Originariamente inviata da
Holly.
non leggo libri per erudizione, leggo solo per piacere... al momento se leggessi il faust di goethe lo farei solo per erudizione. però siccome ti dico che goethe l'ho studiato due settimane fa per l'università, mi permetto di dire con abbastanza sicurezza che no, non è decadente. assolutamente. ieri ho fatto lezione su goethe ^^
pirandello non te lo so spiegare, ma per me è il migliore di sempre xD dico solo questo, il mio idolo intoccabile. cioè, non ti so spiegare pirandello, ma capirai presto che sì, non siamo nessuno
purtroppo, se te lo spiego, non ti faccio capire un *****.
il gnoti seauton è proprio di un'epoca in cui l'uomo era certo di stare al centro dell'universo. dopo la rivoluzione copernicana, il Dio è morto di nietzsche, la relatività di einstein, queste crisi crollano. tutto va a *******, non ce ne frega più niente di conoscerci, non serve a un *****, non si può avere la conoscenza di nulla.
ora, questo era più o meno il mio percorso della maturità ^^ ho analizzato il male di vivere da mimnermo a montale, con le ovvie correlazioni.
in ogni caso, io sono per l'irrazionalismo decadente... ma non mi piace separare bene e male così nettamente. c'è positivo e negativo in tutto. il progresso non è male, è un'illusione, tutto qui. ecco come la vedo. e poi, qui sì, è attuale seneca: distinguiamo scienza e tecnica
è una cosa che pochi fanno riguardo al progresso.
comunque, torna in questo topic quando avrai approfondito l'incomunicabilità nel 900. sarà interessante discuterne