Originariamente inviata da
killuminato
Cerco di mettere ordine ad un po' d'ignoranza su questo argomento diffusa sul web e che mi dà molto fastidio.
1) Queste isole si autogovernano e non serve nulla reclamare contro la Danimarca.
2) il nome delle isole è sbagliato (Fær Øer) non si può scrivere diversamente altrimenti è come sei io scrivessi "siciglia" o "Sardenia"
3) Le uccisioni sono regolamentate per far soffrire meno i globicefali ed è per questo che si vede tutto quel sangue. (Qui in inglese il regolamento:
Whaling Information) riassumendo sono vietate fiocine, arpioni e possono essere uccisi tranciando la spina dorsale.. questa operazione ovviamente "spezza" anche le arterie provocando la fuoriuscita di grosse quantità di sangue.
4) I metodi scitti nel punto 3 fan si chè l'animale muoi mediamente in 30 secondi in linea con le regole Europee (ed italiane) della macellazione di bovini suini e Co.
5) Ne vengono uccisi circa un migliaio all'anno e non è una specie in via di estinzione e non è vero che non viene studiato e catalogato anzi è importante il suo studio per conoscere meglio le modificazioni climatiche del pianeta
6)Ho letto anche in giro che questa strage viene effettuata come rito di iniziazione all'età adulta; è una grandissima ed enorme cazzata. Ciò viene fatto da sempre perchè questa persone vivono del sostentamento dato da ciò che ricavano da questi animali e statisticamente l'uccisione di un migliaio di esemplari all'anno è nulla. (muoiono molti più esemplari di questa specie e di altre specia marine grazie al surriscaldamento del clima, la modificazione del percorso delle correnti oceaniche e l'intervento umano costiero ecc ecc...)
7) In Europa, e in Italia ovviamente, vengono uccisi molti più esemplari di Pollame maiale, cavalli, mucche ecc... e non ho mai letto prese di posizione così forti (anche i media nazionali si sono interessati a questo argomento) perchè è sempre più facile guardare il giardino accanto al nostro senza conoscere le cose.
Io non appoggio questa cosa perchè non è nella mia cultura, ma avendo visto quel luogo e conoscendo la situazione economica e sociale delle persone che vi vivono comprendo la loro azioni nei confronti dei globicefali e mi auguro solo che ci siano controlli serrati in modo tale che vengano rispettati i ferrei regolamenti predisposti per questa azione da molti ritenuta barbara.