Mi son persa un passaggio...che c'entra adesso il papa? O_o
Essere cristiani significa seguire le leggi di cristo, non le leggi del papa. Se il papa dicesse lanciati, non credo che si lancerebbero tutti.
Penso però che in questi ambienti piuttosto conservatori si inneschi un meccanismo di rifiuto, quasi razzista, nei confronti del diverso e questo non è solo colpa della chiesa, è colpa della gente chiusa mentalmente. Certo, da buoni cristiani quali si professano avrebbero dovuto stargli accanto, invece si son comportati da giuda xD
Almeno in Tennesse se ti beccano a fare incularella non t'arrestano...come succede in Texas ...
Complimenti agli amici.
Almeno, da ora in poi, avranno un promemoria per poter leggere il loro comportamento.
Non si sa mai che se ne dimentichino.
Dovrei diventare scrittrice
Usher il papa non potrà mai dire che i gay sono normali e non hanno bisogno di essere salvati.
Ma questo non significa che TUTTI i cristiani ascoltino quello che dice il papa. Quando alla componente religiosa si associa anche un ambiente conservatore, una mentalità tarata, allora c'è da preoccuparsi.
Che poi conosco tanta gente cristiana che considera i gay persone normali, quindi sto discorso è proprio rivolto esclusivamente agli amici del ragazzo e magari alla comunità in cui è cresciuto.
Io non faccio le regole della religione se uno si definisce cristiano come tale deve accettare anche i dogmi del Papa e la dottrina della fede compreso nel pacchetto.
Se poi perchè ,oggi tutti si proclamano cristiani, ci fa comodo esserlo della serie "faccio un po come mi gira , questo mi va questo non mi va,questo l'accetto questo non l'accetto ecc..." allora è una altro conto. Diciamocelo onestamente: siamo cristiani con certe percentuali chi al 100% e chi al 78, 50% ....a seconda del grado di aderenza alla religione e alla fede quindi possimo anche crede nell'aborto e nei contraccettivi per fare un esempio
Quindi il concetto di gay normale come lo intendi tu è un discorso,di conseguenza, variabile: ci sarà quello che crede secondo tradizione che siano un branco di pervertiti,sono sodomiti che devono bruciare all'inferno, altri con diverse percentuali diranno va bhe gia che ci sono restino, basta che stiano nascosti e si estinguano da soli e che non ne nascano piu, altri che li accettano come tali basta che non si baciano in pubblico perchè turbano i bambini ecc., di che normalità gay stiamo parlando rispetto alla percezione cristiana.
Il discorso che in privato il cristiano è solidale al gay, basta in generale, che non esca pero allo scoperto, non faccia troppo casino e non attiri attenzione socialmente insomma come la puttana che a parole diciamo che ha diritti, come tutti ma se si scopre che è tale per scelta allora siamo pronti a stigmatizzare, e buttare la croce addosso nonostante i distinguo che si fanno a parole e qui ne abbiamo avuto già ampia dimostrazione di come agisce la morale sociale . Il messaggio che ne ricaviamo e che la nostra è una società un po ipocrita, beghina legata a concezioni sociali o religiosi dure a morire le ombre. Allo stesso ci sono posti o spazi nella società dove si ben accetto dove il diverso e una risorsa e non un problema di morale o rispettabilità borghese. Altri spazi che sono in mezzo tra il buio e la luce dove pero e meglio non dire chi sei e fare le cose di nascosto che sarai sempre ben accetto e Kurek , secondo me , ha fatto la scoperta della acqua calda
usher è diventato papa? e ratzinger?
Veramente quello si chiama CATTOLICO
Io posso essere cristiana e basta e posso essere cristiana-cattolica...
Quindi come vedi non è detto che tutti i cristiani debbano essere cattolici o praticanti. Ognuno ha un cervello, delle orecchie ed è può scegliere a chi o a cosa credere o non credere.
Tutto il papiello che hai scritto è totalmente inutile.
E questi qui dovrebbero essere amici?! Che si vergognino!