Originariamente inviata da mark-o
Ero ironico, rifacendo il verso agli sponsor della pena di morte e ai forcaioli in genere, che sono tanti, almeno in questo sito.
Rifancendo il percorso di passati threads oltre alla condanna a morte ricordo come in tanti siano stati fermamente decisi nel condannare un pedofilo incuranti del fatto che a 11 anni a sua volta avesse subito delle violenze carnali (Stefano Chiatti)... allora mi chiedo che importanza abbia l'età delle persone... se si è per la pena di morte, che il colpevole abbia 11 o 41 anni che cambia? Se lo scopo è quello di tagliare il marcio della mela... considerando che le brutte esperienze infantili poi non costituiscono alcuna attenuante per il futuro... io dico che sarebbe coerente da parte loro ineggiare alla pena di morte anche per questi 11enni...
Per chi non lo avesse capito, le succitate logiche le ho esposte al solo scopo provocatorio...