dark se il sole ci abbandona domani noi, anche se abbiamo altre fonti, muoriamo :D
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In un certo senso questa idea la comprendo, in quanto se una fonte venisse per qualsivoglia motivo (problemi di utilizzo, manutenzione generale, sviluppo) a venir meno, chiunque vorrebbe avere una seconda fonte come "copertura".
Io proporrei un periodo intermedio "Solare-Eolico-Idroelettrico" per poi progrssivamente eliminare Eolico e Idroelettrico a favore del Solare.
La strada per il futuro è il solare, prima lo capiranno meglio è.
a parte che con tutto il sole che abbiamo potremmo essere anche autonomi, ma cmq abbiamo una mare intorno a noi, ci sono delle centrali che non ricordo come si chiamano che sfruttano la potenza delle onde e delle maree..........
ma guardalo da un punto di vista economico e lavorativo: preferisci dipendere dall'estero con lavoratori francesi.......o preferisci essere autonomo e con lavoratori italiani???
inoltre il territorio italiano è in buona parte sismico, quindi dopo aver fatto tre7 quattro centrali, cosa si ottiene???.....inoltre le faranno al nord che è meno sismico, e il sud??....con le energie rinnovcabili si potrebbe portare l'evoluzione e anche del lavoro al sud oltre che al nord...
Tutte balle. La Francia utilizza solo il 20 % circa da centrali nucleari. Il resto è propaganda militare.
C'è la possibilità di costruire centrali al Torio grazie agli studi del premio nobel Rubbia, ma continuano a parlare di uranio e plutonio solo e soltanto per un'unica ragione: le armi nucleari. Le motivazioni dell'energia, del fabbisogno e della diminuzione delle emissioni di co2 non stanno ne in cielo ne in terra, ma la gente se la beve...
La provincia di Latina, dove risiede la prima centrale nucleare realizzata in Italia, della quale ancora oggi, sebbene non sia più in attività da oltre 20 anni, se ne risentono gli effetti inquinanti è quella in cui ci sono il maggior numero di casi di tumore alla tiroide in Italia.
Quando dico maggior numero, non intendo un 10% in più, ma un aumento davvero stratosferico. Purtroppo non esistono dati ufficiali, a qualsiasi richiesta di statistica c'è sempre stata omertà da parte dello stato, adducendo come scusa che statistiche non se ne possono fare perché moltissimi si fanno curare in provincia di Roma... :roll:
I dati esistono invece per la Francia, sembra che in Francia ci sia il doppio di casi di tumore alla tiroide che non nel resto della cee.
Si tratta di barattare la salute fisica con quella economica.
Il problema è che - al contrario di decisioni come aborto o eutanasia - non si può decidere ognuno come crede, la decisione in questo caso deve essere collegiale. E purtroppo sono decisioni irreversibili, Latina insegna con lo scotto che 50 anni dopo la realizzazione della sua centrale sta ancora pagando.
Anche in termini di costi dell'energia, non si dovrebbe trascurare il peso che graverà sulla sanità per la produzione dell'energia nucleare. Una quota non indifferente, tra cure, assegni di sussidio ai malati, prepensionamenti, etc.
...E anche vero che non possiamo più dipendere dall'estero per avere energia...Una soluzione la si deve pur trovare, ma quale?!?
Il nucleare, specialmente in Italia ( la Tissen ad esempio insegna), non è per niente sicuro, a prescindere dalle scorie...Ma poi dove le metti ste centrali?!? Vicino ai centri abitati?!?Non riesco a immaginarmi dei luoghi SICURI per poter installare queste centrali...
Siamo il paese del sole, perchè non mettere i pannelli solari?!? Però...sti pannelli quanta energia riescono a produrre?!? Quanto costa al singolo installarli?!?
Poi c'è l'eolica...ma non è una fonte costante di energia...
Potremmo con le idroelettriche...ma...boh...
Quale può essere un alternativa CONCRETA al nucleare?!?
Ma la cosa più importante è che cercare di utilizzare altre fonti d'energia all'Enel non conviene xD Quindi la snobbano.
Per questa cosa del nucleare infatti l'Enel ha la sua parte.
bisognerebbe puntare su fotovoltaico e solare. L'energia che producono è piu che sufficiente, ma l'Enel sta facendo la ladrata di turno. Mentre negli altri paesi (soprattutto in Germania), quello che produci non paghi, qui continui comunque a pagare la bolletta bimestrale.
Il nucleare è una tecnologia insicura e pericolosa al momento. Bisognerebbe puntare sulla ricerca e non azzardare la vita e la salute dei cittadini per motivi economici (anche se a dir la verità il nucleare non è una risposta nemmeno da quel punto di vista).
ANSA.it - Independent: nuove centrali piu' rischiose
Il mondo tecnologicamente avanzato ha capito anni fa che il nucleare non e' una strada percorribile.
Lo hanno capito negli USA, lo hanno capito in Germania (dove la tecnologia nucleare e' fra le migliori del mondo) e stanno infatti iniziando a smantellare le centrali esistenti.
E noi OGGI iniziamo questo percorso...
Grazie davvero.
"A 22 anni da quel referendum
che denuclearizzò il Belpaese, è invece arrivato il momento di puntare su un' "energia pulita e in assoluta sicurezza", insiste il premier. E di fare come i francesi che con il nucleare "producono l'80% del loro fabbisogno energetico" consentendo ai consumatori d'oltralpe di pagare le bollette "la metà di quanto pagano gli italiani"." (citazione)
Ma la gente si beve queste stronzate?
Il nucleare non è energia pulita e non è nemmeno sicuro. Lo dicono le probabilità. Lo dice il fatto che nessuna assicurazione copre una centrale nucleare. E le centrali nucleari non riducono in modo significativo le emissioni di CO2.
Ma una decisione presa dal governo contraria a quella del popolo avvenuta con un referendum, non andrebbe quanto meno "verificata" con un altro referendum?
E' sovrano il popolo o il governo? :roll:
per me è una grandissima stronzata:xa parte il fatto che il nucleare è molto sopravvalutato per la produzione di energia, e aparte che poi non sapremmo dove mettere le scorie, NON ABBIAMO BISOGNO DI PIU ENERGIA!!!! dobbiamo investire soprattutto negli elettrodomestici a basso consumo, e nelle fonti rinnovabili. le centrali serviranno solo ad alzare il famigerato P.I.L. ma è solo debito alla fine, che qualcuno prima o poi dovrà pagare(i nostri figli, per esempio)
Ma quello è un altro discorso.
Rimane il fatto che l'energia che usiamo non è quella che produciamo.
Magari utilizzassimo la solare, con quella il singolo cittadino può rivendere l'energia che gli avanza. Infatti la gente che ha i pannelli ci si sta facendo i soldi così (non molti, però se li sta facendo)
per il 2020 ho letto oggi che sarà pronta la prima centrale.. incredibile
in 5 anni (a dir tanto) si potrebbero avere pannelli in ogni casa.
A me il nucleare affascina per la grandissima quantità di energia nascosta in una particella così piccola, però dico: come coño si fa ad avventurarsi nella costruzione di quattro centrali nucleari quando sono risaputi i danni che producono alla salute!
E' che a questa gente non gliene frega un ca22o, loro basta che riescono a trovare la via per produrre e consumare sempre di più. Devono salvare il liberismo, rimandare di qualche lustro il suo tracollo, costi quel che costi.
W il liberismo assistenzializzato e nuclearizzato... :?
leggetevi questo credo sia interessante, soprattutto notare come manipolano le informazioni e noi abbocchiamo :D
Certo, non c'e' alcun accordo reale, non e' che da domani iniziano a metter su i mattoni, ma e' indubbio che il berlusca vuola (a parole) il nucleare (cosi' come il ponte sullo stretto e tutte le altre grandi opere).
Ora, saranno anche solo parole e cavolate simili, non ci si si stupisce piu', ma sul nucleare non si dovrebbe nemmeno parlare nel mondo dei sogni.
Infatti, anche perchè nell'articolo stesso, pur preciso in certi aspetti, è citato un brano del "Memorandum of Understanding" (:?) che recita testualmente:
"L’obiettivo è di rendere la prima unità italiana operativa sul piano commerciale non oltre il 2020."
Direi che almeno su questo non ci sono dubbi :D
è sovrano il popolo rappresentato dal governo.
E nel programma c'era l'energia nucleare u.u
Cmq avevo letto un articolo su focus molto interessante che parlava di usare il torio al posto dell'uranio o plutonio, visto che non produce (o produce in minime quantità) scorie.
Vedo se lo trovo e posto.
il punto è che le energie rinnovabili potrebbeo dare un ospiro al paese, perchè porterebbero evoluzione, posti di lavoro, energia pulita ed economica e una buona possibilità di ricerca in questo campo di qui se ne potrà anche beneficiare il mercato automobilistico
Con il nucleare, a parte che una centrale costruita in italia immagino che sicurezza abbia, non saremmo piu autonomi come invece saremmo con il rinnovabile, perche dobbiamo sottostare ai francesi; non ci sarebbero posti di lavoro perche nelle centrali ci lvorerebbero francesi piu che altro visto che in italia non siamo famosi per cervelli nucleari e inoltre mi spiegate cosa pensano di fare con 4 centrali nucleari?? ne servono di piu per tutto il fabbisogno energetico.....
Il torio andrebbe assai meglio, peccato che non lo utilizzeranno mai perche' non ha applicazioni militari mentre il plutonio e l'uranio hanno applicazioni belliche importanti.
O qualcuno pensa davvero che lo sviluppo nucleare in Italia sia volto alla produzione energetica?
"Basti pensare che un ipotetico quadrato di specchi, lungo 200 chilometri per ogni lato, potrebbe produrre tutta l’energia necessaria all’intero pianeta. E un’area di queste dimensioni equivale appena allo 0,1 per cento delle zone desertiche del cosiddetto sun-belt. Per rifornire di elettricità un terzo dell’Italia, un’area equivalente a 15 centrali nucleari da un gigawatt, basterebbe un anello solare grande come il raccordo di Roma."
Chi lo ha detto?
Qualcuno con le competenze in fisica di Sarkozy e Berlusconi?
Non proprio... Carlo Rubbia, premio nobel per la fisica.
Ma noi continuiamo a pensare che il nano e i suoi soci "lavorino" per il benessere dell'Italia e per l'indipendenza economica... si' si'.