che schifo di paese.. è un'ingiustizia incredibile.. quando noi eravamo in america o in germania non ci trattavano cosi.. siamo un popolo senza memoria!!!
che schifo di paese.. è un'ingiustizia incredibile.. quando noi eravamo in america o in germania non ci trattavano cosi.. siamo un popolo senza memoria!!!
Si infatti gli emigranti italiani sono sempre stati trattati coi guanti...
E a parte quello, siamo nel 2009, non nel 1909...in usa o in germania ora la gente può andare la, frequentare scuole, studiare e lavorare senza documenti? Non credo..
Comunque non ho ancora capito...era "clandestina" o semplicemente aveva dimenticato di farsi rilasciare il codice fiscale?
PS: che andasse bene o male a scuola NON c'entra nulla. Non è che uno bravo ha più diritti di uno meno bravo, e che se un intoppo burocratico capita a una secchiona è da trascurare mentre se capita a uno meno bravo no.
Non è da trascurare, magari è da rivalutare.. Se devo decidere se rispedire al mittente un clandestino ladro d'auto non ho dubbi.. In questo caso una mano per sistemarsi a sta povera crista la darei volentieri
Non me la "piglio" con lei perchè clandestina, ma le leggi vanno rispettate.
Per effettuare l’ iscrizione a una scuola secondaria superiore servono:
1. i codici fiscali del genitore o tutore e dello studente
2. la denominazione della scuola di provenienza
3. i dati sulla frequenza attuale
4. i dati anagrafici dei componenti della famiglia
Suppongo valga in tutta Italia o Napoli fa stato a parte?
Gli stranieri andrebbero tutti regolarizzati.
Ultima modifica di *Sophie; 9/6/2009 alle 21:15
perchè le leggi vadano rispettate serve qualcuno che le faccia rispettare e quel qualcuno che doveva farle rispettare al momento dell'iscrizione della ragazza era a farsi un viaggio a bora bora evidentemente.
La mamma fa la donna delle pulizie, il padre è un saldatore.
Sono onesti lavoratori, ma non riescono ad ottenere il permesso di soggiorno per le leggi del ***** che esistono in Italia.
Ditemi voi, è giusto che una ragazza non possa sostenere l'esame di Stato perchè clandestina? Tralasciando il fatto (dato che siamo arrivati a questo punto) che non dovrebbe neppur essere in Italia vista la sua condizione, perchè negarle il diritto allo studio? E' una persona meno fortunata di noi, mi meraviglia l'apertura del Ministero a chè lei faccia l'esame.. Ma resto allibito leggendo gran parte dei post di questo topic.
Se i genitori sono onesti lavoratori immagino avranno un permesso di soggiorno, abiteranno da qualche parte, avranno uno stato di famiglia da cui risulti la figlia, ecc.
Quindi forse la ragazza non è "clandestina", come scritto da qualche parte, ma solo senza codice fiscale.
Il che, se è vero quanto scritto qui, non dovrebbe impedirle di sostenere l'esame.
Maturità rifiutata a clandestina? - cronaca -Tgcom - pagina 1
Che poi non ha senso attaccarsi al punto esame di stato...cioè se fosse proprio clandestina, che diavolo se ne farebbe di quel pezzo di carta, dal momento che non potrebbe avere un lavoro, pagare le tasse, versare i contributi, avere una patente, una casa, ecc.?
Perchè in quel caso non si tratterebbe di un cavillo burocratico, di una piccola dimenticanza..
Allora tanto varrebbe fare gli esami anche nei CIE allora, ci sono sicuramente ragazzi bravi anche li; dopo poi li rimpatriamo proprio perchè entrati illegalmente, ma così passiamo per buoni che fanno studiare tutti..
So per certo che gli stranieri extracomunitari, seppur regolarmente residenti in Italia, non possono portare con sè i propri figli.
Questa regola, seppur dotata di una sua logica, mi sembra di una spietatezza inaudita. La logica è che chi non ha una sua utilità e un suo motivo di esistere nell'ambito dell'economia nazionale, non può e non deve avere il permesso di soggiorno.
Il fatto è che come conseguenza è estesa anche ai bambini figli di immigrati.
Io la rivedrei, almeno nel caso in cui è dimostrato che tutti gli aventi patria potestà del minore risiedono in Italia.
Ah, da quello che ho letto c'entra di nuovo la Stella (speriamo cadente) Gelmini, con la scusa dei tagli vuole bocciare i ragazzi con una sola insufficienza e adesso questo?
Capisco che in Italia ci siano delle leggi da rispettare, ma appunto sono d'accordo con Tech, se questa è una ragazza che si è data da fare a scuola (per lavorare, dal momento che la scuola serve per trovare lavoro) il suo caso è da rivalutare, non da dire che non le facciamo sostenere l'esame di stato perchè risulta clandestina, adesso le abbiamo fatto fare 5 anni di scuola e non le facciamo dare l'esame? Ma che popolo meschino siamo? Cioè, io non capisco, una ragazza che si dà da fare per diventare un'onesta lavoratrice italiana...
Ma questo non basta a farle avere il permesso di soggiorno vero?
E poi la Germini ora vuole anche il codice fiscale...
Le sue riforme fanno davvero schifo, con la scusa della crisi ha cambiato tutto in peggio, ditemi se c'è qualcosa di migliore da quando c'è lei.
Secondo me non c'è proprio niente di migliore, in un periodo di crisi sta rendendo tutto ancora più difficile, complimenti!
Complimenti anche a chi dice che non deve sostenere l'esame!
Per fortuna che Daria può contare sui suoi compagni di scuola, che hanno capito che non si può chiudere la porta in faccia ad una brava ragazza solo per degli stupidi dettagli.
Questa che ho quotato è una giusta osservazione.
Il fatto che le facciano eventualmente sostenere l'esame presuppone che riconoscano anche il permesso di soggiorno a lei e ai genitori, visto che sono in Italia da tanti anni e ci lavorano. Altrimenti in effetti non se ne fa nulla -.-