Sì, e potremmo anche trovarci d'accordo.
O meglio. Io sono dell'opinione che il carcere deve essere duro, le pene certe.
Ma che alla base di ogni crimine ci sia una dinamica psicologica che spetta a psichiatri e psicologi giudicare.
Persone essenzialmente cattive, possono rimanere in carcere duro a lavorare e a produrre.
Persone però essenzialmente recuperabili, per me, dopo una pena comunque consistente, possono essere rimesse in società.
Prendo fra tutti Omar, ad esempio.
Ma lo scontento del sistema odierno non è comunque un buon motivo per legalizzare la pena capitale