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Cani pericolosi in Francia

  1. #51
    Vivo su FdT
    Donna
    Iscrizione: 30/4/2006
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    D'accordissimo con puff su tutto.

    (Anche da me ci sono questi divieti...)


  2. #52
    No pain no gain
    39 anni
    Iscrizione: 27/3/2007
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    Quote Originariamente inviata da darkness_creature

    A qualcosa devi pur far riferimento, non si possono continuare ad avere questi episodi, e tutte le volte sentire delle STRONZATE (avete letto bene) tipo "è sempre colpa dei padroni", "nessun cane è cattivo", "è colpa dell'uomo" o roba del genere. Sinceramente mi sono pure rotto di sentire ste cose.

    E io ho tre cani meravigliosi che tratto molto molto bene, ma da amante dei cani dico questo.

    E preciso che se anche vedessi un pitbull o un rottweiler o un dogo o un cane corso moribondi per strada, non avrei il coraggio di aiutarli, il mio istinto di sopravvivenza me lo impedirebbe
    Non vuoi che avvengano certi episodi? Allora metti al bando certi stronzi che si fanno chiamare genitori e fanno giocare i figli di 3 anni con il bull mastiff che fa la guardia; evita che i cani di grossa taglia vengano dati a pregiudicati; multa i pirla che, al parco, lasciano i cani liberi e senza museruola (ma multe vere, non le pagliacciate che si son viste fino ad oggi).

    Ti sei rotto le palle di sentire che è colpa dell'uomo? Eppure è la triste verità. Se un rapinatore spara al negoziante, è colpa del rapinatore o della Beretta?
    Quello che è vero è che, se in famiglia arriva prima il cane del bambino, quando il suddetto pupo entra a far parte della famiglia, il cane lo vede come un intruso. Se però i genitori hanno a cuore il futuro del proprio figlio, basta che i due "cuccioli" non vengano a contatto, non mi sembra tanto difficile.

    E poi dai, ti ritengo una persona intelligente, come puoi basarti su quella ridicola lista? Il 90% delle "razze a rischio" in Italia è pressochè inesistente e include molti cani da pastore, di indole notoriamente pacifica nei confronti dell'uomo. Questa è solo l'ennesima legge liberticida che non risolvera un'emerita fava...

  3. #53
    No pain no gain
    39 anni
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    Quote Originariamente inviata da chaoz
    Chi compra un bulldog, è un amante dei cani.

    Chi compra un border collie, è un amante dei cani.

    Chi adotta un meticcio al canile, è un grande amante dei cani.

    Chi compra un barboncino, è forse omosessuale ma comunque amante dei cani.

    Chi compra un rotwaller, un pitbull o un dogo aergentino, è un complessato.
    [img][images/thumbs/Lord Brummel_Atomic%2520Bomb.gif]http://jameswagner.com/mt_archives/Atomic%20Bomb.gif[/img]

  4. #54
    Overdose da FdT
    Donna 39 anni da Genova
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    Quote Originariamente inviata da nuvolablu



    non sono d'accordo..
    non è solo una questione di addestramento, ti do ragione nel caso di quelle bestie di uomini che si divertono a fare fare i combattimenti clandestini ( a scopo di lucro) ai pitbull, rottwiler.....allora si, è vero, questi poveri cani poi messi in un ambiente domestico, nn riescono ad interagire se nn in maniera aggressiva.......
    ma nn sono d'accordo quando dici che è sempre cosi', come ho detto prima, ti porto il mio esempio: il mio pastore tedesco mai ha avuto l'istinto di mordermi, e io da piccolissima gliene facevo di tutti i colori, lo adoravo, era il mio compagno di giochi......anche mia zia ha un cane in casa e mio cugino è nato che già era in casa.....e mai c'è stato un episodio di aggressività!!!
    voglio dirti che è vero che ci sono differenze tra le razze di cani, da un punto di vista genetico, un pitbull anche se vive in un ambiente domestico empatico, avrà l'istinto , prima o poi, di aggredire un componente della famiglia, nn per cattiveria ma perchè è nella sua natura....! ho sentito veterinari in tv dire questo.....
    quindi, la colpa è dell'uomo che , sapendo questo, li prende in casa, mettendo in pericolo la vita dei propri cari.
    Se leggi bene il mio intervento, ti accorgerai che da due punti di vista diversi, abbiamo detto la stessa cosa. Quello che io ho chiamato "gioco", per un cane come un pitbull diventa una componente pericolosa del suo carattere, per questioni di dimensioni fisiche del cane.
    Tra le altre cose, bisogna sempre tener presente che ogni singolo cane, di qualsiasi razza sia, ha una sorta di "carattere" tutto suo, tanto per continuare il tuo esempio, posso dirti che un amico aveva un cucciolo di pastore tedesco molto irrequieto, e ha dovuto sudare parecchio prima di insegnargli a non attaccare (per lui era un gioco, per chi lo "subiva" un po' meno) chiunque entrasse in casa, o i suoi stessi figli.
    Questo per dirti che non puoi comunque imputare l'aggressività a un'intera razza di cani, ma devi sempre tener conto di fattori come l'ambiente in cui il cane è stato allevato, il suo "carattere" e gli atteggiamenti che il padrone ha con lui. Poi è ovvio che alcuni cani di grossa taglia possano essere più propensi alla difesa del territorio e quindi a comportamenti pericolosi, ma se un padrone li sa gestire adeguatamente, sicuramente saranno meno pericolosi di un cane di razza "sicura" tenuto in casa senza addestramento.

  5. #55
    Nuvolablu
    Donna 43 anni
    Iscrizione: 14/7/2007
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    Quote Originariamente inviata da HaunterOfTheDark
    Se leggi bene il mio intervento, ti accorgerai che da due punti di vista diversi, abbiamo detto la stessa cosa. Quello che io ho chiamato "gioco", per un cane come un pitbull diventa una componente pericolosa del suo carattere, per questioni di dimensioni fisiche del cane.
    Tra le altre cose, bisogna sempre tener presente che ogni singolo cane, di qualsiasi razza sia, ha una sorta di "carattere" tutto suo, tanto per continuare il tuo esempio, posso dirti che un amico aveva un cucciolo di pastore tedesco molto irrequieto, e ha dovuto sudare parecchio prima di insegnargli a non attaccare (per lui era un gioco, per chi lo "subiva" un po' meno) chiunque entrasse in casa, o i suoi stessi figli.
    Questo per dirti che non puoi comunque imputare l'aggressività a un'intera razza di cani, ma devi sempre tener conto di fattori come l'ambiente in cui il cane è stato allevato, il suo "carattere" e gli atteggiamenti che il padrone ha con lui. Poi è ovvio che alcuni cani di grossa taglia possano essere più propensi alla difesa del territorio e quindi a comportamenti pericolosi, ma se un padrone li sa gestire adeguatamente, sicuramente saranno meno pericolosi di un cane di razza "sicura" tenuto in casa senza addestramento.


    sarà banale come domanda, ma forse funzionale a capirci meglio...
    mi spieghi come mai i casi di cronaca parlano di attacchi da parte di pitbull e rottweiller, e mai di pastori tedeschi o alani etc?
    E' realmente insito nel loro corredo genetico l'aggrressività e il non riusce ad amare totalmente chi si prende cura di loro, perchè vogliamo negare la realtà? ne hanno parlato anche esperti di cio'....
    Poi, se tu mi dici che una dose di responsabilità l'ha anche l'ambiente in cui questi cani vivono, posso dirti ok, ma la percentuale è molto piu' bassa rispetto al discorso genetico....nn a caso questi cani aggrediscono neonati che vivono in ambienti tranquilli e nn in case abitate da assassini

  6. #56
    Can che dorme Wolverine
    Uomo 39 anni
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    Ragazzi, il solo fatto che voi diciate che per pitbull, rottweiler eccetera servono padroni con autorità e che sappiano gestirli non vi fa venire in mente che sconfessa tutto ciò che avete detto precedentemente sul fatto che tutti i cani sono uguali?

    Il San Bernardo è GIGANTESCO, ma non richiede alcun tipo di cautela come invece la richiede il mastino napoletano che pure è parecchio più piccolo.

    Basta questo per smentirvi

    Oltre poi quanto appena detto da nuvolablu

  7. #57
    Overdose da FdT
    Donna 39 anni da Genova
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    Quote Originariamente inviata da nuvolablu
    Quote Originariamente inviata da HaunterOfTheDark
    Se leggi bene il mio intervento, ti accorgerai che da due punti di vista diversi, abbiamo detto la stessa cosa. Quello che io ho chiamato "gioco", per un cane come un pitbull diventa una componente pericolosa del suo carattere, per questioni di dimensioni fisiche del cane.
    Tra le altre cose, bisogna sempre tener presente che ogni singolo cane, di qualsiasi razza sia, ha una sorta di "carattere" tutto suo, tanto per continuare il tuo esempio, posso dirti che un amico aveva un cucciolo di pastore tedesco molto irrequieto, e ha dovuto sudare parecchio prima di insegnargli a non attaccare (per lui era un gioco, per chi lo "subiva" un po' meno) chiunque entrasse in casa, o i suoi stessi figli.
    Questo per dirti che non puoi comunque imputare l'aggressività a un'intera razza di cani, ma devi sempre tener conto di fattori come l'ambiente in cui il cane è stato allevato, il suo "carattere" e gli atteggiamenti che il padrone ha con lui. Poi è ovvio che alcuni cani di grossa taglia possano essere più propensi alla difesa del territorio e quindi a comportamenti pericolosi, ma se un padrone li sa gestire adeguatamente, sicuramente saranno meno pericolosi di un cane di razza "sicura" tenuto in casa senza addestramento.


    sarà banale come domanda, ma forse funzionale a capirci meglio...
    mi spieghi come mai i casi di cronaca parlano di attacchi da parte di pitbull e rottweiller, e mai di pastori tedeschi o alani etc?
    E' realmente insito nel loro corredo genetico l'aggrressività e il non riusce ad amare totalmente chi si prende cura di loro, perchè vogliamo negare la realtà? ne hanno parlato anche esperti di cio'....
    Poi, se tu mi dici che una dose di responsabilità l'ha anche l'ambiente in cui questi cani vivono, posso dirti ok, ma la percentuale è molto piu' bassa rispetto al discorso genetico....nn a caso questi cani aggrediscono neonati che vivono in ambienti tranquilli e nn in case abitate da assassini
    Per rispondere all'ultima parte del tuo post ti cito una parte di un messaggio di Lord Brummel, qualche post fa:
    Quote Originariamente inviata da Lord Brummel
    Quello che è vero è che, se in famiglia arriva prima il cane del bambino, quando il suddetto pupo entra a far parte della famiglia, il cane lo vede come un intruso. Se però i genitori hanno a cuore il futuro del proprio figlio, basta che i due "cuccioli" non vengano a contatto, non mi sembra tanto difficile.
    Per il resto, posso dirti che le cronache hanno dato ampio spazio a molte razze di cani, anni fa qui a Genova c'è stato il caso di un san bernardo (mi pare) che ha morso a morte un cane di taglia inferiore, oppure ancora anni addietro un cane lupo in giardino ha attaccato il figlio del suo padrone... Non ricordo esattamente i dettagli delle notizie, so che ne parlavo in casa perchè anche io avevo un cane abbastanza grosso, e quindi era un problema che mi toccava da vicino. La casistica è molto ampia, e io penso che spesso ci dimentichiamo che non sempre nei telegiornali e sui giornali si pubblica TUTTO quello che accade, ma solo le notizie più eclatanti: ovvio che viene dato più risalto alla storia di un mastino che azzanna alla testa una neonata piuttosto che un cane che attacca un passante senza conseguenze...

  8. #58
    Se muoio rinasco P S Y C H O
    da Estero
    Iscrizione: 6/12/2005
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    Piaciuto: 1393 volte

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    Quote Originariamente inviata da Puff

    Le leggi ci sono, basterebbe farle rispettare.
    Se ti vedono con il cane che sporchi, puoi prendere una multa. In città vedo moltissime persone col cane e la palettina.. alla fine non è così difficile.

    Basterebbe che un vigile, invece di star lì a dar la multa a chi va a 56 km all'ora, stia attento anche a queste cose..
    Appunto.

    Però, per come imposti il tuo intervento, mi sembra che sposti la responsabilità della presenza delle deiezioni canine sui marciapiedi dal padrone del cane al controllore del territorio.

    Io sono d'accordissimo che ci vorrebbe un maggior controllo del territorio, e non solo per le cacche dei cani, ma per una serie innumerevole di cose antipatiche che accadono nelle strade; però non si può per questo assolvere chi commette un'azione che danneggia la comunità.

    Se passa questo principio allora finisce che a fronte di un delitto inpunito, il responsabile della morte della vittima diventa la polizia e non l'assassino!

    Secondo me tu vivi in un'isola felice, dove i possessori dei cani si armano di paletta per pulire il suolo dagli escrementi del loro animale; però non è così in generale, Darkness per esempio se ne fa un vanto, se leggi il suo ultimo intervento in piccolo... tu stessa parli di "molte" persone con paletta e non "tutte", nonostante tu non viva a Taranto.

    La realtà è che c'è grande maleducazione (che sovente va oltre le cacche abbandonate) fra i possessori dei cani e di questo non devi risentirti, perché esistono le eccezioni.
    Questa maleducazione fa si che poi nasca una grande insofferenza per i cani da parte di chi non li possiede.

  9. #59
    0 1 1 2 3 5 8 13 21 34 55 Killuminato
    Uomo 42 anni da Modena
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    Quote Originariamente inviata da chaoz
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    Chi compra un border collie, è un amante dei cani.

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    Chi compra un barboncino, è forse omosessuale ma comunque amante dei cani.

    Chi compra un rotwaller, un pitbull o un dogo aergentino, è un complessato.
    e se ho una tigre , un Oxyuranus Microlepidotus o un Taipan che cosa sono?

    il tuo commento è stupido a mio parere.

  10. #60
    Can che dorme Wolverine
    Uomo 39 anni
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    Piaciuto: 2786 volte

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    Abel Balbo, anche da me c'è l'obbligo della palettina, i divieti che non ci sono sono quelli che impediscono ai cani di entrare nei parchi pubblici, solo quello. Le (poche) volte in cui portiamo fuori i cani, infatti, abbiamo sempre la palettina a fianco (che poi mi rompa le palle è un altro discorso, ma sta di fatto che lo faccio, io o mia madre soprattutto)

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