No vabè, l'uomo che l'ha lasciata è sicuramente un farabutto eh... poco ma sicuro.
Solo che lei è una squilibrata.
E chi lo dice che è una squilibrata? Troppo comodo, fai un torto ,alla giustizia, questa persona è solo una che ha scelto scientemente di far male il piu possibile, una differenza non da poco.
Questa sua volontarietà( a livello penale e civile la distinzione deel reato è importante perchè da esso sia nella pena e nel elemento risarcimento economico si ha la determinazione del quantum) è piena anche se è andata oltre le sue previsioni, per cui abbiamo un comportamento preintenzionalità.
E chiaro che il suo futuro avvocato giocherà sul fatto dello squilibrio per le circostanze attenuanti ma è altrettanto lampante che essa era ben presente quando messo in opera il fatto delittuoso, speriamo che cio,il fatto, renda equivalenti alle prime esimenti.
Ma più o meno stiamo dicendo la stessa cosa..
Sicuramente ha avuto i motivi per essere incazzata, ma non quelli per reagire così..
In più ha anche detto ai carabinieri che voleva "lasciare il segno"..
Cioè era perfettamente lucida e consapevole di cosa stava facendo..
Quindi squilibrata sì, ma capacissima di intendere e volere..
la tua è una contraddizione in termine, il solo valore giuridico e come parziale esimente . Ma scusate agire scientemente é da squilibrati o abbisognamo di echiette tanto per tacciare le nostre coscienze ?
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e allora questo che significa? dove sta questa grande rilevanza?