astenia, vomito e febbre sempre più alta - hanno portato al ricovero nell'ospedale di Scafati all'alba di giovedì. Venerdì la bambina è stata trasferita al Santobono, in condizioni già critiche: durante il viaggio da Scafati a Napoli il medico di servizio in ambulanza ha dovuto effettuare manovre rianimatorie. Quaranta minuti dopo il ricovero nell'ospedale pediatrico del capoluogo campano la bimba è morta; il decesso è dovuto a una pericardite fulminante. Il tampone praticato al momento del ricovero al Santobono, i cui risultati si sono avuti oggi, è risultato positivo all'H1N1. Sono in corso ulteriori accertamenti per stabilire con esattezza le cause della morte. Verrà effettuata l'autopsia. La piccola, a quanto hanno riferito i genitori, non sembrava soffrire di precedenti patologie di nessun genere. La bimba faceva sport ed era sana sotto tutti i punti di vista. Gli esami post-mortem dovranno accertare se la bambina soffrisse di patologie non conosciute, in particolare di tipo cardiaco.
Roma, i bimbi dell'Umberto I. Rimangono stazionarie le condizioni dei tre bambini ricoverati in terapia intensiva a Roma, colpiti dall'influenza H1N1 e già affetti da patologie croniche invalidanti. Per il quarto si aspetta la "positività" dal Gemelli. Le condizioni di altri due, positivi al test, ricoverati in Osservazione Breve, sono in netto miglioramento. Un altro bambino risulta negativo e un altro è stato già dimesso.
Ancora grave bambina bolzanina. Sono definite ancora molto critiche le condizioni di una bambina bolzanina di 11 anni ricoverata da una settimana alla Clinica universitaria di Innsbruck (Austria), dopo essere stata colpita dall'influenza A. E' tenuta in vita con una macchina cuore-polmone e i medici sono ancora impegnati nel tentativo di risolvere una grave infezione polmonare.
Primi due casi gravi in Puglia. Anche in Puglia ci sono alcuni casi definiti gravi. Le persone contagiate sono un'anziana con patologie croniche, un giovane senza particolari patologie e una puerpera di 37 anni, mamma da ieri di un bambino che è in buone condizioni di salute. La donna, ricoverata nel reparto di rianimazione dell'ospedale San Nicola Pellegrino di Trani perché colpita dall'influenza A, è stata sottoposta a parto cesareo a causa della febbre alta, alla 33/ma settimana di gravidanza.
Genova, gravi donna incinta e pensionato. Le gravi condizioni di salute di una donna in stato di gravidanza colpita dalla influenza A hanno spinto i medici dell'ospedale San Martino di Genova a fare nascere il bimbo con un parto cesareo per evitare complicazioni. L'operazione, avvenuta ieri sera, è riuscita, e sia il neonato, che aveva delle complicazioni, sia la madre, una donna di Savona, sono in osservazione. E' ricoverato in gravi condizioni presso lo stesso ospedale anche un pensionato di 79 anni affetto da problemi respiratori provocati dalla influenza A. L'uomo, un genovese abitante a Nervi, soffriva di una bronchite cronica che il virus A ha aggravato.
Grave donna ricoverata a Fidenza. Sono gravi ma stazionarie le condizioni di una 51enne ricoverata da ieri in rianimazione all'ospedale di Vaio (Fidenza). La donna, residente in un Comune dell'Alta Val Taro, è risultata positiva al virus dell'influenza A H1N1. Ricoverata a causa di gravi condizioni respiratorie, la paziente soffre di altre rilevanti patologie concomitanti, tra cui una grave broncopneumopatia cronica ostruttiva. Attualmente è sottoposta a ventilazione forzata.
Donna trasferita a Monza. Risultata positiva al test per la ricerca del virus influenzale pandemico A (H1N1), una giovane valdostana, residente in bassa Valle, è stata trasportata all'ospedale San Gerardo di Monza per l'aggravarsi delle sue condizioni. Giunta il 29 ottobre all'ospedale Umberto Parini di Aosta per tosse e febbre perduranti da alcuni giorni, nel tardo pomeriggio di ieri era stata trasferita nel reparto di rianimazione con diagnosi di polmonite e oggi è stato deciso il trasferimento in un "centro extraregionale di terzo livello".
Influenza A, aumentano i casi Muore una bimba di 11 anni - cronaca - Repubblica.it