Il fatto che i genitori non abbiano intenzione di aprire un'inchiesta è veramente strano comunque...
di sicuro si saranno informati da un avvocato, che onestamente gli ha sconsigliato di far causa alle famiglie conivolte. Una condanna sarebbe praticamente impossibile.
E' una storia incredibile che mette a fuoco più di un aspetto.
Primo: la cattiveria di questi genitori che manco lontanamente sanno cosa significhi avere a che fare con una ragazzina adolescente, e povera anche la loro figlia che si trova ad averli come genitori.
Secondo: la solitudine, Megan si è identificata così tanto con il mondo virtuale da optare per il suicidio; perchè non ha pensato di spaccare sto pc e andare dai suoi genitori e chiedere loro aiuto, cosa ci vuole a dire: " mamma sono davvero così brutta, così cattiva?". Dovrebbe essere la cosa più facile al mondo e invece per un adolescente non lo è.
Terzo: i genitori dove stanno? perchè diamine non guardano negli occhi dei loro figli?? lo stato d'animo si legge, se lo vuoi; c'è troppa superficialità e ad un genitore non dovrebbe essere concessa.
Quarto: evitate di deridere questa ragazzina, purtroppo non ha avuto la stessa forza che avrebbe un altro coetaneo nella sua situazione; ma dato che non si sa cosa realmente abbia provato a livello psicologico, rispettiamola almeno da morta.
vabbè visto che comunque mi sento presa in causa vorrei rispondere.
non ho deriso la ragazza nè condannata, non l'ho neanche giudicata.
quello che trovo inacettabile è utilizzare il suicidio come soluzione.
lo so benissimo che ci sono momenti di depressione in cui ci si aggrappa a qualsiasi cosa pur di stare bene e quando tutto cade non si vede nulla di positivo nella vita.
con l'affermazione che ho detto non volevo dire "ah che idiota cazzi suoi se si è suicidata", ma semplicemente che doveva trovare aiuto in qualcos'altro e farsi forza perchè più avanti avrebbe trovato di peggio.
lo so che non è facile, ma con questo non voglio dire che è stata stupida.
e soprattutto i genitori dovevano starle vicino perchè (da quel che ho capito, non ricordo esattamente) sapevano di questa amicizia.
condanno gli adulti per quello che hanno fatto, ma ormai non mi stupisco neanche più di certe persone idiote.
il mondo ne è pieno purtroppo.
Non ti avevo preso in causa, per la verità mi erano sembrati più duri e superficiali i commenti di Il Bona, ma per carità ognuno è libero di pensarla come vuole...
il mio è un discorso più in generale legato al fatto che si tende a sminuire il dramma dell'adolescente, qualsiasi sia, magari sono stronzate per noi, ma per un ragazzino con una personalità fragile o disturbata, può essere la cosa più grave del mondo, e l'incapacità di comprendere è già dentro le mura di casa....purtroppo.....
la stronzaggine di alcune persone è davvero senza limit i spero ci sia una legge che li possa punire per quello che hanno fatto, anche se ne dubito