Sto guardando l'esorcista, ho dovuto fermare il film perché mi è preso un accidente con la scena della scala, mi sa che questa sera non riuscirò a prendere sonno
Sto guardando l'esorcista, ho dovuto fermare il film perché mi è preso un accidente con la scena della scala, mi sa che questa sera non riuscirò a prendere sonno
E' vero che al giorno d'oggi siamo abituati a film horror più veloci e questo a confronto può sembrare palloso, ma certe scene sono studiate troppo bene, anche la scena in cui Regan gira la testa a 180° mi ha fatto rabbrividire, poi ero da solo in casa al buio e col dolby a 5.1 (è un dettaglio importante perché la voce di Regan posseduta è stereofonica, l'effetto era stato proprio pensato per il cinema, nel mono invece non rende bene).
Ti giuro, ieri sera temevo che alle mie spalle potesse comparire l'immagine della statua xD
Invece i discorsi mi hanno fatto sbellicare "Chiamami chiamami!"
Adesso risponderò anch'io "col tempo"
es: "vai a fare la spesa?" "col tempo"
Ho visto la dura verità. Una commedia americana che dovrebbe essere romantica, ma contiene quella vena ridicola che non fa smettere di ridere dall'inizio alla fine. xD
The War
Un reduce di guerra ritorna a casa e cerca, non senza difficoltà, di reinserirsi e soprattutto riconciliare il rapporto con i due figli. Il film mi è piaciuto e tratta temi non semplici, anche se secondo me poteva essere fatto meglio. Con Kevin Costner e Elija Wood.
L'esorcista è uno di quei film che riesce a trasmettere più tensione proprio per il fatto che sa legare bene il terrore visivo e quella psicologico, infatti quello che colpisce non è solo la scena in se ma anche la contrapposizione netta che si ha tra l'innocenza e l'aspetto innocuo di prima con il cambiamento che porta alla sua metamorfosi con satana(e tutto il suo significato diabolico) che le cresce dentro.
Personalmente ritengo che l'aspetto psicologico conti molto di più in un horror che una scena splatter o il sangue, ad esempio puntare solo su quest'ultimo aspetto rende il tutto spesso ridicolo piuttosto che pauroso.
"Non aprite quella porta" li ho visti entrambi, e preferisco il primo perchè più "malato", una rappresentazione della follia umana che lascia il segno.
Il remake è molto più nello stile moderno, dove si punta più al sangue e allo splatter.
Ghost Rider...na cagata...però non è quella cagata che ti fa dire ''Oddio che film di merda che ho visto'', è una cagata piacevole