Perchè, pensi che a me un tuo eventuale commento interessi?Originariamente inviata da Fachgliu
Ti dai troppa importanza ragazzo....a stento meriti questa risposta che ti ho appena dato.....se pure.....
Perchè, pensi che a me un tuo eventuale commento interessi?Originariamente inviata da Fachgliu
Ti dai troppa importanza ragazzo....a stento meriti questa risposta che ti ho appena dato.....se pure.....
Per quanto riguarda l' isolamento sono d'accordo. Esistono però problemi di struttura delle carceri ma soprattutto verrebbero rallentati enormemente i già lunghi tempi di giudizio. non sapreiOriginariamente inviata da s@ve
Originariamente inviata da X-fun
Perché dici che verrebbero allungati i tempi di giudizio? Non capisco che cosa cambierebbe...
Riguardo al giudizio poi avrei delle idee (utopistiche) mie: il periodo di detenzione non dovrebbe essere deciso in funzione del reato commesso, ma (anche) della persona giudicata. Il giudice dovrebbe condannare alladetenzione a tempo indeterminato (o entro dei limiti minimo e massimo di detenzione in funzione del reato) e poi dovrebbero essere altre figure più competenti a stabilire il giorno in cui il detenuto può ritenersi idoneo a essere rimesso in libertà.
Chiaramente il tutto avrebbe senso in un contesto carcerario destinato alla riabilitazione dei detenuti piuttosto che alla loro tortura, per questo lo definisco utopistico.
Originariamente inviata da darkness_creature
Dritti per la nostra strada, incuranti delle critiche altrui, andiamo a difendere le nostre regolette preconfezionate!
purtroppo..e dico purtroppo come già detto in passato ho a che fare con un pò di persone che son state in carcere..sia minorile che non..
penso sia risaputo che all' interno si crei cmq una gerarchia..
per me l' unico scopo dovrebbe essere, oltre alla mancanza di libertà che penso sia il fulcro, la ri-educazione con attività specializzate per una futura riammissione nella società una volta usciti di là....
è inutile lasciarli lì ad incularsi e a farsi male a vicenda...così servirebbe a farli uscire peggio di quando sono entrati...
io quando studiavo ho avuto degli incontri con educatori che lavoravano lì..ci hanno spiegato molto dettagliatamente i progetti rieducativi per la rintegrazione sociale...e secondo me non era per niente male
Perchè oltre a discutere sulla colpevolezza dell'imputato ci sarebbero troppe sfacettature sulla tipologia di pena da riscattare..Originariamente inviata da s@ve
Mentre ora si decidono solo gli anni di carcere.
Originariamente inviata da margot
MI piacerebbe sapere perché nella realtà poi certi progetti siano più o meno irrealizzati/bili...
Originariamente inviata da s@ve
e purtroppo si sa che trail dire/progettare e il fare ne passa....io cmq in questo caso penso che nn viene realizzato perchè all' interno ci sono pensieri molto discordanti su ciò che deve essere la vita nei carceri...senza poi aggiungere che la ri-educazione sarebbe anche dal punto di vista economico una gran spesa...e qui si tocca il tasto dolente
Originariamente inviata da margot
Per la spesa si dovrebbe fare in modo che i detenuti producano con il lavoro i soldi necessari...
Secondo me comunque alla base di tutto c'è una non volontà a preoccuparsi di questa cosa, come di tutte le cose che politicamente non portano benefici (voti).
Così nessuno se ne frega dei carcerati, nessuno se ne frega delle coppie che vogliono adottare un bambino, nessuno se ne frega dei gay, nessuno se ne frega delle minoranze in genere... e poi son tutti pronti a fare in modo di non entrare in contrasto con i cacciatori o a non innervosire i commercianti quando non vogliono le isole pedonali....