"liberalizzazione" non significa "venderla resta illegale mentre possederla no"... ma dove l'hai letta questa?
Visualizzazione stampabile
Bhe liberalizzare significa rimuove o ridurre dei divieti precedentemente esistenti.
Cmq sia non e' un termine tecnico per il caso in questione, e' semplicemente una parola che ho usato li per li per farmi capire.
E a uanto pare si e' capito :ok:
Mi suscita una tristezza leggere inni alla legalizzazione di tutto.
Seguendo lo stesso ragionamento, perchè non legalizzare omicidi, stupri, truffe?...si andrebbe a ridurre il problema delle carceri affollate nonchè il problema dei processi eterni....:roll:Chi se ne frega di cosa è giusto o sbagliato?libertà libertà questa è la parola d'ordine da insegnare alle nuove generazioni!:045:
Non ci vuole un'intelligenza superiore per capire che omicidi , stupri e truffe sono reati che gravano direttamente su terze parti, mentre l'uso di cannabis, evidentemente no .
Non ci vuole nemmeno un'intelligenza superiore per capire il senso pedagogico del mio post.
A parte questo, la certezza che l'uso di cannabis non "giovi" a terze persone non c'è, in quanto, appunto perchè legalizzata, ogni ragazzino si sentirebbe molto più tranquillo nonchè autorizzato a farla provare a coetanei più restii.
Se fossi madre tutto ciò mi preoccuperebbe un tantino.
Ma forse non si tiene in considerazione che il ragazzino OGGI
può comprare erba ad ogni angolo.
Se venisse regolamentata la questione , il ragazzino non potrebbe
nè comprare nè fumare.
Leggere! leggere i dati olandesi!
Ma forse il testo l'abbiamo letto solo io e Imok.
Non che sia definitivo e valido eh.
Ma almeno si può parlare di cose concrete.
Non solo di Blablabla
Ti sfugge che il ragazzino che vuole qualcosa la ottiene ugualmente quindi mi sembra una stronzata pensare che venga abolito il "mercato nero".
Non mi sembra che siano scomparsi i mercati neri delle sigarette...è ovvio che si cerchi sempre il risparmio e nel caso di cannabis e altre robacce simili il rischio danno salute aumenta ahimè.
A me non piacerebbe stare in un Paese dove il messaggio è che si può acquistare droga allo stesso modo del pacco di patatine al supermercato.
La cannabis bene non fa quindi non vedo perchè farla passare per camomilla.
Infatti si acquisterebbe solo in determinati locali autorizzati,
in cui i minorenni non possono entrare.
E se un maggiorenne si preoccupa di acquistare per conto di un minorenne ne
pagherebbe le conseguenze .
A me non piace stare in un paese dove un 15enne può comprare il fumo a scuola.
OGGI anche chi consuma rischia di andare in carcere.
E la cosa pesa non poco sull'economia del paese.
Lo stesso discorso potrebbe essere applicato ad alcol e sigarette:
non ci sono abbastanza controlli e anche i minorenni fanno come ***** gli pare.
Ma sono io la prima a dire che , fosse per me, baristi e tabaccai pagherebbero multe salatissime tutti i giorni.
Per quanto mi riguarda andrebbe benissimo rivenderla solo in farmacie
ed erboristerie, con la tessera sanitaria.
Sono abbastanza contraria ai locali tipo i coffe shop in Italia.
Siamo abituati a prendere l'auto anche per 'scendere le scale'.
Non si parla di quanto fa bene e quanto fa male.
Perchè anche alcol e tabacco fanno male ma sono legali.
Parliamo del fatto che
1. Ci magna la mafia. Tanto. E ci potrebbe guadagnare lo stato.
2. Su 60mila detenuti poco meno della metà stanno dentro per reati legati alle droghe. Non so qual'è la percentuale di reati per d.leggere e d.pesanti.
Fatto sta che questa erba ci costa troppo socialmente.
E, in termini sanitari, la cannabis è quella che ci costa meno:
costano di più alcol e tabacco.
Se ci si battesse per EVITARNE il consumo sarebbe ancora meglio.
Alla fine non sono sostanze necessarie nè tantomeno benefiche per la nostra salute psicofisica.
Preferirei che si spendessero energie in altre direzioni sinceramente.
Sta di fatto che il proibizionismo scatena maggiore interesse alla cosa rispetto alla liberalizzazione.
Tant'è vero che se fossi cresciuto ad amsterdam con un coffee shop davanti a casa... forse non mi sarei mai interessato alla cosa! La prima invece l'ho fumata a 14 anni con gli amici visto che a quell'età ci si sente eroi quando si trasgredisce..
A volte il gusto per cui uno fa le cose è puramente legato alla trasgressione, alla ripicca nei confronti di chi vieta. Il ragazzino si gusta di + una paglia se il genitore gli ha appena fatto un richiamo...
Io sti discorsi non li reggo.
Il proibizionismo fine a se stesso è logico che non produce risultati, cosa diversa è utilizzare campagne di prevenzione per far capire ai ragazzini che cosa sono ste sostanze e perchè è meglio non farne uso.
Il punto è che finchè ci saranno adulti così "aperti" non c'è da stupirsi se il 13enne si spara canne un giorno sì e l'altro pure.
NON E' POSSIBILE !!!
E' un fenomeno troppo presente in tutto il mondo,
in tutte le classi sociali, in tutti gli ambienti:
dagli studenti agli insegnanti, dai medici agli avvociati,
dai cuochi ai giardinieri ^^
Ci sono millemila sostanze che non sono necessarie nè benefiche per la nostre salute psicofisica. Questa è un'ottima scusa per non parlare della questione, come al solito. Uscendosene con scuse inutili e idiote.
Se si regolamentasse tutto l'ambaradam, molte energie potrebbero
essere 'utilizzate' in altri campi perchè le forze dell'ordine non dovrebbero più stare dietro al pesciolino piccolo per raggiungere quello grosso.
Dovrebbero limitarsi a controllare che non si guidi entro le 6 ore
successive al consumo. Pensa quante energie!!!!
:o
Scuse del ***** per chi non sa o non vuole argomentare.
sì ma RudeMood resta sempre il problema dell'instabilità della pianta.
troppe varietà, zero standardizzazione.
ci sono varietà cariche di CBD che, come dici giustamente tu, hanno e avrebbero ottimi riscontri in medicina anche semplicemnte a livello di antidolorifici!
ma ci sono varietà pesantemente cariche di THC! che, se legalizzate e consumate erroneamente da un fumatore alle prime armi... bè in 6 ore forse ricomincia a parlare :)
il problema ultimo (se venissero superati quelli delle mafie e delle leggi) sarebbe appunto DEFINIRE UNO STANDARD.
cosa, al momento, impossibile.
a meno che lo stato non produca semi legali a tasso controllato di THC.
l'erba degli yippie era realmente molto + leggera, esattamente come lo è quella giamaicana o le varietà ruderalis spontanee..
quella che invece si è creata negli anni è un'ibridazione sempre+potente e meno gestibile..
Nuvolablu quello che dici è giusto ma secondo me è solo un piccolo dettaglio...
L'educazione di un figlio è materia delicatissima!!
personalmente sono cresciuto nel proibizionismo + totale e non hai idea delle ripercussioni che ha avuto sulla mia crescita! Tuttora mi porto i segni e ferite di quel tipo di educazione.
Ma, che ci vuoi fare... i miei erano convinti di fare del loro meglio!!
Anche tu ora lo sei... dicendo che secondo te è giusto sensibilizzare, educare e (questo non l'hai detto ma lo intendo io) "indirizzare" al meglio i propri figli.
Per esperienza, ti posso dire che basta un'allusione costante tipo "sforzati, datti da fare!" da parte del genitore per rovinare in maniera gravissima la vita del figlio. I rapporti con le persone, col lavoro, la visione del futuro, la percesione del corpo e tante altre cose vengono compromessi.. ma ovviamente il genitore non sapeva tutto questo...
Nuvola dovresti innanzitutto sapere che da che mondo è mondo ciò che è proibito è allettante, tant'è che se neghi qualcosa ad un bambino lui la vorrà il doppio, (in teoria son cose che dovresti ver studiato) mentre un prodotto normalmente distribuito non sucita chissà che interesse, basti vedere che negli Usa i ragazzi a 14 anni bevono la birra di nascosto perchè è illegale, qui a 14 anni non fa figo bersi una birretta comprata al bar, fa figo la canna (in alcuni casi).
Come dice Rude basterebbe leggere i dati olandesi (che non son proprio dei coglioni) per capire la positività della legalizzazione della canapa (il topic parla di canapa non di legalizzare gli stupri e l'omicidio).
Basterebbe un po più di informazione e di apertura mentale e non "fa male punto".
Quindi il fatto che esistono più varietà con concentrazioni piu o meno alte di principio attivo stupefacente, non permette una regolamentazione perchè il fumatore novello potrebbe sentirsi male?
Basterebbe un po' di informazione ed educazione.
Pensa invece al fumatore novello che va a comprare l'erba dallo
spacciatore e si ritrova in ospedale perchè nell'erba c'era del valium
a cui è allergico...
Nuvolablu.. spero che se avrai dei figli questi un giorno rientrino strafatti di erba. Tanto per farti capire che l'educazione dei genitori c'entra fino a un certo punto. Ma secondo te mia madre mi ha educato a farmi del male? :lol: Poveri noi.
Spero mi crederai se ti dico che anche io sono cresciuta a pane e proibizionismo:D
I miei genitori ( specie mio padre) non erano certo i tipi che ti stavano a spiegare il perchè delle cose...pensa che fino a 17 anni non ero mai andata in pizzeria con amici...tanto per farti capire..
Nonostante questo, non sono mai stata attratta dal proibito, non ho mai manco fumato una sigaretta...
Che ti devo dire? per alcuni sarò noiosa:lol: ma io sono contenta di come sono stata cresciuta, nonostante il poco dialogo in casa i miei genitori sono cmq riusciti a trasmettermi dei valori, e spero che da lassù siano fieri di come la penso su certe cose...:D
Il fatto non è come la si pensa, ma il perchè la si pensa così.
Tu sei a sfavore "perchè così m'han detto" non hai una base reale e pergiunta non ascolti chi cerca di dimostrarti (leggi bene, non dirti ma dimostrarti) che forse la legalizzazione ha un effetto positivo.
:lol:
Assolutamente no.
Io sono a sfavore sia perchè di indole ho sempre percepito che queste sono sostanze dannose (pensa che in 5 elementare nel giornalino della scuola ho fatto l'articoletto sulla droga, giuro:lol:) e sia perchè queste cose le ho ampiamente studiate, quindi non trovo un valido motivo per incitare al loro utlizzo.
qual'è?
Perfetto, allora proibiamo anche il vino, la birra, lo spumante e gli alcolici.
Il McDonald e la frittura di pesce, il colesterolo uccide...
Per non parlare delle moto! Delle auto e degli scooter.
Sono tutte cose che uccidono, la canapa no.
qual'è?[/QUOTE]
Piace. Piace tanto, rilassa, diverte, crea gruppo, aiuta in casi di malattie e non uccide.
Ti basta?
buon per te ;) io ne ho risentito parecchio invece...
comunque per tornare in tema aggiungo un'ultima cosa (poi stacco...)
non bisogna associare il "legalizzare/liberalizzare" una sostanza con l'abuso automatico e collettivo di quella sostanza!
sicuramente chi ne fa uso continuerebbe, ma credo che le modalità non cambierebbero.
c'è chi lo fa una volta al mese, chi una volta all'anno, chi tutti i giorni.
e, riguardo a chi lo fa tutti i giorni (che il + delle volte giustifica la cosa dicendo " mi piace...") ci sarebbero ben altre parentesi da aprire. le stesse di chi si alcoolizza o di chi beve 15 caffè al giorno. insomma, quelle di chi HA UN MALESSERE e lo colma con una sostanza che, bene o male, fa da palliativo.
l'uso quotidiano di cannabis maschera SEMPRE un problema.
idem dicasi per l'alcool.
non a caso, si è scoperto che 4 pazienti su 10 che si rivolgono ai Sert sono persone che soffrono di fobia sociale (meglio nota come timidezza patologica).
fatevi un paio di conti anche su questo...
vado
ciao