Ho detto, io non so cosa quella abbia detto esattamente, non c'ero.
Posso pensare che pero' se qualcuno ha chiesto cos'e' un pompino in qualche modo dovesse rispondere,non fare oscurantismo.
E cmq sicuramente meglio parlare di rapportiorali che di gemelli di 10 anni cuciti insieme e lasciati cosi' morire, con tanto di supporto video.
Ma la seconda pratica e' comune ed anzi e' considerata educativa.
Francamente e personalmente questa storia che il sesso sia IL TABU' per eccellenza, mi ha stancato.
Mi sembra strano che un bambino di quinta elementare chieda spontaneamente cosa sia l'atto orale..
Non si tratta di considerare il sesso un tabù, ci mancherebbe, ma credo che, tra una lezione di educazione sessuale e una di manette frustini e company, ci sia una gran bella differenza...
Questo sicuramente.
Pero' torno a ripetere che per poter valutare bisognerebbe conoscere l'esatto svolgersi dei fatti.
Io non ho nessuna idea di come si sia svolta quella lezione... ci son solo quattro parole messe a caso "frustini,manette,sesso orale.." messe li a far scalpore..
Ma come sono state usate? In che contesto?
NOn ci e' dato sapere.
(Ad ogni modo accendi la televisione , aspetta mezz'ora e la parola pompino la sentirai almeno un paio di volte.
Ergonon mi stupisceche possano averlo chiesto).
No davvero, io non ci arrivo: ma davvero credi che un bambino sappia di frustini e manette? quì parliamo di perversioni sessuali, quindi dubitare che sia stata la donna a parlare di questo mi sembra azzardato.
E' verissimo che in tv la parola inerente l'atto orale non è rara, ma appunto per questo non vedo il motivo per cui debbano chiederla in classe, a quell'età c'è una sorta di curiosità mista a pudore, è più facile quindi che lo si chieda a un coetaneo..
poi comunque, assodato che la tv trascenda ad ogni ora del giorno, non vedo perchè debba farlo un' insegnantecosa è una gara a chi fa peggio?
Francamente si credo che un bambino possa sapere di frustini e manette ( e ne basta uno su venti che na bbia unavaga idea per prre la domanda).
Cosi' come credo che un'insegnate debba rispondere alle domande che le vengono rivolte.
Ovviamente c'e'modo e modo ma se ti chiedono cos'e' un pompino tu in qualche modo devi rispondere, non puoi glissare.
Allora mettiamo la cosa meglio: viviamo in un paese bigotto dove fare lezioni di educazione sessuale e' ancora impossibile.
Fammi capire una cosa, almeno che il pene entra nella vagina lo poteva dire questa o nemmeno quello?
Perche' in tal caso mi chiedo, cosa pensate che sia l'educazione sessuale?
Io credo che si tenda spesso a confondere il bigottismo con il senso della decenza.
Ovvio che poteva dire che "il pene entra nella vagina", ma c'è modo e modo.
L'educazione sessuale dovrebbe avere come scopo principale far capire ad un ragazzino innanzitutto il rispetto per il proprio e il corpo altrui, la differenza tra il far sesso e il far l'amore, il tutto inserito all'interno della conoscenza del corpo umano e dell'utilità dei metodi contraccettivi.
Le perversioni sessuali lasciamole studiare ai futuri psicologi nei libri di psicopatologia; non vedo il perchè un bambino di 10 anni debba conoscerle.
perchè era una lezione di educazione sessuale
si beh dal mostrare due che fanno sesso a spiegare a livello teorico il sesso, ce ne passa.. e non so perchè tutti si scandalizzano per la seconda, mentre per la prima ci si limita a dire "la tv fa schifo" senza muoversi per cambiare le cose. E mi riferisco, ovviamente, ai genitori tanto scandalizzati dall'accaduto.
Hanno ragione, meglio lasciare i figli tutto il pomeriggio davanti alla tv, fa niente se vedono manette e frustini o sentono persone dire "ho un piercing ai genitali", fa niente se vedono scene di sesso, perchè tanto è la tv.. Ma guai a dirgli la verità!!!
Non si tratta di non dirgli la verità, ma diamine ad un bambino non puoi dire TUTTO, non lo so gli insegnamo anche le gang bang, il feticismo, il sadomaso, le posizioni del kamasutra?
Io credo che tra i guai maggiori di questa società vi sia il volere a tutti i costi considerare il bambino alla stregua dell'adulto, forse semplicemente perchè non si riesce o non si VUOLE più parlare al bambino, non ci si sforza nemmeno, è più facile parlargli da adulto ad adulto e il risultato è non rispettare la purezza dell'infanzia che, ahimè, una volta passata non torna e soprattutto è alla base della personalità del futuro adulto.
ma scusa eh, ipotizziamo.
L'articolo dice che lei ha SOLO risposto a domande fatte dagli alunni. Qindi, ora di educazione sessuale, un bambino chiede "maestra ho visto alla tele due che usavano le manette. Perchè?" cosa rispondi? Cavolo un minimo di risposta penso che ci voglia.. anche elementare, ma ci vuole.. altrimenti che venga stabilito da subito che l'educazione sessuale riguarda l'atto fisico dal punto di vista scientifico e le protezioni, e stop. Domande vietate.