Originariamente inviata da
Akemi
Potrei vederla come te per il fatto che ''il più forte sopravvive e il più debole cede'' alla maniera darwiniana, se non fosse che ci sono delle precisazioni da fare.
Putroppo spesso l'ambiente interviene nella decisione di questi eventi, nel senso che può portare a compiere questo estremo atto anche a chi non è
geneticamente predisposto e magari a far si che non avvenga facendo in modo che quella caratteristica resti latente e mai espressa.
Per queste contraddittorie eccezioni non posso essere d'accordo con te, anche se parte da un crudele, ma giusto pensiero.