Originariamente inviata da
Wittman
Si, magari promuoviamolo anche..un comodo lavoro d'ufficio, e se possibile con uno stipendio più sostanzioso..
Così ogni autista che si romperà le palle di guidare potrà, invece che chiedere un improbabile trasferimento, metter sotto uno..molto più veloce e sbrigativo!
E poi, negli altri paesi civili, i drogati al volante vengono trattati meglio?? Soprattutto quando causano incidenti mortali? Da quel che so sono MOLTO più duri, e in parecchi paesi si finisce diretti in galera.
Oltretutto, mi pare ci sia tutta una bella trafila per chi viene beccato drogato o bevuto, con sert, analisi, ecc, quindi si agisce anche dal punto di vista "disintossicazione".
Infine, chi è che lo riduce alla fame?!?
Semplicemente, col suo comportamento, ha dimostrato di essere quantomeno inadeguato alla mansione per la quale è stato assunto, quindi fuori, aria;l'azienda dei trasporti non è un ente sociale o previdenziale o di recupero, se uno non è in grado di fare il proprio lavoro (e drogarsi prima di guidare e ammazzare la gente mi sembra abbastanza indicativo) non c'è motivo di tenerlo comunque così tanto per bontà..povera stella, sia mai che debba sbattersi un po' per trovarsi un altro impiego!
Fare l'autista di bus non è l'unico lavoro esistente, potrà ben cercarsene un altro.
Lo stesso discorso che fai poi dovrebbe valere anche con gli altri lavori no?
Un ferroviere che ubriaco non vede un segnale e non si ferma a un passaggio a livello, un pilota di aereo strafatto che sbaglia un atterraggio...Licenziarli?? Macchè! Come punizione, via in ufficio, però con la scrivania rivolta verso il muro, tiè!
Trovo questo buonismo forzato ed estremo quasi disgustoso (semprechè non fosse tutta una provocazione, tanto per distinguersi da questa "orgia di sputasentenze"; in tal caso chiedo scusa).