Basta centrare i punti principaliOriginariamente inviata da 666polly
Basta centrare i punti principaliOriginariamente inviata da 666polly
Originariamente inviata da Fiamma86
Alla faccia del sintetico
E poi ci sono dei momenti in cui penso:
E se invece mi cercassi un lavoro, niente di speciale, ma che comunque mi permettesse di mantenermi (potrei anche cominciare a far palestra seriamente e buttarmi nelle competizioni) e magari in un futuro mi permettesse di andare a vivere da solo? (Uno tra i miei sogni...).
Sicuramente avrei meno ansie, meno frustrazioni, esami di quà, esami di là, meno viaggi per raggiungere l'Università (macchina, poi treno, poi tram).
Anziché spendere guadagnerei (qualche soddisfazione me la toglierei allo stesso tempo metterei parecchi soldi da parte ).
Boh...............
Fare entrambe le cose, lavorare e studiare sodo, la vedo dura, durissima, anche stando alle esperienze di gente che conosco.
E personalmente mai come in questi casi non mi piacciono le "zone grigie": o A o B.
Se stessi bene economicamente non mi farei certo questi problemi
E a breve se tutto va bene dovrei cominciare a lavorare assieme al mio amico a un progetto editoriale....
Così come avrei anche un altro progetto da portare a termine entro giugno, e altre piccole cose che servirebbero comunque a farmi conoscere, a "darmi un nome"...
Io lo vedo come un bivio, lo so, forse è sbagliato, ci sono posizioni intermedie, però... Non mi piace assolutamente tenere il piede in due scarpe.
Se volessi seguire i miei desideri continuerei l'Università e tenterei di raggiungere il mio sogno;
Se invece li mettessi da parte e fossi più pragmatico e attento alle finanze andrei a lavorare.
Quelli prolissi non li hai ancora conosciutiOriginariamente inviata da Pietruzzo
Io dico che se per emergere nel mondo della filosofia ci vogliono appoggi interni (professori) ed esterni (politici) all'università, vuol di re che quelli che emergono sono gente mediocre.
Io mollerei tutti e proseguirei i miei studi cercando di lavorare per mio conto sulle cose che più mi interessano. Mi laurerei, al limite mi accontenterei di un lavoro tranquillo, mi permetterebbe la mia indipoendenza e continuerei a lavorare sulla pubblicazione di qualche mio lavoro. Se ci riesco bene, se no vuol dire che il mondo non mi merita: peggio per loro!
Originariamente inviata da s@ve
Ne faccio a meno, grazieOriginariamente inviata da filosofo
:smt100
se prendi lavoro, sicuramente ci metti più tempo a finire l università.
avresti meno tempo per seguire le lezioni, meno tempo per studiare, per preparare gli esami, senza contare la stanchezza e lo stress dopo che torni da lavoro..
bo, qua sta a te. Tanti si laureano a 25/26 anni perchè lavorano (triennale) e a loro va bene così. Io preferisco tener duro e finire il più presto possibile, poi magari si che prendo lavoro, e faccio la specialistica con calma
Cmq ok che ci sono le raccomandazioni ecc.. ma potresti iniziare col fare il tutor all uni se un prof ti "vede" bene, sei interessato alla sua materia, magari fai la tesi con lui.. il tutor per me è un buon punto di partenza