Mi chiedo che senso abbia poter permettere a un clandestino di iscriversi a un corso e non all'esame finale...
Sarebbe come se la licenzia edilizia la si desse o meno solo per fare la gettata in cemento del tetto...
Oppure oggi non è possibile per un clandestino nemmeno iscriversi a un corso scolastico mentre 5 anni or sono, quando si è iscritta la protagonista della storia in oggetto, lo era: in tal caso l'assurdo sta nell'applicazione della legge in modo retroattivo.