Aggredita a colpi di mannaia dal fidanzato geloso, i negozianti bloccano il feritore
La donna, una giovane cameriera cinese, ha avuto un braccio troncato. Ferito gravemente un suo collega
La mannaia usata nell'aggressione (Photoviews)MILANO - Due cinesi, un uomo e una donna, sono stati feriti a colpi di mannaia oggi a Milano. La donna, che lavora nel locale Soy, versa in fin di vita. È successo alle 11 in via Tiraboschi, zona Porta Romana. L'aggressore è stato subito fermato dai carabinieri. Secondo i primissimi accertamenti sembra che il movente dell'aggressione sia la gelosia.
Secondo la prima ricostruzione la donna aggredita sarebbe la fidanzata dell'uomo fermato, che avrebbe aggredito lei e l'altra vittima, un connazionale, collega di lavoro della donna. L'aggressione sarebbe avvenuta all'interno del ristorante Soy, un locale orientale, dove le due vittime lavoravano. Attorno alle 10.30 il fidanzato di lei, probabilmente accecato dalla gelosia, è entrato nella cucina del locale e trovando i due ha agguantato una mannaia con una lama lunga circa 20 centimetri e ha iniziato ad infierire su entrambi.
I primi soccorsi (Photoviews)BRACCIO TRANCIATO - I due hanno tentato di scappare ma sono stati rincorsi per tutto il locale fino in strada. Da quanto si è saputo a lei è stato tranciato un braccio mentre lui ha una gravissima ferita alla testa. Una terza persona, che era nei pressi del locale è scappato per paura di essere colpito. Alcuni degli esercenti della zona hanno raccontato di avere assistito due sere fa a un lite in strada tra il cinese fermato e la sua fidanzata, ora in fin di vita. Per terra, davanti al ristorante, ci sono i segni dell'aggressione. Oltre alla mannaia, indumenti e una scarpa da tennis imbrattate di sangue e grosse chiazze di sangue.
BLOCCATO DAI NEGOZIANTI - Sono stati alcuni negozianti della zona a bloccare il cinese. Uno dei negozianti, il titolare di un panificio, e altre persone, dopo aver sentito le urla della ragazza in strada hanno rincorso l'aggressore e lo hanno fermato a poche centinaia di metri e lo hanno preso a pugni. Poi hanno dato l'allarme. L'uomo è stato arrestato da una pattuglia del radiomobile.