La responsabilità è di non ha detto a quei ragazzi di non fare i coglionazzi sul terrazzo.
I modi per evitare c'erano.
In ogni caso è assurdo morire per una cosa del genere.
La responsabilità è di non ha detto a quei ragazzi di non fare i coglionazzi sul terrazzo.
I modi per evitare c'erano.
In ogni caso è assurdo morire per una cosa del genere.
In questo caso non sic erca il "colpevole da mettere in galera" ma chi può dare risarcimento assicurativo... ovvero facile che i ragazzini siano assicurati (tipo assicurazione capofamiglia o robe così,. io ce l'avevo) o il padrone del terrazzo...
Si cerca piu che altro chi risarcirà la famiglia, non il colpevole da punire...
Questo lo so!
Mi facevo solo qualche domanda : se lo avesse fatto cadere il vento?
@Sally.B; giocare non necessariamente significa fare i coglionazzi... Giocare significa giocare. E i bambini, di solito, quello fanno...
L'unico modo per evitare 'ste cose è tenere i vasi in casa...
Purtroppo il vaso si è rotto, mi dispiace.
Sì, ci sono delle colpe, non si mettono dei vasi dove non sono stabili e dove corrono il rischio di cadere in testa a qualcuno.
E' giusto che cerchino chi ha messo un vaso in un punto non sicuro (un vaso non casca così, questo secondo me è qualche deficiente che l'ha messo per estetica sul davanzale della finestra o posato in modo non sicuro sul balcone) e che paghi per omicidio colposo: questo è in fondo.
Difficile dire se il mondo in cui viviamo sia una realtà o un sogno.
Esattamente.
Ma quello che volevo sapere io è se si tratta di responsabilità civile, o civica, quello che è. Morale. Del singolo.
Oppure se effettivamente esistono regole - non dico proprio leggi- che possano dare linee guida per quanto riguarda queste cose.
Alla fine, purtroppo, c'è gente imbecille che non arriva a pensare che un vaso può cadere