Una sentenza della cassazione dice che registrare su audiocassetta una canzone ascoltata in radio per poi riascoltarla (uso privato) non costituisce reato visto che l'emittente radio ha già pagato per i diritti di copyright. Stessa cosa per i film in tv, l'emittente ha già pagato i diritti di copyright per trasmettere il film in tv, il videoregistratore o il dvd-recorder serve a registrare il film per rivedertelo, o magari per registrare un film che viene trasmesso quando noi non ci siamo e quindi per rivederlo più tardi.
Anche per sky vale lo stesso principio puoi registrare dei film (ci sono anche dei decoder che hanno queste funzionalità) per poi rivederli ma sempre per uso privato.
Ho letto che Godel dice che è reato pagare 25 euro per un cd che contiente 9 canzoni schifose e 1 buona, tecnicamente non è reato ma prendendo la frase dal lato ironico posso dirti che è sicuramente una politica scorretta fatta dalle case discografiche e su cui ci marciano alcuni autori, ciò nonostante puoi porvi rimedio, acquista solo il brano che ti piace da internet a circa 99 centesimi (di solito è questo il prezzo) se poi il brano costa più di 1 euro e tu pensi che non valga tale prezzo non l'acquistare.
Il discorso di lordalbert invece mi sembra sensato (ma lui non mi eccita comunque!!!), l'offerta si basa sulla domanda, se la domanda è alta il costo è alto, se la domanda è bassa la merce diventa abbondante il costo si abbassa, se non comprate più cd musicali o giochi o software che per voi sono eccessivamente costosi il prezzo si abbasserà o teoricamente dovrebbe essere così. Poi parlando di software che non costano poco, sapete un ingegnere quanto si fa pagare il suo lavoro? Tanto.
Sapete quanti ingegneri hanno licenze legali di autocad? Sicuramente non tutti.
Per i giochi c'è una soluzione rapidissima, vai con un anno di ritardo, non comprare Fifa 08 quest'anno, compra Fifa 07, lo paghi 20 euro, lo stesso per gli altri, è vero che non avrai l'ultimo versione, ma vedrai che se tutti faranno come te i costi si abbasseranno.
Nelle università i professori spadroneggiano con i loro "fantastici" libri, ho sentito di professori che ti ammettevano all'esame solo se avevi il suo libro con te, questo è ingiusto e dimostrabile legalmente, tu non puoi limitare la mia presenza all'esame perché non ho il tuo libro, perché posso aver studiato in biblioteca, posso aver approfondito gli argomenti che ho sentito a lezione, posso saperne più di quante ne sappia tu, e allora c'è anche qui una soluzione, fate causa! I professori imbecilli dell'università italiana non possono continuare a fare i despoti, a vendersi esami in cambio di rapporti sessuali, a far stipendiare donne di facili costumi, a favorire le cariere dei loro parenti. L'università non deve essere fondata sul nepotismo ma sulla meritocrazia altrimenti non solo continueremo a perdere i migliori cervelli perché vanno all'estero, quelli che rimarranno qui non saranno considerati!
Il p2p è necessario principalmente per l'open source fondamentalmente è stato creato per quello, ma se un giorno sarà distrutto sarà colpa del materiale protetto da copyright che ci si trova sopra. Non prendiamoci in giro, non servono molti esperti informatici per sapere che le reti p2p potrebbero essere filtrate e controllate per immettervi sopra solo materiale libero e non coperto da copyright, per fortuna o sfortuna tutti fanno finta di non saperlo!
Le contraffazioni esistevano prima e esistono ora, una borsa di D&G contraffatta non la scarico da emule, un orologio di Gucci falso non lo scarico da BitTorrent, l'imitazione di un farmaco non si può trovare su kademlia, queste sono cose che di solito gestisce il crimine organizzato, il mio più grande cruccio è che si parli tanto del mp3 che scarica il ragazzino senza pensare a quello che avviene nel resto d'Italia.