Originariamente inviata da
andras
Perchè uno quando si alza, ogni giorno, si veste da carnefice o da martire a seconda della necessità e parte per le sue ca**o di battaglie giornaliere.
Rivolte brutali, verso cosa poi..
Tutti combattimenti con sè stessi, mica si va in giro per rompere il culo al mondo, ogni
lunedì o martedì o mercoledì..
Per poi cosa?
Per poi svegliarsi un mattino,
un mattino basta che sia, per scoprire che il freddo che fa è un freddo diverso dal solito e che fuori nevica.
La neve.
E restare a guardare quel gran movimento che non sei stato tu a scegliere e renderti conto che no, non eri pronta per quello.
Sebbene saresti stata preparata all'ennesima corsa, all'ennesimo scornamento, all'ennesimo litigio per il parcheggio, per la fila alla posta, per timbrare il cartellino, per aspettare che ti portino da mangiare in pausa pranzo,
per aspettare che venga la sera, perdio..
Ma per la neve, no.
E ti accorgi, mentre rimani sospesa, che sono state tante le cose per cui non sei stata pronta, quest'anno.
La prima domanda che ti fai?
Naturale, quella che sembra normale per quelli che sono esattamente come siamo noi:
"Pronta per cosa, allora?"
Per cos'eri pronta signorina, se non per quello che
inevitabilmente sapevi che sarebbe arrivato?
Da che parte eri voltata, che cosa stavi guardando quando l'inverno ha bussato alla tua porta personale?
Stavi semplicemente guardando altro.
Hei faccia stupita?
Hei punto di domanda negli occhi..?
...
Guardavi altrove!
Ecco la risposta, ecco risolto il mistero.
La bellezza curiosa di scoprire qualcosa che davvero, in quel momento, non avremmo detto mai..
Il rammarico, a volte, di scoprire quello che invece non avremmo mai voluto.
Gioco bizzarro, oltre che giocare resta poco da fare..
Dedicato a grimmy, con un bacio piccolino per la buonanotte.
E che ti porti sogni d'oro.
Te li meriti..