La fede

[Lawrance]

quel pezzettino del vangelo di tommaso secondo me sta ad indicare che nessuno può prometterti il regno del signore ma te lo devi conquistare da solo e soprattutto che nessuno te lo regala (tantomeno dio), la vita è un po come una scuola sarebbe assurdo se le prof ti danno da fare degli esercizzi e poi li risolvono loro non credi?


adamo ed eva scelsero la mela (albero della conoscenza) a discapito dell'eden (gestito da dio) e dell'albero della vita (che ci dava l'immortalità)



ponendo che questo sia vero allora sarebbe una nostra scelta e nostre le conseguenze e quindi ora non si può pretendere che dio ricrei un eden così tanto per...
il nostro eden dobbiamo ricrearlo noi.

Si ma Erestor, ora io non ho letto la bibbia o nessuno scritto religioso, ma concordi con me che tutto quello che c'è scritto (almeno lo presumo) è scritto per far pensare che dio esista, ma il tutto viene detto in modo tale da non farci pretendere una sua apparizione ? A me come cosa non mi convince...sembra quasi che sia scritto in tal modo apposta per convincerci che dio c'è, ma che praticamente è come se non esistesse, o che non fa nulla ?

[Erestor]

il fatto è che le religioni basate sui testi biblici sono fatte per indurti a non farti troppe domande e a temere il giudizio divino...
ci hanno abituati a pensare a DIO come un entita a se stante un qualcosa di esterno di soprannaturale, ma infondo DIO siamo noi è la nostra anima o meglio l'unità di tutte le anime degli uomini; considerarlo esterno a te stesso equivale a tirarlo fuori dalla tua vita.. Quindi se proprio dobbiamo chiedere un miracolo dobbiamo rivolgerci a noi stessi.

Io credo nell'anima ma non credo in un DIO come entità a se stante, credo in una vita dopo la morte che esula totalmente dal concetto di inferno e paradiso, credo ai miracoli che faceva gesù semplicemente come azioni di una persona che aveva più conoscenza, non credo alla morte e resurrezione di gesù e soprattutto credo che abbiamo tanto di quel potere (soprannaturale e non) da sbalordirci per più vite di fila (si credo anche alla reincarnazione)...

ora questo a grandi linee è quello che credo ma andare a spiegare nei dettagli mi farebbe fare più che altro la figura del pazzo XD
l'unica cosa di cui son certo di poter affermare chiaramente senza possibilità di errore è che qualcosa c'è e che le religioni non sono la risposta per la sete di fede e conoscenza della gente..



p.s. se qualcuno vuole approfondire meglio il discorso sulle mie scempiggini prego di farlo via pm (non mi va di scatenare dei flame XD).. per il resto delle speculazioni sulla bibbia e l'esistenza di qualcosa ci sono sempre XDD

[Lawrance]

Gia cosi ha piu significato, ma vorrebbe dire che la religione sia stata creata per usarla come arma in un certo senso (e sbaglio o in passato è appunto stata usata in tale modo ?).
Comunque si sbaglia in ogni modo quando si dice che "dio" ci proteggera, ringraziarlo per quando succedono cose positive ecc, a vederla in quel modo io mi sento dio in un certo senso, col potere di dare e togliere la vita, di guarire e di proteggere

[RudeMood]

Ma avete studiato l'umanesimo?
Eh.
Date più importanza a voi stessi, all'uomo, all'essere, al pensare.
Lasciate stare 'ste cazzate immani.
Dio siete voi -.-°

[Rosemary]

Anche se non ci sono vi leggo XD

Comunque Lawrance in effetti dice quello che dico io più o meno (per lo scrittore mi riferivo a quello inglese, ma lui in effetti ha una E laddove tu hai una A XD), ossia: come potete (parlo ai credenti e alla mia parte tendente al credere) basarvi su un uomo che non si sà se sia esistito (in senso Sacro, non umano), su di libri che potrebbe aver scritto chiunque e su cose che potrebbero benissimo essere semplicemente dicezie???

E' come se io adesso scrivo un libro simile alla Bibbia, parlando di una persona Sacra che vive ai nostri tempi, che ha fatto nonsoquanti miracoli.
Invento, e tutti lo sanno, però la cosa piace.

Il libro lo ritrovano nel 56.000 d.C. e per comodità lo fanno diventare una religione

[spartan117]

Anche se non ci sono vi leggo XD

Comunque Lawrance in effetti dice quello che dico io più o meno (per lo scrittore mi riferivo a quello inglese, ma lui in effetti ha una E laddove tu hai una A XD), ossia: come potete (parlo ai credenti e alla mia parte tendente al credere) basarvi su un uomo che non si sà se sia esistito (in senso Sacro, non umano), su di libri che potrebbe aver scritto chiunque e su cose che potrebbero benissimo essere semplicemente dicezie???

E' come se io adesso scrivo un libro simile alla Bibbia, parlando di una persona Sacra che vive ai nostri tempi, che ha fatto nonsoquanti miracoli.
Invento, e tutti lo sanno, però la cosa piace.

Il libro lo ritrovano nel 56.000 d.C. e per comodità lo fanno diventare una religione

ma fin dall'antichità la bibbia è stata rivolta ad ignoranti, creduloni e gente povera (e fin dall'antichità la cultura era riservata a pochi)e sappiamo il perchè......che dovevano appunto credere in qualcosa anche se logicamente questa cosa non ha senso