questo vuole essere solo uno sfogo, perchè obiettivamente sono sola e non ho nessuno con cui parlare.
Oggi è stata una giornata di merda. L'ennesima giornata di merda.
Oggi avevo il colloquio con il primario per il tirocinio in neurochirurgia. Bene, lo so che sul piano scolastico sono 'piccola' , sono solo al terzo anno di medicina. Sapevo che non avrei ottenuto il tirocinio. Bè, il primario mi ha trattata a pesci in faccia.
Non solo mi ha detto che era troppo presto ( me lo aspettavo) ma mi fa : 'com'è la tua media?'
Io, povera e stupida illusa la mia media fosse alta, faccio : '28,5'. Lui :' Non è abbastanza. Se vuoi diventare neurochirurgo la tua media deve essere almeno tutti trenta. Qui non abbiamo i migliori, qui abbiamo il meglio.' Io sono rimasta di stucco. Cioè io so che la mia media ce l'avranno 10 (forse?) persone in corso. So che per ogni esame do il meglio del meglio. E mi sono vista abbattere tutti i sogni in un secondo.
Io ho sacrificato tutto. Non è giusto. Non ho una famiglia. Non ho un ragazzo perchè non ne sento il bisogno, donare tutto il mio tempo alla medicina mi bastava. Non ho una vita sociale che può definirsi tale.
Mi sento vecchia. A 22 anni mi sento vecchia. Fino ad oggi mi stava bene. Non ho nulla, ma almeno avevo la medicina. Dono tutta me stessa alla medicina. Dalle notti con la cri, allo studio non stop.
Sto organizzando totalemente da sola dei corsi per aiutare 700 persone a superare il test di medicina.
E poi questa mazzata. Io non ne posso più. L'Italia è un paese di merda perchè se ci sono tre posti a nch quei tre vanno ai soliti raccomandati e un primario non può dirmi che devo avere tutti trenta perchè non è umanamente possibile a padova avere tutti trenta.
Neurochirurgia è il mio sogno, la mia ragione di vita, ma ne ho le palle piene di questo sistema che abbatte le speranze di chi si impegna ogni santo giorno per un obiettivo. Di chi come me ha sempre avuto le palle di buttarsi di mettersi in gioco.
Mi sento stanca, frustrata e totalmente demoralizzata.