Ipnosi regressiva e vite precedenti

[rhoda]

da buddista tendo a pensarla diversamente, ma ammetto che è una questione di cuore e non di testa!

[DummyV]

Haunter t trovo davvero interessante, parlerei con te per delle ore.. E comunque anche secondo me si tratta di un fenomeno di trasmissione di alcune informazioni da parte di un'entita' vissuta precedentemente.. Quel bambino era davvero molto credibile quando parlava di cose che sembrava aver vissuto davvero e quando si è poi scoperto che il 90% delle cose che affermava era reali io ci sono rimasto di ca**o molto francamente..
La cosa che piu' mi ha scosso è stato sentire la madre che affermava che il bambino in questione avrebbe avuto questi pseudo ricordi appena ha cominciato a parlare, e da allora ogni giorno questi ricordi riaffioravano..

Grazie

Hai ragione, la cosa stupefacente della storia del bambino è che comunque a una verifica dei fatti si è scoperto che quasi tutte le cose che diceva erano vere, soprattutto io penso che un bambino così piccolo non sia ancora abbastanza malizioso da inventarsi tutto solo per la notorietà, certamente avrebbe potuto farlo la madre, ma non credo sia questo il caso, anche perchè come faceva la madre a sapere tutte quelle cose (esatte, tra l'altro) di una famiglia vissuta nel passato?
Io penso che nel caso del bambino qualcosa di vero ci sia, però a questo punto bisognerebbe capire cosa, e non è un'impresa semplice.

[neonindian]

Esattamente, ma causa scetticismo credo che nn si andra' mai a fondo sull'argomento..

[AVAcomelava]

Secondo me bisogna distinguere. La terapia dell'ipnosi regressiva in sè può essere una valida risorsa per superare traumi infantili che abbiamo rimosso a livello cosciente, ma che in un modo o nell'altro continuano a influenzare la nostra vita, ad esempio attraverso le fobie.
Il problema, se si pone, è quando alcuni esperti vorrebbero impiegare questa tecnica per scoprire le possibili "vite precedenti" dei pazienti: come fanno ad essere sicuri che quello che dice il paziente sia spontaneo e non qualcosa di condizionato, anche involontariamente, dalle loro domande?

a parte questo..potrebbe anche essere un modo del bambino x attirare l'attenzione...
la madre invece ha sfruttato l'occasione x farsi 1 po' di soldi..non sarebbe la prima volta in cui escono gadget ,libri ecc su casi di presunto paranormale..

[DummyV]

Secondo me bisogna distinguere. La terapia dell'ipnosi regressiva in sè può essere una valida risorsa per superare traumi infantili che abbiamo rimosso a livello cosciente, ma che in un modo o nell'altro continuano a influenzare la nostra vita, ad esempio attraverso le fobie.
Il problema, se si pone, è quando alcuni esperti vorrebbero impiegare questa tecnica per scoprire le possibili "vite precedenti" dei pazienti: come fanno ad essere sicuri che quello che dice il paziente sia spontaneo e non qualcosa di condizionato, anche involontariamente, dalle loro domande?

a parte questo..potrebbe anche essere un modo del bambino x attirare l'attenzione...
la madre invece ha sfruttato l'occasione x farsi 1 po' di soldi..non sarebbe la prima volta in cui escono gadget ,libri ecc su casi di presunto paranormale..

Si, questo si.
L'ipotesi che fosse il bambino a voler attirare l'attenzione ovviamente è stata considerata e analizzata, ma durante il servizio hanno fatto vedere come una volta arrivati sull'isola dove il bambino diceva di essere stato, lui non ha riconosciuto cose a caso, come ci si sarebbe aspettati da un bambino desideroso solo di attirare l'attenzione, ma ha anzi indotto gli adulti che erano con lui a condurre una ricerca, perchè la casa e la famiglia di cui parlava sembrava non fossero mai state sull'isola, e c'è voluta una ricerca più approfondita per trovare che effettivamente sull'isola c'era stata una famiglia come quella descritta dal bambino, con una casa come quella descritta, nella zona descritta eccetera. Insomma, non credo che questo bambino sia così fortunato da azzeccare tutti i particolari tranne uno (il nome di un membro della famiglia). Ci sono troppe variabili in gioco per poter pensare che si sia trattato solo di fortuna.

Tutto un altro discorso è il fatto che la madre abbia deciso di pubblicare su così larga scala le sue vicende, su questo sono d'accordo con te. Ma prima di negare totalmente la veridicità della cosa, forse dovrei fare qualche altra considerazione.

[AVAcomelava]

Si, questo si.
L'ipotesi che fosse il bambino a voler attirare l'attenzione ovviamente è stata considerata e analizzata, ma durante il servizio hanno fatto vedere come una volta arrivati sull'isola dove il bambino diceva di essere stato, lui non ha riconosciuto cose a caso, come ci si sarebbe aspettati da un bambino desideroso solo di attirare l'attenzione, ma ha anzi indotto gli adulti che erano con lui a condurre una ricerca, perchè la casa e la famiglia di cui parlava sembrava non fossero mai state sull'isola, e c'è voluta una ricerca più approfondita per trovare che effettivamente sull'isola c'era stata una famiglia come quella descritta dal bambino, con una casa come quella descritta, nella zona descritta eccetera. Insomma, non credo che questo bambino sia così fortunato da azzeccare tutti i particolari tranne uno (il nome di un membro della famiglia). Ci sono troppe variabili in gioco per poter pensare che si sia trattato solo di fortuna.

Tutto un altro discorso è il fatto che la madre abbia deciso di pubblicare su così larga scala le sue vicende, su questo sono d'accordo con te. Ma prima di negare totalmente la veridicità della cosa, forse dovrei fare qualche altra considerazione.

sì beh..questo è quello che ci hanno voluto far credere...

[DummyV]

Infatti non dico che sia sbagliato a priori sospettare che sia tutta una montatura, anzi. Il sospetto è forse in un certo senso la forma migliore per "indagare" su cose di questo genere, perchè porta a considerare i vari aspetti della cosa, cercando le prove di una bufala spesso in casi del genere si è arrivati a porre interrogativi interessanti che hanno anche aperto nuove questioni..
Ovvio che l'impatto mediatico spesso porta a sospettare, potremmo speculare all'infinito sui motivi e sui modi per cui è stata condotta quell'"indagine", ma io credo valga la pena non escludere a priori alcune possibilità, per quanto assurde. Conan Doyle diceva, attraverso il suo personaggio Sherlock Holmes, che spesso la verità è quella più assurda, se le prove conducono inevitabilmente a quello. Logicamente, in questo caso non ci sono elementi conclusivi in un senso o nell'altro, ma non per questo secondo me si deve abbandonare la ricerca, anzi.

[Usher]

eppure ci sono ricerche scientifiche che dimostrano che le vite regresse esistono.
la cosa piu interessante ,che è stato dimostrato che queste spesso emergono anche senza ipnosi

[DummyV]

eppure ci sono ricerche scientifiche che dimostrano che le vite regresse esistono.
la cosa piu interessante ,che è stato dimostrato che queste spesso emergono anche senza ipnosi

Curiosità: mi sai dire di più riguardo a queste ricerche scientifiche di cui parli? E' un argomento che mi incuriosisce molto, ma non ho trovato materiale per approfondire.
Riguardo al fatto che queste ipotetiche vite precedenti emergano anche senza ipnosi, se il caso del bambino che ho citato più volte in questo topic dovesse essere vero, direi che rientra nella casistica, no? Perlomeno, almeno all'inizio i suoi ricordi sulla sua vita precedente non sono stati "indotti", ma spontanei se non ricordo male..

[rabarbaro2]

Un saluto a tutti, io pratico ipnosi regressiva e ho scritto alcune cose
sul mio sito , potete andare a dare un'occhiata per saperne di piu'.
Brian Weiss e' veramente una persona eccezionale, professionale ed empatico, una bella anima ! Un saluto a tutti