Indubbiamente hai ragione.. E' normale che ci voglia un po' di tempo,ma quante persone non hanno scontato quello che dovevano scontare per la lentezza della legge?Non è giusto..
E poi perkè lui in attesa se ne sta tranquillo a casa,mentre una persona di mia conoscenza sta aspettando ancora il processo ma è già dentro da quel dì?E sottolineo che questa persona non ha fatto del male a nessuno..
Kmq questo è un esempio,non so bene come dovrebbe funzionare in Italia [insomma non so le leggi] ma mi sembra assurdo che in attesa stia bello tranquillo a casa..
Ok il periodo che dovrà farsi dentro sarà magari lo stesso,ma è giusto ke paghi da subito..
Ma io vorrei vedere se in Italia avessimo leggi serie e pene pesanti come probabilmente hanno in Romania & Co.
Più ANIMALI senza pisello o meno donne violentate?
Anche se il risultato fosse la prima sarebbe già un passo avanti.
Perchè è una delle poche che garantisce certezza.....ma al di là di questa mia considerazione personale, il concetto è che i tempi sono troppo LUNGHI.....in questo concordo con drkheart, Balbo e chiunque altro l'abbia sostenuto, e non mi piace che neanche Berlusca, oltre che Prodi-Veltroni-chi*****c'èora stia facendo qualcosa di serio in merito....la riforma della giustizia doveva contemplare anche questo....che si occupino di questo invece che limitare le intercettazioni -.-
Non fraintendiamo...a me le cose non stanno mica bene cosi,auspico pure io come voi una VERA E SENSATA riforma della giustizia...dico solo che,finche le cose stanno cosi,vanno fatte cosi,per questione di legalità; purtroppo,se la legge è sbagliata,non è colpa di chi la applica,ma di chi la fa...
a me quello che non sta bene è che i mass media,sotto la spinta Bipartisan,gettano fango e colpe sui giudici,fomentando l'ira e il disprezzo del popolino nei loro confronti
Se non ci sono rischi di fuga dell'imputato, reiterazione del reato e/o inquinamento delle prove, il carcere - come misura cautelativa - non è previsto.
Gli arresti domiciliari fanno in modo che i primi due punti non si verifichino, il terzo punto non può verificarsi comunque, in questo caso.
Finita la piccola premessa, il tizio in questione andrebbe fatto sodomizzare da un toro da monta, ma questo è un altro discorso...
Parlate di riforma di giustizia, ma secondo me sono altre le cose che riguardano la giustizia che andrebbero riformate, non certo le garanzie dell'accusato.
Io dico, parlando in termini generali e senza pensare allo stupro in oggetto: supponiamo che stanotte abbiano ammazzato il mio odiato ex vicino di casa e che bussi a casa mia la squadra omicidi per accusarmi del fatto dal momento che io ho un contenzioso con lui che dura da anni.
Ebbene, se non ci sono pericoli che io infanghi eventuali prove o che fugga, non vedo perché dovrei andare a finire in galera quando non è affatto provato che sono io il colpevole (anzi se da parte mia sono sicuro di non essere il colpevole).
Considerate che se è vero che una eventuale pena si può scontare TUTTA anche dopo la sentenza, se una parte della pena è stata scontata PRIMA della sentenza e l'imputato risulta poi innocente, non è certo possibile cancellargliela...
Quando si parla di riforma della giustizia si deve intendere innanzitutto la durata dei processi, il modo di (NON) lavorare di certi giudici, la certezza della pena, l'aggravio dei costi della detenzione sul condannato stesso (lavorando) e non sullo stato.
Vorrei porre l'attenzione sul fatto che ieri a Guidonia, a seguito dell'arresto degli imputati dello stupro in oggetto, la gente inferocita ha aggredito le forze dell'ordine creando contusioni agli agenti e danneggiato le macchine della polizia.
Mi piacerebbe che quelli che gridano allo scandalo quando queste cose le praticano, con lo stesso fervore e inferocimento, coloro che frequentano manifestazioni d'altro genere, lo facessero anche ora.